Convivenza

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A questo, Blue non ci aveva proprio pensato.

Certo, aveva immaginato che avrebbe dovuto seguire Jane ovunque, ma non di ritrovarsi in un piccolo appartamento trilocale talmente disordinato da sembrare che ci fosse passato un tornado, non si sarebbe sorpresa di trovarci qualche bestiola.

Per sua fortuna così non fu, anzi; per maggior sicurezza un paio di agenti fecero un piccolo sopralluogo per requisire possibili armi che avrebbe potuto usare contro di loro e a fine perlustrazione stanza era persino più ordinata di prima.

-Pulizie gratis! Non avrei potuto chiedere di meglio.- Commentò Jane quando gli agenti lasciarono l'appartamento.

Blue la guardò buttarsi sul divano per poi rivolgere lo sguardo verso di lei.

-Bhe? Rimani lì?-Le chiese.

Seppur titubante, la slipter varcò la soglia, portando una mano alla testa per assicurasi che i fiocchi fossero ancora al loro posto.

June aveva protestato alla sola idea di lasciarla da sola con una mercenaria e la discussione che ne era seguita l'aveva parecchio innervosita.

In fondo, aveva affrontato peggio ed era perfettamente in grado cavarsela da sola;inoltre l'agente Folwer, per maggior sicurezza, aveva messo un altro paio di uomini all'esterno dell'appartamento.

-Bevi qualcosa?

Ho: Coca Cola, acqua...acqua e altra acqua.-Chiese la ragazza, alzandosi per andare verso il frigo.

-Penso...acqua.-Rispose.

-Buona scelta.-

Il tempo di riempire un bicchiere e prendere una lattina ed era già tornata.

Blue, che nel frattempo si era seduta sul divano, la guardò accomodarsi al suo fianco e mettere il suo bicchiere sul tavolino di fronte a loro.

-Perché hai insistito per avermi come guardia?-Chiese senza tanti giri di parola.

-Dritta al punto, eh?

Meglio, mi piacciono le persone così.- La mora bevve un sorso della sua Coca Cola prima di rispondere.

-Nulla di particolare, non avevo intenzione di essere circondata da soli maschie poi volevo sapere chi fosse la ragazza volante che mi ha impedito di portare a termine il mio compito.-

-Se tu non mi fossi saltata addosso, l'avremo già catturata.-Ribatté freddamente,incrociando le braccia.

-E io sarei tornata a casa senza incassare la ricompensa.

Ah, non ci ho messo nessun veleno, sarebbe una mossa stupida.-Aggiunse, indicando il bicchiere ancora sul tavolo.

La blu lo prese e ne bevve un sorso, pensierosa.

Le era appena venuta in mente Nissa e la sua mania dei veleni, si trovò a chiedersi cosa avrebbe fatto lei o Darkness in quella situazione.

-Comunque, non soil tuo nome e non credo che sia "ragazza volante".-Continuò Jane.

-Blue.-

-Molto appropriato.-

Solo allora la slipter realizzò una cosa: non le aveva fatto nessuna domanda riguardo al come si sia trovata a volteggiare per aria.

-Bhe.-iniziò la ragazza, mettendo giù la lattina ormai vuota, alzandosi e stiracchiandosi.

-E' tardi, tu sei di poche parole e io ho bisogno di una doccia prima di andare aletto.-

La blu guardò l'orologio attaccato alla parete. Segnava le 23:49.

-E tu?-Chiese la ragazza.

-"E io"cosa?-

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