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Ariel
Sfogliavo interessata un libro, una riunione con tutti gli alpha era stata creata urgentemente, sta sera proprio al tramonto tutti gli Alpha con le proprie compagne dovevo trovarsi lì, se ero pronta ? Ovvio, se ero agguerrita ? Sicuramente, nessuno doveva più permettersi di criticare la natura dei miei figli, questo era poco ma sicuro . " non sapevo ti interessasse leggere " la voce di Jack mi fa distogliere lo sguardo dalla pagina che per finta ovviamente leggevo, fisso lui seduto nella sua poltrona davanti una marea di fogli, occhiali da nerd e capelli scompigliati lo rendono qualcosa di stupendo, mi alzo dal divanetto posto in fondo al suo studio e mi dirigo verso di lui seria e preoccupata in volto"Jack lo sai che io verrò con voi più tardi ? " lui mi fissa confuso in volto " ovvio che lo so, era una cosa scontata che tu saresti venuta " gli sorrido ed esco dal suo studio per andare da mia figlia .

Crystal 
"Allora tesoro che metterai più tardi ?" Mia madre irrompe in camera mia sorridendo a trentadue denti mentre i suoi ricci Rossi le ricadono lungo il fondoschiena, mia madre è di una bellezza disarmante, davvero." Perché dove andiamo mamma ?" Mi fa ancora strano chiamarla così, mi alzo dal letto nel mio pigiama rosa e raggiungo mia madre che sta lanciando i miei vestiti da dentro l'armadio in aria " tesoro ma cos'è tutto sto rosa ?, tua zia Molly ti ha contagiato ?" La fisso senza parole mentre giudica i miei vestiti"mamma ! Sono i miei vestiti, non puoi trattarli così " le dico alzando le braccia all'aria enfatizzando ancora di più la situazione, mia madre si ferma con una gonna in mano e mi fissa dalla testa fino ai piedi " ora capisco perché sei single figliola "spalanco la bocca sconvolta e la porta di camera mia si apre facendo entrare mio zio Dominic e mio fratello, entrambi pieni di terra, sudati e tutti sporchi, si lanciano nel mio letto spingendosi e facendo un chiasso tremendo"maledetti, toglietevi dal mio letto " urlo ad alta voce per farmi sentire da questi animali, mia madre ritorna a lanciare vestiti per aria, mi dirigo a passo svelto verso la porta di camera mia la apro ed urlo "papà vieni subito " richiudo sbattendo la porta alle mie spalle e mia madre fa un fischio soddisfatta, in mano ha un vestitino che non sapevo nemmeno di avere, nero ."che succede piccola " sentendo la voce di mio padre da dietro la porta mi affretto a farlo entrare, "che ci fanno quei due qui ? E perché ci sono tutti i tuoi vestiti sparsi per la stanza ?" Mio padre fissa male mio fratello e zio Dominic, "Ehy nana sei ancora più bella " mio zio stuzzica mia madre che nel frattempo parla da sola, mio fratello se ne sta in silenzio e fissa il soffitto con aria sognante " merdaccia taci, devo vestire bene i miei figli, abbiamo una riunione sta sera " alla parola riunione sia io che mio fratello scattiamo con lo sguardo da mia madre "cosa ?!!!" Urlo nervosa, mia madre diventa seria e si avvicina a me ," tesoro tranquilla, adesso ci sono io con te, con voi ." Mi lancia il vestitino che ha trovato insieme alle converse nere che uso per andare a scuola "vestiti e appena finisci chiamami che ti sistemo i capelli, andiamo Michael, tocca a te" tira mio fratello per il braccio, trascinandolo fuori da camera mia, zio Dominic ridacchiando esce pure e rimaniamo solo io e mio padre, mi fissa scuotendo la testa " tua madre è un terremoto " mi dice sorridendo appena " papà ci proteggerà veramente ?" Gli chiedo a mio padre insicura , lui si avvicina e subito il suo calore mi fa rilassare, mi stringe in uno dei nostri soliti abbracci" piccola, io e tua madre vi proteggeremo sempre" ed io a quelle sue parole così sincere ci credevo.

Ariel

Scendiamo dall'auto di Jack e subito l'aria si fa tesa, Molly ha deciso di non venire, fisso mia figlia, quel vestitino corto e nero le sta a pennello e la rende più sensuale rispetto a quei vestiti rosa, i capelli lunghissimi in tante piccole onde incorniciano quei suoi occhi da cerbiatta, è davvero bella, mentre mio figlio indossa semplicemente dei jeans neri strappati e una t- shirt nera che lascia intravedere i suoi muscoli, i capelli spettinati e i suoi occhi neri fissano il tutto inespressivi, io indosso un semplice vestitino rosso mentre Jack un cappellino bianco, un pantalone bianco sportivo e una giacca elegante/sportiva nera. Mi stringe la mano e sento i suoi battiti irregolari, è teso come tutti d'altronde, dopo la mia morte è la prima volta che tutti mi vedranno .

Entriamo nella solita stanza e tutto tace alla mia vista, tutti ci fissano con gli occhi di fuori, lasciandosi andare a versi di stupore, noi camminiamo come se non fosse successo mai nulla e prendiamo posto  al tavolo assegnato a Jack, tutto ritorna come prima mentre i loro sussurri non passano di certo inosservati.

"È stato inaspettato, Comunque Michael sei sempre più uguale a tuo padre " la voce di quest'oca mi fa roteare gli occhi, non capisco chi le ha dato il permesso di sedersi con noi e sopratutto vicino a mio marito" tesoro mio, ti consiglio di togliere la tua manina dal braccio di mio marito se non vuoi dare un dispiacere a tua madre " alla mia voce distoglie lo sguardo da mio marito mentre mia figlia la fissa peggio di me " e tu chi sei ? Il suo nuovo passatempo ?" Dice ridacchiando sto per risponderle quando mio figlio prende parola " cagna ti consiglierei di levarti dal nostro tavolo se non vuoi che ti stacchi quella testa di minchia a morsi " fisso mio figlio soddisfatta lei si alza con un sorrisetto forzato "oh peccato che non puoi, non sei un lupo ma un misero umano " Dice seria, mi alzo da tavolo e in un batter d'occhio mi ritrovo dietro di lei, la prendo per i capelli e la trascino al centro della stanza, tutti ci fissano sconvolti mentre lei strilla da morire, la lancio a terra e prendendo il microfono posto sul parco prendo parola fissando uno per uno in viso " Cari signori e signore, questa cagna ha osato insultare mio figlio per la sua natura, so che non è la prima ma so che sarà l'ultima, perché il solo che oserà guardare male i miei figli può scavarsi la fossa da solo. " dico seria prima che con un gesto della mano i suoi capelli prendono fuoco riducendosi subito in polvere, lei in tutto questo urla e scoppia a piangere mentre sua madre cerca di farla calmare, scendo dal parco e mi dirigo verso la mia famiglia, il rumore dei miei tacchi riecheggia nella sala, prendo posto a tavola e tutti mi fissano " che avete da guardare eh ? "Dopo il mio urlo tutto ritorna come prima e con ansia aspettiamo il vero motivo per cui siamo qui .
Se forse pensavano di continuare a criticare i miei figli si sbagliavano di grosso, sua madre è ritornata ed è pronta a spaccare il culo ad ogni singola persona che oserà mancagli di rispetto.
Ariel è tornata e adesso lo sapranno tutti .

Ciaooo ragazze !! Scusate l'assenza ma la scuola mi ha proprio sfinita, purtroppo credo propio che aggiornerò ogni sabato.

Che ve ne pare ? Ariel ha fatto bene ? Siete contente di questo ? Finalmente Ariel si è presa la sua rivincita.  
Ma perché hanno richiesto una riunione urgente ? Cosa sta succedendo ?
Lasciate tante stelline e tanti commenti .
Alla prossima 💕

Un ritorno inaspettato Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora