-Che ci fai qui?-
-Mi stai ignorando da due giorni, non mi hai risposto nemmeno una volta ai messaggi-
-Torna in camera tua Luke, se ti beccano qui sono cazzi tuoi-
Il biondo scosse la testa e si passò una mano fra i capelli, era chiaramente agitato.
-Mi stai ignorando- ripetè a denti stretti.
Michael alzò le spalle risedendosi sul letto e prendendo in mano il cellulare.
-Quindi? Hai intenzione di andare avanti così, seriamente Mike?-
-L'hai detto tu, abbiamo orari diversi-
-Non è questo Michael e lo sai bene-
Luke si avvicinò al letto ma Michael si alzò di scatto e si mise in piedi davanti a lui, le braccia gli ricadevano lungo i fianchi e le mani erano strette in due pugni.
Il biondo potè giurare di aver visto un'ombra farsi spazio negli occhi verdi del ragazzo.
-No, il fatto è che tu ti diverti a fare la troia con tutti Lucas- si avvicinò a lui e Luke indietreggiò -Vedo che non ti dispiacciono affatto le attenzioni di Malik, mh?-
-Non è vero e tu lo sai, Mike-
Luke a furia di indietreggiare era finito contro il muro. La voce gli tremò appena.
-Ah no? Probabilmente ti sarai già fatto scopare da lui, non è questo quello che vuoi?- Luke era schiacciato fra il muro e il corpo di Michael.
-S-smettila-
-Di far cosa? Di dire la verità?-
Luke chiuse gli occhi.
Si sentiva umiliato e spaventato, e il fatto che fosse Michael a farlo sentire così lo stava ferendo.
-Michael, ti prego-
Michael sembrò risvegliarsi sentendo la voce del più piccolo spaventata, ma non si mosse.
-Lukey, guardami-
Luke lo guardò.
-Zayn è quello che vuoi?- Luke scosse la testa in modo negativo.
-Dimmi cosa vuoi-
-Voglio te Michael-
