Chapter Thirty-four

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Credo che il fatto che noi studenti siamo costretti ad alzarci presto ogni mattina per andare a scuola sia un'ingiustizia. Si, certo, andiamo a scuola per imparare e per arricchire la mente e cose simili, ma la sveglia ogni giorno alle sette del mattino, se non prima, è una vera tortura.
Anche stamattina spengo la sveglia e mi preparo, metabolizzando per bene tutto ciò che è successo durante questo weekend. Sono andata alla partita di basket, ho baciato Ashton, sono andata alla festa di Luke, ho avuto un appuntamento con Ashton- senza neanche saperlo-, ho baciato Ashton, Ashton mi ha chiesto un appuntamento.
Direi che è stato un bel weekend.
Sconvolgente per la mia esistenza, certo, ma bello.
Quindi, in un weekend ho scoperto che Ashton potrebbe provare ciò che provo io, visto che mi ha baciata ed invitata ad un appuntamento.
Ma, nonostante ciò, vorrei poter rimanere nel letto e ripensare a tutto invece che andare a scuola. Non potevano creare una scuola a metà mattina? Giusto per dormire di più.
Dopo essermi preparata scendo, prendo lo zaino e saluto i miei. Come sempre, prima di ciò, ho salutato Ashton molto assonnato dalla finestra, ma mi ha regalato lo stesso uno dei suoi bellissimi sorrisi.
Esco fuori e, con mia madre sorpresa, trovo la macchina di Clarissa parcheggiata qui nel vialetto.
"Buongiorno" Mi saluta sorridendo, come sempre felice già a prima mattina.
No, non ho ancora capito come faccia.
"Giorno... Che ci fai qui?" Domando, abbastanza stupita, visto che non viene qui da un bel po'.
"Volevo darti un passaggio... È da un po' che non lo faccio e sai, mi manca anche il questo" Mormora, giocherellando con le sue stesse mani, ed io sorrido un po' ed annuisco.
Intanto esce anche Ashton da casa sua, che viene verso di me.
"Buongiorno" Dice sorridendo, prebendendomi poi per la vita per abbracciarmi. Abbastanza stupita ricambio l'abbraccio, non aspettandomi questo gesto da lui. Lo stringo forte e lui fa lo stesso, e mi stampa un bacio sulla testa.
"Giorno anche a te Clarissa, come mai qui?" Domanda Ashton, mentre continua a tenermi tra le sue braccia.
A quanto pare, nessuno dei due ha intenzione di staccarsi.
"Vorrei accompagnare io Denise a scuola, va bene per te?" Domanda Clarissa, mentre ci guarda con un sorriso.
"Si, certo. Allora ci vediamo dopo" Dice Ashton, guardando me questa volta. Io annuisco, e lui mi da un bacio sulla guancia che fa aumentare il mio sorriso, prima di staccarsi.
Lui va via con la sua auto, ed io intanto entro nella macchina di Clarissa.
Un abbraccio mi ha decisamente migliorato la giornata.
"Dio siete così carini" Dice Clarissa sorridendo, mettendo in moto la sua macchina, ed io sorrido.
"E tu non smetti un attimo di sorridere, sei così felice. Non ti vedevo così da troppo" Dice, guardandomi, ed io sorrido ancora.
"Non so, mi rende felice" Dico semplicemente, e lei sorride e parte verso scuola.
"È una cosa bellissima sai? Quando vi siete messi insieme?" Domanda, ed io arrossisco.
"Oh, no no, non stiamo insieme" Dico, e lei annuisce piano.
"Succederà presto. Alla fine, era un appuntamento?" Domanda, ed io annuisco con un sorriso.
"Me l'ha detto a fine serata" Dico, e lei sorride, mentre continua a guidare.
"Ce ne sarà un prossimo?" Domanda curiosa.
"Si... Non so quando, ma mi ha chiesto un appuntamento, quindi si" Lei sorride e si trattiene dallo sclerare, conoscendola. Arriviamo a scuola e parcheggia la macchina, e poi mi guarda.
"Ascolta... So che non ti fidi ancora del tutto di me, e lo capisco, soprattutto dopo ciò che ho fatto. Però davvero, mi dispiace. Sei la migliore amica che potessi desiderare, sono stata una stupida e ti ho perso. So quanto sia difficile per te avere fiducia di qualcuno, ma io voglio provarci, vorrei farti ritornare ad avere un po' di fiducia in me" Dice, e dal suo sguardo noto che è realmente pentita e sorrido lievemente.
"Lo sai come sono fatta e sai che ti perdonerò. Ma posso darti una seconda possibilità, non cento. E devi darmi tempo, lo sai" Dico e lei annuisce, visibilmente più tranquilla.
"Certo, lo so. Ho sbagliato una volta, non lo rifarò una seconda volta, sei troppo importante" Sorrido un po' e la abbraccio.
"Wow, Denise che mi abbraccia, cosa sta succedendo?" Domanda ridendo.
Diciamo che non sono una persona che manifesta molto il suo affetto con qualcuno, tranne con Ashton, ma è un caso a parte.
"Bene, non succederà più per un po'" Dico e Clarissa ride, dopo esservi staccate dall'abbraccio.
"Ashton ti rende più affettuosa?" Domanda ridendo, scendendo dalla macchina.
"Nah" Dico e ridendo, come una volta, entriamo insieme in classe.

Lessons|| Ashton IrwinDove le storie prendono vita. Scoprilo ora