Lip Ha Un Buon Odore

1.4K 47 2
                                    

Erano le 4:00 di mattina quando ritornò.
Me ne accorsi perché barcollando per il soggiorno fece cadere una lampada già mezza rotta, il rumore che produsse era simile a quello di una frustata.

Istintivamente mi Alzai e scesi le scale per arrivare nel soggiorno,Mickey era in carcere,continua a rubare da Cash e quello stronzo ha reagito, Justin non era in casa,perciò stavolta toccava a me scendere.
Presi le chiavi della mia stanza ritornai in camera mia, chiudendo a chiave la porta alle mie spalle.
Scivolai a terra con la schiena ancora attaccata alla porta.

Mi passai una mano tra i capelli castano scuro stringendo una ciocca rossastra,frutto di una tinta andata male, poi legai quella massa informe in una coda di cavallo,lasciando cadere sulla mia fronte qualche ciocca.

Giocai con la cucitura del mio pigiama,anzi della maglietta di Just,per un paio di minuti , successivamente presi una sigaretta dal mio zaino ed iniziai a fumarla.
1,2,3,4 arrivai alla quinta sigaretta prima di prendere sonno e solo allora mi accorsi che erano giá le 6 di mattina,tanto vale vestirsi e chiedere una tazza di caffè da Lip,per rimediare alle ore di sonno perse, mio padre nemmeno quello fa,penso si sia addormentato davanti al cesso mentre vomitava.

Mi dirigo in bagno e vedo la scena che giá prevedevo,afferro le caviglie di mio padre e lo trascino fuori dal bagno,puzza di vomito e vodka.

Dopo essermi sciacquata il viso indosso una felpa blu con qualche scritta bianca, probabilmente di Lip, ripescata dal cumulo di vestiti accanto al divano,prendo lo zaino e me ne vado.

Fuori la porta c'é giá Lip con quel sorriso coglione che fa sempre.
Lip è il mio migliore amico da sempre...Facciamo tutto insieme,abita nel ghetto anche lui e mi aiuta pure con mio padre,anche il suo è alcolizzato e sa come comportarsi in queste situazioni.
Lip è biondo,i capelli sono sempre scombinati,non hanno una forma precisa,ha gli occhi azzurri,è alto piú o meno quanto me,è magro con un accenno di addominali.
È molto intelligente,ma non è un secchione,potrebbe arrivare in alto  ma non lo fa,èsprecato qui.
Ha 5 fratelli,Fiona,Carl,Debbie,Ian e Liam lui è il terzo,la piú grande è Fiona,segue Ian,ma non ci ho mai parlato piú di tanto con loro, specialmente con Ian,anche se viene nella mia stessa scuola.
Carl è simpatico,ha 16 anni,come Debbie, è abbastanza figo e ha le palle,è stato pure al riformatorio.

"Buongiorno!Che sei positiva oggi Mad!"
Mi chiama sempre Mad.
(si legge Med,è il diminutivo di Mandy"
"Dammi questo cazzo di caffè,mio padre è tornato alle 4 e non ho piú dormito"
"Quante?"
"5"
"Meglio di ieri,no?Ieri erano 8?"
"Sí"
Gli strappo il caffè dalle mani e lo prendo tutto d'un sorso,per scaldarmi.Cazzo che freddo.
Mentre camminiamo verso il liceo lui accende una sigaretta,la prendo e faccio un tiro.
"Ohi è mia"
Mi giro e gli sorrido mandandolo a fanculo successivamente.

Lip ha un buon profumo.

Faccio sempre caso a dettagli del genere,tipo se ha i capelli scombinati o se ha le lentiggini,però faccio sempre caso all'odore,
Lip ha un buon odore.
Forse perché sono abituata alla puzza di crak o di vodka e whisky,o birra.

"Lo sai che il tuo migliore amico,uhm Lip,me lo sono fatta ieri sera?"
Squittisce Karen Jackson con dietro la sua banda di seguaci.
Mi dileguo con un vaffanculo che piú sincero non si può e mi siedo ad un banco a caso buttandoci lo zaino sopra.

Passano un paio d'ore e al cambio dell'ora decido si uscire nel corridoio,Lip è giá davanti la mia classe con un pacco di sigarette in mano e due lattine di birra.
Io e Lip abbiamo una sorta di rituale,ogni venerdì e ogni lunedì ci scoliamo una lattina di birra a testa e ci facciamo un paio di sigarette,fuori la scuola.

Non so da dove ci sia venuta quest'idea, ma ormai alla terza ora dobbiamo sempre farlo, quando lo facciamo parliamo del più e del meno.
Io gli parlo di quanto sia rompipalle mio padre e lui mi racconta delle condanne di Carl,o di Ian che viene soprannominato mani d'acciaio.

"Okay okay mi stai dicendo che la troia Karen Jackson ha detto che l'ho scopata ieri sera? Mai sentita storia piú assurda, non mi abbasso nemmeno io a certi livelli!"
Non faccio in tempo a rispondere che suona la campanella
"Cazzo"dico facendo l'ultimo tiro prima di buttare la sigaretta a terra insieme alla lattina di birra
"Andiamo dai" e prendo lo zaino in spalla
"E se invece...facciamo filone? Ce ne andiamo? Ian è venuto oggi, ci copre lui."
faccio un sorriso a 32 denti e lo prendo per mano dirigendoci verso l'uscita del liceo.

A volte non mi capisco,sono strana, perchè non potevo essere come tutti gli altri?
Avere un padre che lavora in banca,tornare a casa e trovare il pranzo pronto nella mia casa perfetta a Walley Street...E invece no.Sono qui bloccata in quel cesso di casa nel ghetto,campo con birra e sigarette e mio padre è un alcolizzato spacciatore del cazzo.
Ci ho pensato,sí ci ho pensato di farla finita,ma non ho le palle per questo,forse l'unica nota positiva sono le partite alla play con Lip,oppure le sigarette alle 3 di notte con lui,

penso che sia proprio Lip la nota positiva della mia vita, riesci sempre a farmi stare bene e a farmi dimenticare tutto, lui ha problemi con l'alcol, beve, cazzo se beve, ma per me non è un problema, fumiamo, beviamo, e qualche volta ci facciamo un po' di Erba.

Qual è la cosa più bella che abbiamo fatto? Quando fumiamo,di notte, sulle altalene del parco vicino al ghetto,Lip dice sempre che sono senza vergogna,che non me ne frega di niente e nessuno ed è cosí, ho imparato a fregarmi della gente, altrimenti continuerei a rimanerci male, ho imparato a essere Senza vergogna, a essere ciò che sono, e se la verità è che sono una stronza di merda,fumatrice accanita per me va bene,lo accetto,
sto bene con me stessa,a volte.

"Giuro che ammazzerò qualcuno" un tiro
"Io direi di puntare su Karen" un sorso di birra
"Bravo Lip, mi piace,la squarciamo" un tiro
"Troppo sangue,ci facciamo prestare da Kev  la motosega e le tagliamo le braccia,tanto nel South Side è piú facile trovare del crack che un telefono fisso,non può chiedere aiuto"un sorso.
"Va bene" ridiamo

Io sto bene in questi momenti
E quindi va bene cosí.

Collision ||Ian Gallagher||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora