-Perdonami-

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"Mia, cosa ci fai qui."
Disse fredda
"Ele ti prego, posso parlarti?"
"Entra."

"Allora, cosa devi dirmi?"
Mi si formò un nodo in gola e scoppiai in lacrime
Vidi l'espressione infastidita di Nora trasformarsi in uno sguardo quasi triste
"Cos'è successo?"
Alzai lo sguardo
"Mattia."
Nora mi rivolse uno sguardo interrogativo
"E cioè?"
Trovai la forza
"Allora, innanzitutto scusami per tutto il male che ti ho causato."
Nora mi diede un abbraccio e mi chiese ancora
"Cos'è successo con Mattia?"
"Pensa che Karim mi stia cambiando."
"Karim chi?"
"Un ragazzo."
"Ah."
Non dissi più nulla
Nora si alzò dal letto ed aprì la finestra, poggiò i gomiti sul davanzale e inspirava l'aria
"Karim ti sta cambiando."
Cosa?
"Pensaci bene, saresti mai venuta a chiedermi scusa?"
"Ele, ma è una cosa buona o cattiva?"
Nora non rispose
Si voltò verso di me
"Buona."
Ah
"Stai diventando ciò che Matt non può più controllare, stai cambiando e ciò non può che essere positivo."
"E cosa dovrei fare con Matt?"
Nora chiuse la finestra, mise dell'acqua a bollire e prese due camomille
"Dovresti parlargli."
"Ma come?"
"Ti aiuterò io domani."
"Okay, grazie Ele."
Nora mi strinse in un abbraccio
Mi sentii sollevata, nonostante tutto il male che ho causato ad Eleonora lei è ancora qui
Le voglio bene.

Beatrix's point of view
Chiamata in arrivo da Alex
"Pronto?"
"Dobbiamo vederci."
Misi le prime cose che trovai nell'armadio e scesi subito in villa
Vidi Alex e gli corsi incontro
"Alex!"
Gli saltai in braccio ma quando provai a baciarlo indietreggiò
Cosa?
"Alex?"
Abbassò lo sguardo
Lo guardai con uno sguardo interrogativo
"Lasciamoci."
Lasciamoci? Eh?
"Come scusa?"
"Hai capito bene, Beatricia, io devo partire per gli Stati Uniti."
Cosa?
Non riuscii a dire nulla, vidi soltanto Alex allontanarsi da me senza dire nulla

Esmeralda's point of view
Stavo scendendo giù in villa per ripassaree ultime cose prima dell'interrogazione quando sentii una voce
"Esmeralda!"
Mi voltai
"Ah ciao Made, dimmi."
"Nick Deda, è qui a Tirana!"
Mi immobilizzai
Solo dopo cinque minuti realizzai
"Dov'è!"
Urlai in lacrime
"È al bar vicino alla scuola."
Iniziai a correre
Volevo Nick, volevo vederlo, ne avevo bisogno

Isabela's point of view
Entrai a scuola, era tutto così nuovo
Non conosco nessuno
Odiavo tutto di quel posto, la lingua, i modi di fare, odiavo l'Albania

Entrai in classe
Ero così nervosa
Correndo lungo corridoio inciampai
"Hey!"
"Uhm, scusami."
"Sta più attenta."
Rispose seccato
Era un ragazzo, alto, capelli mossi e carnagione un po' scura
Vidi una ragazza avvicinarsi a lui, capelli chiari e occhi verdi
Che cattivo, non l'ho mica fatto apposta, sono tutti uguali sti albanesi
Mi incamminai in classe e non ci feci più caso

Mia's point of view
07:05 AM
"Nora."
"Eh."
"Non voglio andare a scuola."
Mi alzai e sistemai il mio zaino
"Dove vai?"
"Torno a casa, vedrò di trovare un modo per parlare con Matt."
"Vengo con te."
Mi preparai
Uscimmo e ci incamminammo in direzione casa mia

Suonai il campanello
Matt aprì la porta
"Finalmente, dove cazzo ti eri cacciata!"
Mi afferrò forte per il braccio e cercò di trascinarmi dentro quando Nora lo bloccò
"Ci sono anch'io."
Matt la guardò con occhi semi aperti e disse
"Entra."

"Siamo qui per parlarti di Karim."
Matt socchiuse gli occhi
"Bene, vi ascolto."
Mi alzai urlando
"Qualsiasi cosa tu mi dica non mi farà cambiare idea, io so bene quanto lui mi stia cambiando e quanto questo ti possa dare fastidio ma devi accettare il fatto che io lo amo!"
Matt si alzò
"Mia, tu non puoi amare né essere amata, perché sei una persona orribile, nessuno potrà mai amarti."
A quelle parole non riuscii a resistere
Scappai in camera piangendo e lasciando Nora con quel mostro
Sentii Nora urlare contro mio fratello
Per poi sentire la porta sbattere

Dangerous Love -Lovesick Student-Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora