Capitolo 3 ~ Daily Life ~Almost Hell Heaven ~ [Parte 2]

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Il giorno dopo

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Il giorno dopo

Dopo l'annuncio mattutino di Monokuma, Shuichi uscì per andare a fare colazione. Ma prima aveva un compito da svolgere.

Suonò riluttante alla porta di Kaede e aspettò paziente. Ogni volta che lo faceva si sentiva ansioso, soprattutto dopo gli ultimi avvenimenti. Ma questa volta era nervoso per un altro motivo.

Dopo qualche secondo Kaede aprì la porta. Era già pronta e pettinata, e con lei c'era Kirumi che doveva averla aiutata.

"Buongiorno Shuichi" fece lei.

"Ciao Kirumi, buongiorno a te".

Kaede non disse nulla, si limitò a fargli un sorriso dolce. Ma Shuichi aveva lo sguardo nascosto sotto il berretto. Non lo aveva notato, o forse lo aveva deliberatamente ignorato.

"Vi lascio soli. Io vado a preparare la colazione" Kirumi con eleganza fece un inchino e uscì.

"Come ti senti?" domandò il giovane detective.

"Bene, ho dormito per un giorno intero. Che lumaca" rise Kaede. "Tu come stai?".

"... sto bene" la risposta di Shuichi fu un po' fredda. "Ascolta, mentre eri addormentata abbiamo esplorato di nuovo la scuola in cerca di indizi. Abbiamo trovato qualcosa e vorrei che anche tu fossi partecipe al meeting di stamattina".

"S-sì, certo che ci sarò" sorrise Kaede.

"Sei sicura di star bene? Ti vedo un po' pallida".

"Ah no" Kaede arrossì "Ho ancora le gambe un po' molli. Nonostante abbia di nuovo tutte le energie, sembra che i miei muscoli siano ancora indolenziti"

"Dopo il meeting cerca di riposare ok?" Shuichi si abbassò il berretto "Non voglio ti succeda nulla".

"Ah Shuichi..." Kaede cercò nuovamente di parlare con lui, ma il ragazzo si voltò facendo finta di non averla sentita.

"Ti aspetto a colazione. Non abbiamo tempo da perdere, Monokuma potrebbe fare di nuovo la sua mossa in ogni momento".

"Va bene..." Delusa Kaede abbassò la mano, poi restò in silenzio per un po' nella sua stanza.

Si era creata una rottura tra i due, e Kaede sapeva molto bene cosa l'aveva causata.

Sentì lo stomaco stringersi in una spiacevole morsa, ma decise di non farsi schiacciare da quel malessere. Avrebbe parlato con lui a tempo debito dopo colazione.

Una volta riunito, il gruppo aggiornò Kaede degli sviluppi sulle indagini. La sua reazione fu la stessa di tutti.

"Non può essere! Voglio dire, fino a qualche giorno fa frequentavo regolarmente le lezioni! Se fosse successa questa tragedia ne saprei qualcosa"

Danganronpa Alter V3 ~ Beautiful Lie ProjectDove le storie prendono vita. Scoprilo ora