Sentimenti

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Kazuha era ancora sul letto, con il viso tra le mani mentre pensava sul da farsi.

Stava tremando a causa delle gocce fredde che si staccavano dai suoi capelli e che percorrevano lentamente l'intera superficie della sua pelle.

Prima sorrise pensando a quanto lei ed Heiji sarebbero potuti essere felici assieme, ma poi pensando a una possibile rottura si rabbuiò. Le sue emozioni si alternavano e tra tristezza, rabbia e felicità nessuna di questa ebbe il sopravvento di farla alzare dal letto su cui era appoggiata e che ormai era fradicio.

E se Heiji fosse entrato e avesse ignorato l'accaduto? E se avesse fatto come fa di solito? Era una buona cosa? Ignorare sempre i propri sentimenti? Nasconderli e aspettare il momento giusto? E se il momento giusto non fosse mai arrivato?

Un altra goccia scivolò solitaria sul pavimento. Kazuha rabbrividì.

Poi

Come risvegliata da un trans si alzò e si diede della stupida mentalmente: si faceva troppi viaggi mentali.

Figurati se Heiji le avrebbe detto qualcosa. Col suo fare da indifferente non avrebbe trovato nulla di strano nel vedere una sua cara amica d'infanzia nuda sotto la doccia e non si sarebbe nemmeno un po' imbarazzato al ricordo dell'essere cadere insieme completamente svestiti l'uno difianco all'altra. Vero? Avrebbe sicuramente sorriso, negato fino alla morte i suoi sentimenti e avrebbe finito col dare della stupida a Kazuha.

No. Lei non avrebbe accennato a niente. Avrebbe negato anche l'evidenza e alla fine come ogni momento imbarazzato che succedeva tra i due l'avrebbe ignorato.

Ecco quello che avrebbe fatto.

La ragazza si tolse noncurante l'asciugamano e tranquillamente cercò completamente svestita i vestiti da mettersi. Se Heiji fosse entrato l'avrebbe ignorato e con più calma possibile avrebbe sorriso.

Pregò comunque in cinese che non entrasse. Indifferente sì ma completamente esterna alla vicenda no.

Il ragazzo fortunatamente non accennò ad entrare e Kazuha fece in tempo a vestirsi completamente. Scese in salotto dove incontrò lo sgardo divertito di Ran.

"Che c'è?" Rispose diventando rossa

"Niente... solo mi chiedevo come era andata la doccia..."

Kazuha diventò color pomodoro e lanciando un'occhiatacca a Ran sbuffò.

"Potevate dirgli che ero in bagno"

"Non abbiamo fatto in tempo... gli stavano bruciando terribilmente gli occhi..." prese una pausa "Comunque credo che non abbia visto nulla..."

"Visto magari no... ma sentito... se non aveva più il tatto per chissà quale motivo strano allora sono a cavallo"

A Ran che era già abbastanza curiosa, le si illuminarono gli occhi, e fissandola, Kazuha avrebbe giurato che un lampo le era scoppiato dietro le palpebre.

"Sentito?" Domandò eccitata "Vuol dire che... voi due... o mio dio!"

"Ferma! Rallenta la tua mente da pervertita! Quello che intendevo è che sono caduta accanto a lui, ma visto che lo spazio era stretto è come se gli fossi caduta sopra"

Ran sorrise, come il suo più grande sogno si fosse appena realizzato.

"E ora?"

"Ora cosa?"

"Che gli dirai?

"Io veramente... pensavo di fare finta di nulla..."

.

"Eh?!?! Stai scherzando spero" urlò spalancando gli occhi azzurro intenso  "Cioè hai la possibilità di stare con la ragazza dei tuoi sogni e tu non cogli l'opportunita?" Shinichi indicò Heiji indignato e profondamente deluso.

I due ragazzi erano usciti e Shinichi ne aveva approfittato per farsi raccontare tutto dall'amico. Heiji si era appoggiato con le braccia conserte contro alla recinzione che circondava la casa, mentre Shinichi era davanti a lui, completamente in piedi che lo fissava.

"Devo dirgli quello che provo nel momento perfetto e nel posto perfetto" dichiarò Heiji deciso.

"Ma perchè? L'importante è che alla fine tu e Kazuha stiate assieme..."

"Perchè deve essere speciale! Se no non ha lo stesso significato"

Shinichi lo guardò storto: evidentemente non capiva.

"Per te è facile! Ti sei dichiarato a Londra! Davanti al Big Ben!"

"Ma l'ho fatto perchè era una delle rare occasioni in cui ero nei panni di Shinichi..."

"Però Ran si ricorderà per sempre del tuo gesto, del luogo, del momento, di ogni singolo dettaglio, mentre se io lo facessi adesso, in un salotto davanti ad un divano dimostrerò..." si fermò a metà.

"Dimostrerai..." lo incalzò Shinichi

"Dimostrerò" Heiji prese un respiro "Dimostrerò di non valere quanto te, di essere sempre il secondo. E io non voglio questo"

Shinichi sorrise, un po' per il velato complimento, un po' perchè in fondo capiva il suo amico.

"Desiderò che Kazuha pensi che la mia dichiarazione sia unica e che solo io potrei farne una così. Che nessun altro ragazzo possa renderla felice quanto lo faccio io. Che durante la chiacchierate con Ran si vanti di me come di un gioiello prezioso e che..." non terminò la frase perchè il suo migliore amico lo abbracciò.

Dopo poco si staccò e gli mise le mani sulle spalle e lo guardò dritto negli occhi color verde-acqua.

"Non devi cercare di essere il massimo... devi cercare di essere te stesso e fidatati, ti giuro che Kazuha ti amerà per sempre. Che non esiterà a vantarsi davanti alle sue amiche dicendo che sei il suo ragazzo, anche se le hai dichiarato il tuo amore in una discarica in mezzo ai topi e alla spazzatura. Fidati che se ami davvero una persona... tutto il resto sparisce e vedi solo lei, in qualunque posto in cui tu sia. Ti giuro che le basterà un tuo sguardo, pieno di amore, un complimento al momento giusto per riempirle il cuore di orgoglio per  quella persona che le sta donando tutto l'amore che possiede. Non importa se tu ti dichiari a Parigi, a Londra, davanti a casa o in un bagno pubblico, sappi che quando lo descriverà userà sempre gli stessi aggettivi: magico e incantevole"

Heiji sorrise. "Grazie amico mi hai quasi fatto piangere..." gli scappò una risatina "Dove hai trovato 'sta roba? Su un bacio Perugina?"

"No su internet" e scoppiarono a ridere

"Veramente? E te la sei imparata tutta a memoria?"

"No in realtà l'ho inventata sul momento, ho analizzato tutto ciò che provo per Ran e questo è il risultato"

"Cavoli! Oltre ad abile detective mi sa che devi aggiungere poeta alla lista!"

E spensierati tornarono a ridere mentre il vento attorno a loro provocava un leggero fruscio.

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N/a

Ciao a tutti!! Come state? Dopo circa un mese ho scritto un nuovo capitolo di questa storia!

Vi è piaciuto?

FlaviaKudo mi mancano i tuoi fantastici commenti!!😢😢

Ringrazio ancora tutti i nuovi lettori che stanno leggendo questa storia e che hanno letto e apprezzato gli altri 2 miei racconti... scrivetemi se avete qualche consiglio o suggerimento...

E per il resto ci vediamo al prossimo capitolo!

Brezza Marina (Detective Conan)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora