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17 ottobre

E poi l'angelo si girò verso di me

"Ciao" disse

"..."

Ma sta parlando con me? Oh ma certo che sta parlando con te, idiota.

"Oh... emh... ah. CIAO" urlai

L'intero vegone si girò verso di me e io divenni rosso di vergogna

Perché cazzo ho urlato? Cos'ho nella testa? Unicorni? Sono proprio un idiota

L'angelo fece una risata sincera e profonda

Aveva dei denti bianchissimi, le palette leggermente allungate, non c'erano parole per descrivere quel sorriso

Diventai ancora più rosso e abbassai lo sguardo

"Che carino. Non ti ho mai visto su questo treno, è la prima volta che lo prendi?" Chiese

Che carino. OH MIO DIO

Questa volta fui più svelto "si, il mio treno è stato cancellato quindi ho preso quello delle cinque e venti"

"Ah ho capito" disse sorridendo, un sorriso da mozzare il fiato

Poi mi risvegliai dalla mia trance e mi accorsi che il treno si era fermato alla mia fermata

Mi alzai di fretta e superai il mio bellissimo compagno di viaggio, corsi inciampando, e rischiando di rompermi il naso diverse volte, verso la porta.

Ma prima che potessi scendere sentii una voce "È STATO BELLO PARLARE CON TE" disse l'angelo senza nome

Senza smettere di sorridere scesi dal treno delle cinque e venti

White Wings ↠ƭαεҡσσҡ Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora