Chapter eleven

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"Ma voi il sabato mattina non potete dormire come persone normali?"
"No. Ora muoviti su, finisci la tua colazione e andiamo" Guardo male Ashton, seduto davanti a me, mentre mi invita a sbrigarmi.
Odio quando mi mettono fretta mentre faccio colazione e sopratutto odio quando mi fanno alzare presto di sabato mattina.
"Ma perché proprio oggi? Esiste il sabato pomeriggio" Borbotto, finendo il mio cappuccino.
"No, abbiamo gli allenamenti dopo, e quindi oggi saremo troppo stanchi per uscire" Dice Ashton, finendo il suo caffè.
"Uff" Sbuffo, ed Ashton ridacchia, per poi alzarsi.
"Dai andiamo, ci stanno aspettando" Dice Ashton, alzandosi in piedi. Sbuffo ancora una volta e mi alzo.
"Ma Clarissa dov'è?" Domando poi.
"Te l'ho detto, lei è già andata, siamo anche in ritardo noi" Dice il riccio, ed io abbottono il mio giubbotto.
"Mhh non puoi accompagnarmi a casa e poi raggiungi Clarissa?" Domando, cercando di convincerlo, ma lui scuote la testa.
"Mi sa che la lezione servirà anche per farti essere un po' più asociale..." Borbotta Ashton.
"Nah, rimarrò sempre asociale, quello non si può cambiare" Ashton ridacchia, e dopo aver pagato la coazione, nonostante le mie proteste, ci avviamo verso il parco.
"Ah, Denise?" Mi richiama strada facendo, ed io mi volto verso di lui che sta guidando.
"Si?"
"Volevo dirti che oggi al parco non ci saranno Marc ed Emily, avevano un impegno" Dice Ashton, ed io annuisco.
Meno gente c'è, meno a disagio mi sentirò.
"Però..." Inizia a dire, e quel però mi spaventa davvero.
"Però?" Lo invito a continuare.
"Ci sarà anche un'altra persona" Dice, spostando un secondo lo sguardo su di me, e lo guardo interrogativa.
"Quale persona Ashton?" Domando, e lui sembra indeciso se dirmelo o no.
"Vai d'accordo con Calum tu?" Domanda, parcheggiando vicino al parco.
"Non so, non lo conosco bene...ci parlo solo quando accompagni entrambi. Perché?" E ho quasi paura della risposta che Ashton possa darmi in effetti...
"Beh vedi, visto che vorrei che ti aprissi di più, l'ho invitato qui.." inizia a dire, ed io non so se essere felice che ci sia Calum, se piangere perché immagino tutte le figure, o se scappare via.
"Ash proprio con Calum vuoi farmi aprire?!" Borbotto, e lui ridacchia, spegnendo la macchina.
"Hey tranquilla ok? Cal è un bravo ragazzo, non è come Luke. Tranquilla" Cerca di rassicurarmi, ma ora la mia paura è che possa pensare che sia una stupida, o che so io, e peggiorare la situazione...
"Deni, invece di giocare con quel povero braccialetto guardami" Alzo lo sguardo verso di Ashton, ma non smetto comunque di giocare con il mio braccialetto.
"Calum non è come Luke. Tu oggi proverai a parlare con lui e con gli altri, ma soprattutto con lui perché non lo conosci ancora bene. Farai finta che non faccia parte del gruppo dei popolari, perché ti assicuro che è come se non lo fosse. Lui non dirà mai niente contro di te, non è ragazzo che fa queste cose, come me. Lui ha sempre difeso tutti, anche te, quando Luke rompe. Ora, provaci. La lezione di oggi è provare a far amicizia con Calum, senza avere timore. D'accordo?" Annuisco, leggermente più sicura grazie alle parole di Ashton. Lui sorride un po', facendo intravedere le sue fossette profonde. Scendiamo dalla macchina, ed andiamo verso il parco.
"Eccovi! Denise ha mangiato tutto il bar?" Domanda Clarissa, appena ci vede.
"Ah ah ah, molto divertente" Dico, e Clarissa ridacchia.
"Ciao Denise!" Mi saluta allegramente Michael, ed io ricambio il saluto con un cenno della mano, ma una gomitata da parte di Ashton mi fa capire che dovrei dire qualcosa.
"Ciao Michael, hai cambiato di nuovo tinta?" Domando, arrossendo un po', è noto che Ashton mi accenna un sorriso.
"Si, sono passato al blu! Ti piace?" Domanda Michael, ed io annuisco sorridendo.
"Qualsiasi tinta ti sta bene" Dico poi, e posso notare che il sorriso di Ashton si fa sempre più ampio, probabilmente perché sto facendo ciò che è giusto.
Cerco di avere una normale conversazione.
"Grazie!" Esclama allegramente Michael, ed io sorrido, per poi posare lo sguardo su Brook, che parlotta con Calum.
Brook è meno facile da affrontare, soprattutto perché è la fotocopia di Luke.
"Si assomigliano di faccia, ma non di carattere, ricordalo" Sussurra Ashton, probabilmente notando che non ho ancora detto nulla con lei. Annuisco, e mi avvicino di più, e stessa cosa fa Ashton, probabilmente per aiutarmi in caso di difficoltà.
"Ciao Brook, ciao Calum" Saluto timidamente i due ragazzi, che smettono di parlare e posano il loro sguardo sul mio.
"Ciao Denise!" Esclama Brook sorridendo, ed io ricambio il sorriso.
Cerco di dire qualcosa, ma non mi viene nulla in mente, perciò guardo Ashton, essendo in difficoltà.
"Allora Brook, come sta Ted?" Domanda Ashton.
"Sta bene, l'abbiamo portato ieri dal veterinario e sta decisamente meglio" Dice Brook.
"Oh giusto, Denise tu non sai chi è Ted. Ted è il cane di Brook" Dice Ashton, probabilmente notando il mio sguardo interrogativo.
"Oh ecco...mi piacerebbe vederlo, mi piacciono i cani" Dico la prima cosa che mi viene in mente, effettivamente vera.
"Ma certo, a Ted piace conoscere nuove persone..solo che potrebbe saltarti addosso" Dice Brook ridacchiando.
"Confermo, una volta stavo quasi per cadere per un suo assalto" Dice Ashton, ed io ridacchio.
"Non è un problema" Dico, e tutti sorridono.
Clarissa si avvicina a noi, ed inizia a parlare con Brook di qualcosa, tant'è che alla fine rimaniamo io, Ashton e Calum.
"Hey Denise" Mi saluta Calum sorridendo, ed io sorrido un po', sentendo le guance colorarsi di rosso.
Ashton mi tira una gomitata senza farsi vedere, segno che dovrei parlare.
"C-caio Calum" Balletto, e mi maledico mentalmente, ma Calum continua a sorridere, e non so se è per la figura che sto facendo o per altro...
"Vi va se prendiamo qualcosa da quel bar qui vicino? Ho un po' di sete" Dice Calum, ed Ashton annuisce, per poi trascinarmi con loro verso quel bar.
"Denise e tu verrai a vedere la prossima partita di basket?" Domanda Calum, una volta arrivati nel bar, dopo aver preso qualcosa.
"Credo di sì" Dico, sentendo le guance sempre più rosse per il suo sguardo sul mio, mentre torturo la mia cannuccia.
"Spero che ci sarai, vorrei farti vedere quanto sono bravo a giocare, non come Ashton" Ridacchio, ed Ashton lo guarda male.
"Ah ah molto divertente" Dice Ashton, ed io e Calum ridiamo.
"Allora vedrò di esserci" Dico alla fine, e Calum sorride.
"Bene, ne sono felice" Sorrido, e stessa cosa fa Calum.
"Oh Ash, Luke ha detto che vorrebbe un passaggio per andare agli allenamenti, tanto abita qui vicino" Dice Calum al riccio.
"Ma io devo accompagnare Denise a casa dopo, Luke nella stessa macchina è meglio di no" Mormora Ashton, ed io lo guardo.
"Accompagna Luke, io torno a piedi" Dico, ed Ashton scuote la testa.
"Abiti dall'altra parte del parco, metti che ti perdi?"
"Ashton so dov'è casa mia!"
"Si ma non si sa mai Denise, ti voglio viva" Calum in tutto ciò ridacchia, e mentre bevo una sorso del mio té parla.
"Ash se vuoi accompagno io Denise, così mi assicuro che non si perda" Dice Calum, ed io inizio a tossire. Ashton mi da delle pacche dietro la schiena per farmi calmare mentre ridacchia.
"Si, perché no..." Dice, ed io mi giro verso di lui e lo guardo male.
Io da sola con Calum?
Per troppo tempo?
Scherza vero?
"Bene, allora tra poco andiamo" Dice Calum sorridendo, ed io annuisco, ricambiando il sorriso.
Finiamo da bere e andiamo tutti al parco, e passiamo un po' di tempo insieme.
"Ma che sei impazzito?!" Domando poi ad Ashton, stando attenta a non farci sentire.
"Perché?" Domanda lui.
"Vuoi davvero che vada da sola con Calum? Stai scherzando vero?" Sbotto, ed Ashton ridacchia annuendo.
"Se riesci ad andare con Calum a casa tua, e a farci amicizia allora questa lezione sarà conclusa" Dice, ed io scuoto la testa.
"Ma Ash di solito ci sei tu a dirmi cosa e come fare, ora metti che mi blocco e non parlo, cosa faccio?" Domando, pensando al fatto che tutto ciò che sono riuscita a fare è davvero solo grazie ad Ashton.
"Segui i consigli che ti ho dato. Prova a parlarci, fagli domande per far vedere che sei interessata a conoscerlo, scherzaci, e soprattutto fa finta che non sia amico di Luke. Fa come se fossi io" Dice Ashton, ed io mi mordo il labbro.
"Ma non sei tu Ash. Con te non so perché riesco a parlare, forse perché mi stai aiutando e sai come sono, ma Calum non sa come sono fatta, magari si basa sulle cose che dice Luke" Dico, ed Ashton scuote la testa.
"No no Deni, no. Calum non si basa sulle cose che dice Luke, anzi. Sa che sono il falso, ed ora che ti conosco meglio, sono sempre più convinto che Luke abbia detto cose inesistenti. Deni provaci, vedrai che ti servirà. Calum è un bravo ragazzo, e vedrai che nei momenti di silenzio si inventerà lui qualcosa, è fatto così" Dice Ashton, ed io annuisco, un po' più convinta.
"Ma non poteva accompagnarmi Michael" Borbotto, ed Ashton ridacchia.
"Sarebbe stato troppo facile poi, con lui sembri già più in confidenza rispetto a Calum, anche se ci hai parlato di meno...ma Michael è così, ti trasmette da subito tanta sicurezza, e non ti fa mai sentire a disagio" Dice Ashton, ed io annuisco, perché ha ragione.
"Dai Deni, fatti coraggio e vedrai che ce la fai. Poi mi racconti ok?" Domanda ed io annuisco ancora.
Quando Calum si avvicina a noi smettiamo di parlare, e già inizio a torturarmi il labbro, segno che sono molto nervosa.
"Andiamo Denise?" Domanda Calum, dopo aver salutato tutto.
Prendo un respiro profondo, e dopo aver guardato Ashton che mi sorride di incoraggiamento, annuisco.
"Andiamo"

Spazio meh

Ciao persone!
Come va? Spero bene.
Spero che il capitolo vi sia piaciuto, e che anche la storia vi piaccia.
Personalmente mi piace parecchio scriverla, forse perché sto imparando anch'io qualcosa grazie a questa.
Volevo dirvi che ho pubblicato una nuova fanficton, sui 5sos. Si chiama "Childhood", se vi va potete passarci, mi farebbe piacere.
E niente, ora vado.
Ciauu!✨

Lessons|| Ashton IrwinDove le storie prendono vita. Scoprilo ora