Cap. 7: la festa

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Pov's Eren
Sono talmente euforico che fallisco più volte ad infilare i bottoni della giacca: oggi è il giorno della festa! Mi sono preparato con Levi, come al solito lui è bellissimo, e anche io non sto così male. Usciamo di casa mano nella mano, il freddo metallo del suo anello mi ricorda ieri sera, non riesco a credere che sia il mio ragazzo!
Ho detto ad Armin e Mikasa che li avrei dato un passaggio, quindi Levi svolta verso casa di Armin. Quando entrano in macchina scopro che Armin andrà al ballo con Jean faccia da cavallo, e Mikasa da sola (4ever alone XD). Mentre i primi due si presentano a Levi la ragazza sembra guardarlo in cagnesco, come se non aspettasse altro che di pestarlo a sangue alla prima occasione. Lungo il tragitto ridiamo e scherziamo, a parte Mikasa che continua a guardare male Levi, e quando arriviamo la scuola è stata addobbata apposta per la festa. Quando entriamo veniamo subito risucchiati in un vortice di musica e risate, persone ovunque, la festa era iniziata da poco e già c'erano ubriachi. Perdo di vista gli altri, poi una mano mi stringe il polso e mi porta in un punto un po' meno incasinato. È Levi, che mi guarda e mi porge una birra, quando ha avuto il tempo di prenderla? Balliamo e beviamo per gran parte della sera, vedo molti miei compagni, Armin e Jean che chiacchierano al bancone, Ymir e Christa che si baciano in disparte, Mikasa balla con un ragazzo di qualche anno più grande, anche se continua a rivolgere occhiatacce al mio accompagnatore. Quando comincia una nuova canzone, una hit del momento, mi decido a trascinare Levi sulla pista da ballo. All'inizio era riluttante, poi si arrende all'euforia grazie a me e a quei due Campari di troppo. Balliamo scatenati, non credevo che Levi ne fosse capace, ma d'altronde mi stupisce spesso. Quando parte il tango però tutte le coppie scendono in pista per ballare, chi meglio e chi peggio. Io appoggio saldamente la mia mano sulla sua schiena, più in basso del solito, e lui mi tira a se mettendomi un braccio dietro il collo. Poi stendiamo le mani allacciate insieme, e cominciamo a muoverci, i passi a tempo, comincio anche ad ancheggiare. Armin e i ragazzi mi guardano, ballo molto diversamente che alla ricreazione di ieri, mi basta stare con Levi che so fare tutto. Il mio ballerino appoggia il capo sul mio petto e lascia che sia io a sorreggerlo. Amo il suo profumo, il suo tocco, la sua voce. Sulla pista è come se non esistesse più nessuno: ci siamo solo io ed il mio Levi, mi guarda e sorride, penso che non esista niente di più bello del suo sorriso, raro e speciale. Quasi senza pensarci appoggio le labbra sulle sue e lui ricambia, è un bacio dolce e romantico, come il lento che stiamo ballando. Poi ci stacchiamo e faccio fare a Levi una piroetta, per poi riprenderlo e avvicinarmelo più di prima. Sento il suo respiro, ogni singolo battito del suo cuore, lo amo con tutto me stesso. Ci mettiamo un po' a capire che la musica è finita, e tutti stanno applaudendo noi. Guardo Levi, rosso in viso quanto me, ma tutti sono felici, a parte Mikasa che potrebbe frantumare il bicchiere che ha in mano. Poi riprende un'altra canzone, ma noi siamo stanchi, e ci fermiamo al bancone per ordinare qualcosa. Mi metto accanto a Levi  ma a quanto pare non abbastanza vicino: dopo poco che siamo seduti passa un ragazzo con qualche anno in più di me, guarda Levi con faccia pervy e gli cinge la vita con un braccio, sedendosi molto vicino. Poi gli sussurra qualcosa all'orecchio e vedo Levi diventare rosso come un peperone. Dentro di me so di essere ubriaco, che basterebbe fare notare al ragazzo che stiamo insieme, come se non ci avesse visti prima sulla pista, e poi Levi sa difendersi da solo, invece salto letteralmente addosso allo schifoso, lo sollevò per il colletto e lo guardò dritto negli occhi: "Non ti azzardare mai più a toccare  il mio Levi! Chiaro?!" Lo Dico urlando e con sguardo arrabbiato, quello balbetta qualche scusa che non sto neanche a sentire, quindi, abbastanza brillo, prendo in braccio Levi a mo di mamma koala sussurrando qualcosa come "torniamo a casa heichou...".
Una volta arrivati al palazzo non saluto neppure Erwin che mi dirigo in camera da letto, dove mi addormento sopra a Levi, che non alza neanche un dito per fermarmi.

Angoletto XD
Questo sarà una capitolo altri due, e e non ho trovato nessuna foto di eren e Levi e che vadano ad una festa

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