La Fine di un'era

Capitolo 3

Ora si trovava sul letto e sentì la paura riempirla.
"Sua Maestà-? "
"Zitta." Disse e la trascinò di più sul letto dopo aver scartato il suo libro. Tremando ora, ma sapendo che non c'era nulla che potesse fare, Lucy si permise di essere trascinata sul letto.

Non appena fu completamente sul letto, la strattonò con forza sotto di lui, quindi Rogue si trovò tutto a un tratto sopra di lei.

Con gli occhi spalancati, emise uno strillo spaventato, ma lo sguardo di disapprovazione negli occhi di lui la fece tacere. Sapeva che in fondo non c'era niente che potesse fare - non c'era stato nulla che potesse fare da quando aveva conquistato il mondo - ma lei si contorceva ancora a disagio sotto di lui.

Gli occhi di Rogue si socchiusero e Lucy si costrinse a fermarsi, fissandolo con timore ma senza rompere il contatto visivo. Non poteva distogliere lo sguardo, anche se voleva.

"Non sai per quanto tempo ho voluto questo. " Disse piano, e prima che Lucy potesse protestare, lui chiuse le sue labbra su quelle di lei.

Era paralizzata dall'azione improvvisa.

All'inizio il bacio era casto, ma poi lui incominciò a premere con insistenza le labbra su quelle di lei. Ghiacciata, Lucy non poté fare altro che fissarlo con occhi terrorizzati.

Se la voleva in quel modo, non poteva farci niente. Le punizioni non erano veloci come la morte, avrebbe provato dolore, paura e torture prima che potesse essere abbastanza fortunata da essere benedetta con l'esecuzione.

Non le era mai passato per la testa solo una volta che la morte potesse essere la giusta sospensione della vita che ora viveva.

Quando lei non rispose, lui fece scorrere la lingua sulla cucitura delle labbra e sebbene Lucy non avesse molta esperienza con quello, l'istinto le disse che voleva che lei aprisse la bocca. Tuttavia, non riusciva a farlo, anche se lui era il suo re e ne era terrorizzata.

Rogue ispirò bruscamente e tirò fuori la lingua, costringendo le labbra di lei ad aprirsi, così che lui potesse tranquillamente esplorare la sua bocca.

Stava tremando ora, con le lacrime che si stavano formando agli angoli degli occhi. Non poteva fermarlo. La lingua di lui cercava ogni centimetro della sua bocca e le labbra si muovevano in modo persistente, quasi incoraggiandola a rispondere al bacio, ma lei non poteva.

Tutto ad un tratto si staccò, ansimando pesantemente. Fu allora che notò un rigonfiamento contro la sua coscia e si rese conto di quali fossero le sue intenzioni.

"Perché neghi il tuo re? " Sibilò, e lei si rese conto di averlo irritato dalla sua incapacità di rispondere alle sue avances. Il suo labbro inferiore tremò e distolse gli occhi, pronta per la punizione.

"Perché? " Ringhiò e le afferrò il mento, costringendola a guardarlo. "Sei stato ignaro tutto questo tempo del mio interesse per te? Non capisci perché sei trattato così gentilmente? "

Lucy sentì due lacrime calde trapelare dai suoi occhi. "Non posso..." Rispose.

"Lo farai. " Insistette, e poi le sue labbra attaccarono di nuovo le sue, questa volta con vigore e punizione. Si spinse contro le sue labbra e la baciò ferocemente, stringendole i capelli e torcendoli. Lei gemette di dolore, ma il rumore servì solo a spronarlo. Il suo ginocchio le aprì le cosce e lui spinse il suo inguine. Lucy cominciò a piangere debolmente, protestando contro la sua bocca.

La mano di lui trovò il suo seno e lo strinse. Lei mise tutta la sua forza e lo spinse via, lasciando uscire dalle labbra un singhiozzo lacero.

Rogue ringhiò e si alzò da lei. Nel processo la spinse giù dal letto e lei senti il freddo pavimento, ancora piangendo.

"Lasciami solo. " Ha detto in tono furioso.

Lucy barcollò in piedi e andò via velocemente dalla stanza.
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Yo Minna! Scusate se non l'ho postato prima, ma ho avuto problemi e sono tornata a casa più tardi. Spero che questo capitolo vi sia piaciuto! Nei prossimi farò uscire Natsu.
Spero anche che la one-shot comica vi sia piaciuta. Un bacio a tutti.
A presto!