Capitolo 9

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Wendy Marvell era stata lasciata sola nella sua nuova stanza, la vecchia stanza di Lucy, e mentre puliva il pavimento piangeva lacrime di dolore e sollievo.

Qualunque cosa Lucy avesse dovuto subire per provare a togliersi la vita, Wendy non voleva saperlo, ma avrebbe fornito qualsiasi tipo di supporto per salvare la bionda da qualunque destino avesse cercato di evitare.

Aveva notato che Rogue si riferiva a Lucy come "la mia regina", e Wendy si chiese se questo avesse qualcosa a che fare con il perché Lucy avesse tentato il suicidio. Il fatto che lei non stesse vivendo direttamente con Rogue diceva che forse era uno sviluppo più recente e Wendy poteva capire, anche se non approvava, perché Lucy andasse a tal punto da sfuggire a quel titolo.

Wendy aveva solo quindici anni, ma aveva capito da tempo cosa accadeva tra le coppie sposate a porte chiuse. Romeo, che era il suo sostegno in questa pericolosa missione, le aveva raccontato tutto e aveva perfettamente senso se Lucy avesse provato il suicidio. La ragazza dai capelli neri sapeva che Lucy non si sarebbe mai concessa a Rogue in quel modo e quindi era ovvio che se non fosse già successo, sarebbe stata... violentata.

Come guaritrice e con la grave ferita di Lucy, poteva guadagnare un po' di tempo prima di scappare dal castello con lei e Natsu. La cosa buona del valore di Lucy per Rogue era che era nella posizione per ottenere informazioni da lui.

Il tempo scorreva lentamente mentre Wendy sfregava la macchia di sangue sul pavimento di pietra. Il tappeto che aveva assorbito la maggior parte del sangue era già stato portato via, probabilmente per buttarlo, ma Wendy sapeva che cancellare completamente le prove del tentativo di morte di Lucy era importante per la sua stessa sanità mentale. Pensare che i suoi amici soffrissero così terribilmente - sia Natsu che Lucy - la faceva star male e farle desiderare di essersi mossi prima. Tre anni erano stati troppo lunghi per aspettare a contrattaccare, ma i restanti membri di Fairy Tail avevano fatto del loro meglio per raccogliere informazioni e addestrarsi per l'imminente scontro contro i 6 draghi che sarebbero stati costretti a sconfiggere.

Mentre il re aveva raccolto e distrutto la maggior parte dei libri che avrebbero potuto essere usati per distruggerlo, la sua convinzione che tutti tranne tre maghi diversi fossero stati uccisi l'aveva resa abbastanza negligente da affidare loro la magia del Dragon Slayer, che Erza e Gray avevano imparato con lei, mentre Gajeel aveva addestrato Levi. Nessuno dei tre sarebbe mai stato considerato un vero Dragon Slayer, ma almeno darebbe loro il vantaggio di poter effettivamente i loro avversari. Con lei stessa, Erza, Gray, Gajeel, Laxus e Natsu, che avevano tutti poteri di Dragon Slayer, avevano almeno una possibilità di vittoria.

Wendy si era spesso chiesta cosa sarebbe successo al mondo una volta che Rogue fosse stato sconfitto - non ne era rimasto molto - ma quello era qualcosa di cui i membri restanti di Fairy Tail non avevano discusso.

Odiava pensare che la mancanza di discussioni fosse perché nessuno sapesse cosa fare, ma era sicura che il loro leader, Erza, aveva dei piani in mente. In questo momento era necessario sconfiggere l'attuale regime.

Dopo ciò, tutto sarebbe cambiato.

La ragazza, sospirando, strofinò il panno più violentemente sulla macchia ostinata.
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Dove prima era stato freddo, ora era caldo. Dove prima era buio, ora era chiaro e colorato. L'odio si era trasformato in amore e la vendetta era diventata il perdono.

Lucy desiderava poter galleggiare in questo mondo luminoso e meraviglioso per sempre, ma qualcosa aleggiava ai margini del panorama di calore. Era oscuro e malevolo, si avvicinava sempre di più ogni momento che passava.

L'oscurità si stava avvicinando a lei e lei avvolse le sue braccia attorno a se stessa, solo per trovarle avvolte a un corpo solido e caldo. I capelli le solleticarono il naso e lei si ritrasse per la sorpresa, prima di notare che i capelli erano rosa.

Natsu la teneva così stretta, così teneramente... Era proprio come lei aveva sempre desiderato.

