Rapita

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Sono avvolta al calduccio sotto le coperte del letto. Ahhhh... Quanto si sta bene...
All'improvviso sento un trillo perfora- timpani che mi fa avere il primo infarto della giornata.
Ed ecco che inizia una bellissima giornata per la signorina Faith Ivanov.... Si sono nata da padre russo e madre americana, ma tanto ormai non importa più.... I miei genitori sono morti quattro anni fa, uccisi in un attentato quando eravamo in Russia per stare un po' con i nonni.
Sono stati loro che mi hanno cresciuta fino ai 18 anni quando ho deciso di ritornate in America a New York .
Scendo dalle scale cambiata e profumata e vado a fare colazione. So già che tra mezz'ora passerà a prendermi la mia migliore amica Natalie per portarmi al lavoro.
Grazie a lei mi guadagno da vivere e lavoro come cameriera in un fast food al centro di New York.
Corro a truccarmi e poi afferro la divisa e giusto in tempo sento il clacson della mia amica.
Scendo di corsa le scale e la chiamo "Natalie!!!" "Ehi Faith!!!" mi risponde. Scende dalla macchina e mi abbraccia.
"Come andiamo oggi?" mi domanda. Natalie ha un fisico da modella: gambe magre, una terza abbondante, labbra carnose e occhi verdi come l'erba dopo la pioggia.
"Oggi bene dai e tu?" intanto saliamo in macchina. "Sto davvero morendo di sonno, ma poi chi lo sente Bill?" ci mettiamo a ridere. Bill è il nostro capo ed è un tipo molto gentile, ma quando si arrabbia fa veramente paura.
Intanto Natalie ha messo in moto ed è partita sfrecciando tra il traffico di New York. Dopo 10 minuti arriviamo (stranamente in orario) al fast food.

Cammino verso l'entrata "Ehi Nat Bill non c'è, ma c'è la porta aperta!" le urlo. "Può essere un ladro stai attenta!" mi risponde "si tranquilla mi so difendere!"
Entro in punta di piedi per non fare rumore. Varco la soglia della cucina e prendo una padella "Per sicurezza non si sa mai!" penso. Controllo per bene tutto il locale e mi accorgo che ci sono delle impronte fangose che portano allo sgabuzzino. "Nat c'è qualcuno qui!" bisbiglio. Non sento nessuna risposta e mi accorgo che sono da sola"Conoscendola starà chiamando l'esercito... " penso, " Vabbè mi arrangio".
Apro piano lo sgabuzzino e grazie alla pila vedo un pezzo metallico mi avvicino e faccio più luce.
Seguo la sagoma del pezzo di metallo e noto che ha una stella rossa.
All'improvviso il pezzo si muove e mi afferra alla gola. In realtà è un braccio bionico!
Cerco di urlare "Nat" ma mi esce un urletto soffocato allora comincio a scalciare e faccio cadere la scopa.
L'ultima cosa che vedo sono due occhi azzurro-grigio e Nat che urla "Faith!"

++++++++++++++++++++++++++++++++ Hollllla Persssssonsss 🤗😘
Sono mrsbarnes e questo è il mio primo libro e sono costretta a scriverlo perché ho perso una scommessa😂😂 sono una patita della Marvel e se scrivo cavolate non giudicatemi. Scrivente nei commenti se vi piace come scrivo.
Mi raccomando stellinate🤩🤩

I need you- Bucky Barnes Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora