Waiting for love

capitolo 6

Mi avvicino alle voci e guardo Peter e mio fratello con un'espressione stranita. Dopo un paio di secondi che li fissavo non capendo,decido di intervenire.
«I south side che?» corrugo la fronte.
Loro si girano verso di me e Peter mi guarda male e non appena apro la bocca per parlare, mi interrompe.
«Ma un po' di cazzi tuoi no eh?!» mi urla contro.
Io lo sotterro con lo sguardo,
«Ma che gentile che sei! Come sempre» dico in modo ironico e guardo mio fratello continuando la frase, «ora ditemi chi sono i south cosi!»
Peter mi guarda accennando un piccolo sorrisino da stronzo
«Vai a fare la nanna su,ti vengo a dire la favola?»
Cerco di mantenere la calma e stringo i pugni facendomi dei segni rossi sul palmo della mano, fino a quando mio fratello non si intromette
«La smetti Peter?» mio fratello guarda Peter e poi me «Alyce non puoi sapere chi sono i south side serpents,sono affari nostri. Vai in camera su» continua la frase Jonh.
Roteo gli occhi,so che se parlo ancora peggiorerei la situazione quindi sto zitta e salgo in stanza iniziando a studiare. Tutto ad un tratto mi squilla il telefono,alzo lo sguardo dagli odiosi libri e guardo il telefono.
È un numero sconosciuto,e di solito non rispondo,ma dopo un po' decido di rispondere.
«Si,pronto?» mi schiarisco la voce
«Ehi principessa,ti va di vederci oggi?»
«Emh..chi sei? Non ho il tuo numero salvato» affermo
«Sono Brandon»
Appena sento quel nome il mio cuore accelera notevolmente e non ne so neanche il motivo,sarà perché è un bel ragazzo,o perché è il più popolare a scuola,chi lo sa.
«Brandon? Come hai il mio numero?» chiedo stranita,sono successe troppe cose strane oggi.
«Ah questo non importa» ridacchia per poi continuare la frase «allora,ci vediamo o no oggi?»
«Emh va bene» gli dico il mio indirizzo di casa «passami a prendere alle 20.00» dico per poi chiudere.
Oh mio dio,devo uscire con Brandon? Okay,calma,resta con i piedi per terra. Scuoto la testa per riprendermi e ritorno sui libri. Dopo una mezz'oretta abbondante sui libri mi distacco un po',prendendo il telefono,quando all'improvviso qualcuno bussa alla mia camera.
«Chi è? Sto studiando!» mento,non voglio essere disturbata ma a quanto pare Dio ha deciso il contrario,tant'è che la porta si apre.
«Peter che vuoi?» guardo il ragazzo entrare nella mia stanza e sedersi sul letto senza neanche il mio permesso.
Lui mi squadra.
«Si vede come studi» ridacchia Pet ed io gli lancio un cuscino in faccia
«Dimmi che vuoi e non rompere!» sbuffo
«Oggi devi fare qualcosa in particolare?» mi chiede,ma cosa gliene frega a lui?
Lo guardo per poi rispondere
«Si,devo uscire con un ragazzo.» dico un po' scontrosa alzando un sopracciglio sorpresa dalla sua domanda.
«Uh con un ragazzo?» lo sguardo di Peter si trasforma,mi guarda in modo perverso.
«Guarda che non siamo neanche amici un altro po',lui mi ha chiesto di uscire»
Peter mi guarda e scoppia a ridere,cosa ride?
«Ma che ridi?»
«Siete solo amici? Ehi Alyce ma tutto ti devo insegnare? Se un ragazzo ti chiede di uscire non sarà mai in amicizia! E poi mi sorprendo che un ragazzo chieda di uscire proprio a te,zombie» ride divertito.
Ma ora lo faccio divertire io.
«Ma ti sei visto?!» gli lancio un altro cuscino nelle parti basse.
Lui continua a ridere come un coglione,mentre io lo guardo male.
«Sai baciare?»
Dopo questa sua domanda le mie guance diventano di un colore Rosacroce,tendente al rosso.
«Emh..n-non.. ho mai baciato»
Ebbene sì, non ho mai baciato.
Peter trattiene le risate,sa che se ride è finita per lui.
«Vieni qui,ti insegno io» mi dice Pet facendomi spazio sul letto. Ma è serio? Io non mi alzo fino a quando il ragazzo dai capelli castani mi tira sul letto,
affianco a lui.
Io rigurgito, per la prima volta mi sento a disagio con lui.
«Ma che fai?» sussurro.
Peter mi avvicina a lui
«Ti insegno a baciare» dopo questa frase si avvicina alle mie labbra,fino a sfiorarmele. Non ci posso credere.