com'è finita?
gli occhi di jimin, che fino ad un secondo fa erano pieni dei colori dei ricordi del passato con il proprio ex, ora diventano improvvisamente grigi e cupi. sono privi di sentimento, abbandonati e profondamente tristi. « sono stato io. » sussurra appena, quasi non abbia la forza per dirlo ad alta voce, come se le sue corde vocali si fossero appena rotte, lasciandolo incapace di produrre suoni.
yoongi fa un sospiro. è il respiro di chi è consapevole che quella domanda sarebbe comunque arrivata prima o poi, ma quando è finalmente giunta è comunque troppo presto. le sue mani ricadono sulle sue ginocchia, e stringono le proprie gambe, nervoso. « è il ricordo più brutto che ho » risponde.
« è stata la cosa più difficile e dolorosa che riesco a ricordare. »
« e non solo della mia relazione con jimin. »
arriccia le labbra « ancora oggi, il pensiero di tutto quello mi porta a soffrire in una maniera indescrivibile. il ricordo di quello che ho detto, il modo in cui l'ho detto-» un singhiozzo interrompe le sue parole, facendogli portare una mano al proprio volto, pieno di vergogna per l'immagine che sta dando di sè stesso. è passato un anno jimin, si ripete, ma non è di conforto.
cerca di controllare il proprio respiro, di poter soffocare le proprie emozioni,c he continuano a riversarsi con forza sulle sue guance, rigandole di lacrime grosse e piene di dolore. « era un periodo di merda. davvero. » dice, quasi per cercare di motivare quello che era successo, per trovare un alibi « non parlavamo più, era come vivere da solo improvvisamente. lui era preso dal proprio lavoro, ed io mi sentivo ignorato. io mi stavo ammazzando nello studio e lui non era mai riuscito a dirmi qualcosa di confortevole per aiutarmi a trovare la motivazione. »
si blocca, improvvisamente, quasi rendendosi conto delle cose che stava dicendo e vergognandosi all'istante. quindi il tuo metodo per dimenticare e lasciare tutto alle spalle è gettare merda su di lui, eh jimin?
yoongi fissa un angolo di spazio vuoto, totalmente immerso nei ricordi. « jimin era diventato intrattabile. era sempre nervoso, dormiva male e gestiva male l'ansia. tentavo di aiutarlo in modi indiretti, ho sempre avuto paura di sbagliare le parole con lui per colpa del mio essere terribilmente impulsivo. » racconta « così cercavo cose che potessero essergli di aiuto per rilassarlo, gli preparavo cose calde per farlo sentire più tranquillo. ma anche io mi rendevo conto che stavano diventando gli ultimi disperati metodi per tenere insieme qualcosa che non funzionava più. »
« era inutile provarci. » sbotta il più piccolo « non funzionava e noi lo sapevamo bene. dio, come lo sapevamo. rimanevamo in silenzio, consapevoli che quella giostra aveva cessato di girare nel modo corretto, e ignorando il fatto di dover scendere. non ne avevamo il coraggio. »
« quando cominci ad essere così vicino ad una persona, risulta quasi impossibile immaginarsi di svegliarsi e non averla più attorno. eravamo fatti così. troppo spaventati dall'idea di rimanere davvero da soli, quando non ci rendevamo conto che ormai lo eravamo già. » a differenza di jimin, yoongi sembra essere privo di umanità. i suoi occhi sono fermi e seri, non lascia trapelare i propri sentimenti come il suo ex compagno. è vuoto.
« e quindi continuavamo, anche non parlando, anche passando giornate senza sfiorarci. »
***
visto che il momento della rottura è particolarmente delicato ho deciso di dividerlo in più parti, questa è la prima.
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Short Storyyoonmin - ex serie | " pensi ancora che sia la persona giusta per te? " ex serie | prima parte yoongi e jimin fanno un'intervista un anno dopo la fine della loro relazione. ☼ breakup au ☼ playlist - "i wish he was" su spotify ex serie seconda par...