"Andrà tutto bene, Lucy" Sussurrò. "stanno arrivando. "

Le lacrime le scorrevano sulle guance. "Natsu... Di cosa stai parlando? "

"Sono vivi, i nostri amici, li sento. "

"Natsu... Per favore... Dimmi cosa intendi, li ho visti morire, non possono essere vivi. " Notò che alcune delle parole che stava pronunciando sembravano più forti delle altre, come se le stessero facendo eco.

"Non sottovalutare mai i legami di amicizia e d'amore. " Le mormorò all'orecchio prima di posare un dolce bacio sulla sua tempia.

"Non capisco! " Gridò nella sua spalla, mentre lo stringeva più vicino a lei. Tuttavia, ora, invece del suo petto ampio e caldo, la forma in cui si sentiva abbracciata era flessuosa, dura e scomoda. "Rogue... Ha distrutto tutto! Il mondo é finito per colpa sua! C'era tanta distruzione e morte! Tutte le persone che amo sono state uccise da lui. " Le parole continuano a echeggiare stranamente, ma Lucy lo ignorò.

Notò ora che la stretta di Natsu intorno a lei si era stretta a disagio. Lei si divincolò.

"Mi fai male, Natsu. " Piagnucolò.

"Ti ho sempre amato anche io. " Disse Natsu, ma non era la sua voce. Era una voce che le mandava brividi lungo la schiena. "Sarai sempre mia. "

Le braccia intorno a lei erano come una gabbia di ferro. Continuò a combattere contro di loro e realizzò che Natsu non la stava più trattenendo, ma non riuscì a vedere chi fosse la persona. Natsu era in piedi a una certa distanza, non nella linea di visione della persona che la stava stringendo, solo nella sua.

"Natsu, non lasciarmi qui! "

Continuava a ritirarsi - o piuttosto era lei che veniva trascinata via mentre lui rimaneva fermo.

"Ti amo Lucy" La su voce era di nuovo sua. " Non dimenticarti di me. "

"Non ti dimenticherò mai! Ti amo, voglio stare con te per sempre! "

Le labbra di Natsu si muovevano, ma la sua voce era annullata da quella fredda del suo rapitore. "Lo sarai per sempre, lo prometto. "

Le labbra fredde erano premure sulle sue, e Natsu stava guardando mentre veniva baciata da un altro uomo. Con gli occhi spalancati, ma incapace di vedere chi la stava baciando, lei lottò e si allontanò. "Natsu, fermalo! Per favore! "

"Shh, shh, non sono lui. " Arrivò la voce. L'ignoto proprietario della voce riacquistò le sue labbra con forza. Lei lo spinse violentemente via da sé, solo per avere un dolore punitivo al petto dalla forza della sua spinta.

"No Natsu! Fermalo! "

Lucy emise un forte sussulto di dolore mentre si svegliava, gli occhi spalancati per il terrore.

Rogue la stava osservando con qualcosa di simile allo stupore, disteso accanto a lei su un letto sfortunatamente familiare. Sentì un umidità persistente sulle labbra e realizzò che Rogue l'aveva baciata mentre era incosciente.

Il pensiero le mandò una scossa di incredibilmente nauseante attraverso il suo corpo.

"Che cosa...? " Lei sussurrò. Come poteva essere viva?

Ma poi ricordò gli occhi di Wendy che la fissavano, sussurrando che erano li per aiutare e per non perdere la speranza.

Rogue non stava prestando attenzione allo stato confusionario di Lucy.
"Sapevo che lo sentivi. " Disse, accarezzandole teneramente la guancia. Lucy sussultò, confusa per il calore nel suo tono normalmente freddo. Prima che lei potesse dire qualcosa lui la schiacciò nel suo petto, trattenendola dolcemente, quasi come se stesse cercando di fare attenzione alla sua ferita quasi fatale.

Non aveva idea di cosa stava succedendo, ma quando lui parlò in seguito, arrivò a una terribile realizzazione.

"Ho sempre saputo che mi avresti amato. " Mormorò Rogue dolcemente nei suoi capelli, mentre le accarezzava riverentemente la schiena nuda.

Di cosa stava parlando? Poi l'ha colpita.

Le parole eco del suo sogno... Le aveva pronunciate ad alta voce nel sonno.
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Ciao Minna!
Allora io la vedo così. Le parole sottolineate, in grassetto e in corsivo sono quelle pronunciate ad alta voce. Quelle solo in corsivo sono le parole che le dice Rogue e che lei sente nel suo sogno.
Spero che vi sia piaciuto!
A presto!

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