Luciano

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Sono arrabbiato con Gaia, non capisco cosa ho fatto é strana da ieri e non l'ho ancora vista; questa cosa mi sta preoccupando, perché, anche se abbiamo litigato, in fondo ci vogliamo molto bene e siamo coppia...almeno quello spero ancora. Non la vedo da troppo e voglio scusarmi per quello che ho fatto, quindi prendo il mio giubotto e scendo le scale perché fa un freddo tremendo. Suono alla porta e mi apre la madre di Gaia.

<<Salve Chiara, c'e Gaia?>>

<<No, non é a casa, sai perché?>>

<<No...non la vedo da 2 giorni quasi...>>

<<Tutto bene figliolo?>>

<<Si, beh...no, abbiamo litigato e non la sento da quel giorno, mi sto preoccupando per lei...>>

<<Tranquillo, sono sicura che tornerá presto, la mia figliola é una brava persona, sará andata al parco, é il suo posto preferito>>

<<Oddio, é vero, corro. Ciao Chiara!>>

Scendo correndo dalle scale e quasi inciampo, ma sono ancora vivo, mi sto dirigendo verso al parco correndo come un matto, ma voglio essere tra le sue braccia, le voglio tanto bene. Sto cercando da piú di 10 minuti e non riesco a trovarla, non so dove possa essere...cerco di ricordare le nostre conversazioni, quando volevamo conoscerci meglio e poi succedevano delle cose super romantiche...ho trascorso con lei molte cose e non bisogna mollarle per una cretinata che ho fatto io...IL FIUME!! Ecco qual'era il suo posto preferito, corro e mi dirigo verso il fiume, ma qualcosa mi ferma...Max, cosa ci fa quel mostro li con lei, non riesco sentire quello che dicono ma riesco capire cosa succede...Oddio...Max ha una pistola, le sta dicendo qualcosa nell'orecchio e si stanno dirigendo verso casa, ho paura per lei. Entro su Whatsapp e scrivo a Chiara.

<<Ciao Chiara, tu sei ancora a casa?>>

<<No, sono appena uscita a fare la spesa, perché?>>

<<Dopo ti spiego>>

In quel momento ero più preoccupato che mai, non volevo che Max facesse del male o uccidesse la mia piccola principessa perciò li seguo senza farmi notare ed entro nel condominio senza farmi sentire tanto siccome c'è eco. Ho delle chiavi doppie della sua casa, me le aveva date 6 mesi fa, quando tutto era ancora perfetto con il nostro amato netflix. Mi incammino verso la stanza di sua madre, ma nessuna persona e in quel momento ho sentito il suono che non volevo sentire mai nella mia vita; uno sparo. Mi sono immobilizzato senza sapere cosa fare, stavo pensando cosa fare, ma non riuscivo a muovermi e decido di entrare nella stanza del caos, nella stanza della mia amata piena di sangue nel petto e il tempo mi sembrava andare più lento del solito, mi dava tempo per soluzionare le cose, lo sapevo e non dovevo arrendermi. Prendo Max e lo rinchiudo nel bagno principale e porto Gaia in bagno per tappare la ferita e togliere il proiettile a tempo.

<<il piano è uscito con troppo successo>> ho sentito in quel momento la sua splendida voce, la voce del mio angelo appena risvegliato e mi iniziano a salire le lacrime, quelle lacrime di gioia che non avevo mai provato in vita mia.
<<avevo un piano da tutto questo tempo, sapevo dove sparare, sapevo che scena fare, sapevo come difendermi e sapevo che adesso io e te saremo stati insieme, solo noi 2 e una persona cattiva rinchiusa in un bagno>>
<<grazie al cielo che sei ancora qui, non sapevo cosa fare senza di te, mi sarei sentito perso e non dovevo sostituirti perché una come te è difficile da trovare>>
<<amore...non piangere, va tutto bene, io sono qui con te e tu sei qui con me>>
non riuscivo a credere quello che stava succedendo, ho la ragazza più intelligente e bella di tutto il pianeta e la amo da impazzire .Se lei non è con me non posso vivere, lei è essenziale nella mia vita.

Solo noi 2|Parte 2 [COMPLETATA]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora