La Fine di un'era

Capitolo 11

Non molto tempo dopo, Wendy arrivò con Rogue non molto lontano da lei. Rimase senza fiato alla vista del sangue della sua amica e fu immediatamente accanto a lei.

"Non avresti dovuto muoverti così presto. " Wendy rimproverò mentre alzava le mani incandescenti sull'addome di Lucy.

Lucy rise solo dolcemente, ma il suo respiro si bloccò quando una lancia di dolore la colpì. Se solo Porlyusca potesse vedere la ragazza adesso, erano più simili di quanto la donna dai capelli rosa potesse ammettere.

Sfortunatamente, la donna più anziana era morta a causa dell'uomo in piedi vicino a lei, che osservava Wendy lavorare con occhi acuti e vigili.

Non molto tempo dopo che avesse iniziato, Wendy si fermò. "Avrai bisogno di essere ripulità," Disse piano. "E questa volta, non muoverti."

Lucy sorrise alla sua amica, e anche la ragazza più giovane le rivolse un piccolo sorriso. Fortunatamente, Rogue non ha notato lo scambio.

"La ripulirai. " Disse Rogue dopo un momento a Wendy. "Il bagno é lì. " Indicò una porta che Lucy non aveva notato prima. Wendy annuì e Lucy fu grata per aver la possibilità di restare sole.

"Prepara il bagno. " Ordinò a Wendy, e la ragazza si affrettò verso il bagno, lasciandoli soli. Lucy si irrigidì quando Rogue le si avvicinò con occhi di rimprovero.

Tuttavia, il suo tono era morbido quando parlava, in contrasto con la dura espressione sul volto.
"Perché l'hai fatto allora? "

Lucy si rese conto che stava riprendendo la loro precedente conversazione. "Non lo so. " Iniziò. "Pensavo che sarebbe stato qualcosa privo di significato...che sarei stato un giocattolo...per te, e non potevo accettarlo. "

I suoi occhi si restrinsero e Lucy si chiese se avesse detto qualcosa di sbagliato. "Pensi che lo farei mai a te? La donna che amo? "

Lucy prese un respiro profondo, la sfacciata rivelazione dei suoi sentimenti per lei stava creando un buco nel suo stomaco. Non era sicura se la repulsione fosse per Rogue o per quello che stava facendo lei stessa.

"Non lo sapevo. " Era tutto ciò che poteva dire. Incapace di guardarlo ancora negli occhi, distolse lo sguardo verso la porta dove Wendy stava preparando il bagno.

"Sei un idiota. " Disse, ma anche stavolta, il suo tono non era arrabbiato o freddo. Si inginocchiò e cominciò ad accarezzarle i capelli, facendo scorrere le dita tra le ciocche bionde. Si assicurò di non sussultare al contatto, e si costrinse a rimanere immobile.

"Il bagno é pronto. " Wendy chiamò dopo circa cinque minuti. Rogue sollevò Lucy, cullandola tra le sue braccia prima di portarla in bagno ed abbassarla delicatamente.

"Farò portare un cambio nuovo. " Disse a Lucy, ignorando Wendy. "Non impiegare troppo tempo. "

Entrambe le ragazze annuirono e poi Rogue se ne andò, chiudendo la porta dietro di sé.

Ci fu silenzio per un lungo momento prima che Lucy si rivolse al suo compagno con occhi acquosi.
"Come... Come sei viva? "

Anche gli occhi di Wendy erano bagnati di lacrime. "Sei fortunata che lo sia. " Disse tristemente. "Perché dovresti fare qualcosa del genere? Perché...? "

Lucy iniziò a singhiozzare. "Vuole che io sia con lui, come la sua regina o qualcosa del genere, e ora, a quanto pare, mi ama. " Abbassò la voce ad un livello quasi impercettibile. "Stava per violentarmi."

Gli occhi della ragazza dai capelli neri si allargarono. "Abbiamo molto di cui parlare, ma prima ti ripuliamo."

Lucy annuì e sollevò l'orlo del vestito, lanciandolo con noncuranza sul pavimento. Con l'aiuto di Wendy, fu calata nella vasca. É stato fantastico, il calore l'accarezzava meravigliosamente.