Cap. 8: Lui

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Pov's Levi
Mi sveglio madido di sudore, è mattina presto e sento come un peso sul mio petto. Apro gli occhi e vedo Eren abbracciato a me come un bambino. Adoro il suo viso mentre dorme: è tenero, innocente,  rilassato e sorridente. Ricordando la serata passata arrossisco violentemente, non so neanche bene il motivo, forse perché ci siamo baciati davanti a tutta la scuola o perché un Eren ubriaco mi ha protetto da uno spasimante?
Accendo il telefono e vedo centinaia di messaggi di morte da una certa Mikasa, l'amica di Eren, come ha il mio numero? Decido di ignorarla e mi ingegno per alzarmi senza svegliare il mio ragazzo, che dorme beato su di me. Inutile dire che fallisco. Eren apre quei suoi occhi smeraldini ancora assonnati, sbadiglia e mi guarda soddisfatto, senza cambiare posizione. Poi mormora qualcosa come " 'giorno Heichou..." e si avvicina alla mia bocca. Sembra ancora assonnato, eppure i suoi baci sono voraci e insinuanti. Abbiamo ancora i vestiti della festa, a parte le scarpe volate nella stanza e la mia giacca per terra in un angolo. Mentre gioca con la mia lingua comincia lentamente a sbottonarmi la camicia, vuole veramente farlo a quest'ora!? E poi non ha mal di testa dopo ieri sera? Con una mano mi stringe un capezzolo facendomi rabbrividire, mentre con l'altra scende fino al mio membro. Poi con una mossa lesta mi sfila boxer e pantaloni. Quindi mi gira di schiena in ginocchio e sento che si slaccia la cintura, "Eren non è il momento!" Commento invano. "È sempre il momento" dice con enfasi mentre mi immagino la faccia pervy. Appoggia la sua estremità e entra non esattamente gentilmente. Gemo e mi eccito, mi mancava questo sentimento, della sua pelle contro la mia, del suo respiro sul mio collo, delle sue mani sui miei fianchi. Prima si muove lentamente, poi sempre più rapido e sensuale. Orgasmo e chiamo il suo nome sempre più forte, amo il torrente di emozioni che solo lui mi fa provare, che mi mozzano il respiro e mi fanno battere il cuore. Sento le sue labbra che sussurrano al mio orecchio: "tu sei solo mio, voglio lasciarti un marchio..." mi fa un succhiotto sul collo e mi morde più volte spalle e schiena, ogni volta provoca reazioni nel mio corpo, gemiti e strilletti. "Moccioso... ngh, sto... per venire... ah...". Veniamo insieme, lui dentro di me e io nelle lenzuola. Si lascia andare sul materasso stringendomi con il suo corpo scottante. Le sue mani sono serrate sul mio corpo, siamo avvinghiati, come se il corpo dell'altro fosse l'unica fonte di vita. "Ti amo moccioso." "Io di più Heichou". Rispondo con un ghigno e poi mi lascio abbracciare dalle sue braccia forti e rassicuranti.

Fine capitolo 8 :3
Ragazzi grazie cioè non so come siamo passati da 5 visual a 43, poi potete dirmi che sono poche, non lo so, però sono happy 😃 🤗
Grazie XP

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