Capitolo 3
Quella ragazza che sembrava averla resa come una scema nel giro di poco tempo , non era altro che Cecilia .si ricordava certamente bene di lei . si era ritrovata a fare un gesto così. era stata per un lungo periodo del liceo la sua cotta , ed ogni volta che si trovava vicino a lei oppure sapeva che fosse nei paraggi ,rimbecillita e nel suo cervello si creava una specie di bollito e quindi non riusciva più a dire o fare qualcosa . rimaneva li a fissarla . in effetti quella ragazza aveva un certo effetto sulla ragazza . a quei tempi ,prima di darsi all'ortodonzia , aveva deciso Roberta di frequentare l'istituto alberghiero scoprendo che Cecilia aveva scelto di fare cucina . ogni volta che sapeva che faceva i servizio , Roberta rimaneva per un paio di ore vicino alla porta per poterla osservare mentre cucinava ma non aveva mai trovato veramente il coraggio di dirle che le piaceva . Roberta essendo la solita secchiona e timida , ed introversa , aveva sempre paura di mettersi in ridicolo con la persona che veramente le piaceva .
Una volta , consigliata da una sua compagna di classe , aveva pure deciso di regalarle un mazzo di rose , ma era stato solo un gesto che l'aveva messa in cattiva luce per tutta la scuola oltre il fatto che Cecilia conosceva solo Roberta per il nome e per la classe che frequentava perché aveva degli amici nella stessa classe di lei ed alle volte , quelle poche volte era riuscita a spiccicare solo qualche parola e comunque si conoscevano solo di vista .
Cecilia era una ragazza alta , discreta nel suo fisico e ben messa comunque con le curve al punto giusto . il viso privo di qualunque imperfezione a quanto diceva e riteneva Roberta . Era sempre stata alza e abbastanza magra . conosceva solo poco di lei , erano sempre stati discorsi riportati e che volavano intorno alla scuola .
Aveva sempre portato gli occhiali e sembra strano ma per quello che le era sempre piaciuta quella ragazza . Avevano una montatura grande che le faceva risaltare i suoi occhi. Lo aveva sempre pensato e anche a distanza ,oltre alla sua bellezza . Dopo quasi quindici anni continuava a pensarlo mentre si trovava ad essere rossa come un peperone . Da quando si erano viste tanto tempo fa , Cecilia aveva sistemato i capelli ed adesso sembravano più adeguati anche alla persona. L'aveva sempre vista con i capelli a caschetto biondi mentre adesso , aveva avuto fatica a riconoscerla perché si era tinta i capelli di un rosso mogano ed erano leggermente più lunghi e con dei boccoli non molto accentuati .
Venne riportata a quella stanza , appena si sentì il braccio toccare da Giulia che la stava richiamando perché era terminato tutto il processo di pulizia . <si si scusami . mi ero incantata>abbozzò un leggero sorriso mentre tornava ad osservare la ragazza sulla poltrona ancora sorridente . Si avvicinò verso di lei togliendosi la mascherina e mostrando i suoi perfetti denti bianchi .eh certo essendo una dentista , non poteva avere certo dei denti macchiati o semplicemente trascurati <bene. Per fortuna avevi semplicemente delle gengive infiammate e quindi basterà che tu risciacqui meglio e ti passi un po' di colluttorio e vedrai che starai meglio, per adesso , però ti devo dire che ti abbiamo anche trovato un piccolo granuloma sopra la gengiva ma non ci vorrà molto per toglierlo . non sarà nemmeno faticoso . basta che tu prenda un appuntamento e provvederò a toglierlo prima che peggiori >sorrise mentre aveva appoggiato una mano sulla sua spalla per rassicurarla , visto che aveva iniziato a vedere un leggero tremolio nella <bhe adesso sei libera dalle mie grinfie>un sorriso nervoso , quello che le esce e le si crea sulla bocca di Roberta , volendosi pure maledire per la cavolata che aveva appena detto . Dopo anni che ritrova una sua fiamma e si comporta come una ragazzina . Le sembrava di essere tornata a scuola quando la seguiva con gli occhi solo per avere un po' di attenzioni <adesso vieni che ti accompagno alla reception > dice mentre si toglie i guanti e si avvia verso la porta mentre lascia andare un sospiro e tenta di tornare seria . quello stupido sorriso sul viso non le nasceva da molto e anche con il suo ragazzo non succedeva da molto anche perché magari non era più felice insieme a lui . scosse la testa mentre aveva sentito dei passi dietro di se avvicinarsi <eccomi possiamo andare >sempre il solito sorriso . Roberta si stava incamminando per le scale lasciando un attimo indietro Cecilia che stava andando leggermente sorridendo mentre faceva ancora arrossire Roberta . Sentiva l'altra che picchiettava i tacchi e il suo respiro visto che durante la discesa entrambe rimasero zitte , magari pese entrambe nei loro pensieri
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dangerous night to fall in love
RomanceLa routine è una cosa importante nella vita di molte persone ed è proprio importante anche nella vita di Roberta , una dentista che con la sua monotonia ,non riesce mai a non programmarsi ogni minuto della sua giornata . Lei stessa alle volte si con...