"l'amore non lo si può considerare altro che l'effetto risultante dalle qualità di un bell'oggetto su di noi: certi effetti ci trasportano, c'infiammano! se noi possediamo quell'oggetto, siamo contenti; se non è possibile averlo, piombiamo nella disperazione. ma qual è la base di questo sentimento? il desiderio. quali le conseguenze? la follia"
stronzo.
bugiardo.
peccatore.
condannato all'inferno per aver sporcato anche solo parzialmente un angelo!
riesco solo a pensare a luke.
luke e me.
quando abbiamo fatto l'amore.
luke che, però, ha pianto fino a stare male per colpa mia.
luke, un'anima così pura quanto sporca, sporca dei peccati di un demone.
e la cosa che ha fatto più male è stata quando ho visto le sue lacrime, ho letto la delusione nei suoi occhi dopo che gli ho detto che non riesco ad amare, che uso tutti a scopi personali, che amo il piacere ma non amo davvero, ho un passato che parla per me.
e speravo che ormai avesse imparato a leggere i miei occhi e a capire che in realtà io ricambio i suoi sentimenti. perché non riuscivo a dirglielo. non ero ancora arrivato a quel livello di libertà. il mio muro non poteva crollare così, volevo che fosse una cosa graduale in modo da abituarmici col tempo.
'certi effetti ci trasportano, ci infiammano addirittura.
ed è successo esattamente così, il suo tocco mi ha bruciato, sto andando a fuoco per il troppo amore che provo, mi fa male, mi distrugge perché io non ho mai provato affetto per niente e nessuno.
ed è anche vero che alla base di tutto, del sentimento, c'è il semplice desiderio.
possedere un qualcosa ci da quella parvenza di felicità momentanea, perché ci sentiamo invincibili.
se non possiamo avere ciò che ci serve per mostrarci ricchi agli occhi degli altri, piombiamo nella più completa disperazione.
disperazione perché ci sentiamo inferiori, non voluti dalla società.
ma a me non è mai importato di essere accettato o figo.
io voglio possederlo perché lo desidero, e non mi importa di farlo sapere agli altri, l'amore sarà il nostro piccolo segreto.
noi desideriamo, desideriamo e desideriamo, così ardentemente che ciò ci porta alla follia.
ho desiderato così tanto luke che, sommando ciò al fatto che non ho mai amato, ora che l'ho avuto sono soddisfatto.
ma non felice.
perché sento che lui non riuscirà mai a fidarsi di me.
l'ho voluto così tanto al mio fianco che stavo diventando folle. non che non lo fossi già, solo un po' di più.
l'inno della festa numero uno sta calando, sento il volume che si abbassa fino ad arrivare a zero.
e con esso, anche la sua fiducia nei miei confronti.
