Anima Gemella. {Niall Horan}

Una Notizia Scioccante.

[Capitolo quattro.]

Mi piaceva parlare con Louis. Siamo molto amici e mi può capire su tutto. Come questa volta. Ha capito al volo tutto quello che stava succedendo. 

Non so come faccia,  ma ci riesce sempre.

Parlammo ancora.

-Lou ma che è successo hai tuoi?- Dissi io.

-No, non preoccuparti, problemi di famiglia.- Rispose guardando in basso.

-Mi puoi dire tutto Lou, lo sai benissimo. - Ribattei io, prendendogli la mano appoggiandola alla mia.

-Beh, mio nonno è deceduto proprio ieri, e ..-

Lo interruppi. -Okay, non dirmi altro, mi dispiace troppo Louis.-

Strinsi la sua mano nella mia, e lui mi si avvicinò alla spalla, sul punto di piangere.

-Stai bene?-Domandai.

-S-si Bet, è solo che i miei stanno soffrendo tanto in questi giorni e io detesto vederli così. -

-Lou, se hai bisogno,  sai dove trovarmi, ci sono sempre per te.- Dissi.

Mi si avvicinò e mi diede un bacio sulla guancia.

-Grazie- Disse Lou guardandomi.

-Non c'è di che. Ora però devo andare, a piu tardi.-

Ci abbracciammo così forte, che non potevo muovere neanche un muscolo. Era dolcissimo tra le mie braccia.

-Okay, ora vado sul serio. Ciao Louis.- Lo salutai con una mano e faci per tornare a casa.

...

*LOUIS POV'S*

-Era stata davvero dolcissima con me. Ci siamo detti tutto, come dei buoni amici sanno fare.- Dissi tra me e me.

Con un sussulto di già malinconia, mi diressi anche io a casa con in testa, ancora quell'ultimo abbraccio.

In quel momento mi sentivo come a casa. A mio agio. Nel mio mondo.

  I suoi capelli erano profumati di lavanda e non esitai ad annusarli. Mi erano entrati nel naso.

Era come se il mio corpo fosse fuso con il suo. Insomma, non so perché ma era tutto tremendamente perfetto.

Lei non era fidanzata,  mentre io si.

Si chiama Eleanor. Non usciamo molto spesso inseme la sera. Lei, non lo so. Non mi convince.

Sta sempre per gli affari suoi e a me non mi dice più niente. Non la capisco.

Se continuiamo così, la lascerò,  ma si vedrà poi. Adesso è ancora troppo presto per una decisione del genere.

E poi mia mamma ci tiene troppo a lei.

La vede come una figlia. Dolce e amorevole.

Gli ha pure offerto di fare la damigella al suo matrimonio.

Pessima idea.

Ma vabbè. 

Preferisco uscire cento volte alla sera da amici con Bet, che un giorno intero con lei.

Non si sopporta. È troppo protettiva.

Non voglio più pensarci.

...

Intanto sono arrivato a casa.

Mia mamma piange ancora sulla spalla di Lottie, mia sorella.

Vado in camera mia senza una parola e mi infilo le cuffiete, sperando di non pensare più al mio povero nonno.

...

*BEA POV'S*

Arrivai a casa.

Il cancello del vialetto era aperto.

Lo chiusi io con una spinta e salii in casa.

Mia madre era in cucina a preparare la cena.

Non avevi notato papà ma non domandai niente.

Andai in camera di corsa.

-È stato carino no Lou? Però mi dispiace molto per lui  Sarà un periodo molto duro per lui e la sua famiglia. Chissà casa sua.-

Pensai tra me.

Mia mamma mi chiamò per la cena pronta.

Aveva preparato un insalata con dello spezzatino di carne affianco.

Quando presi la prima inforchettata di insalata, mia madre mi incominciò a parlare.

-Senti cara, oggi è successa una cosa..- Esitò due secondi per poi ricominciare. "..Tuo padre se ne andato di casa. Ancora non si sa.."

La interruppi con un urlo io.

-COSA? MA TE LO HAI LASCIATO ANDARE COSÌ?  SENZA NEANCHE ASPETTARE CHE TORNASSI?" Le gridai contro.

-Cara sta calma ha detto che torna domani mattina per salutarti e a prendere le sue ultime cose.-

Me ne andai di corsa in camera correndo.

Non ci potevo credere.

-Papà se ne andato. E adesso? No, non può succedere anche questa ora. In-In questo momento.-Singhiozzai.

Mi buttai a peso morto sul letto, e ci restai fino a quando non mi arrivo un messaggio dall' iPhone.

...

Eccomi :)

Che ne pensate?

L'ho fatto un po più lungo questo, può andare come lunghezza?

Commentate in tante :)

Ciao ciao :)

||Alexandra.