Evelyn POV
Sento suonare quella maledetta sveglia che mi avverte che è ora di alzarsi per andare a scuola.
Con malavoglia mi alzo dal mio letto vado in bagno e mi faccio una doccia veloce mi vesto mettendomi:una felpa che da sul grigio un paio di jeans neri a vita alta strappati al ginocchio e le mie amatissime All Star, finito di vestirmi corro giù in cucina e con un bacio saluto mamma e papà e subito dopo ci mettiamo a fare colazione tutti insieme.
Appena finisco di fare colazione prendo le mie adorate cuffiette (si perché senza mi sento persa lol) saluto i mie e corro alla fermata dell'autobus.
Mentre aspetto l'autobus mi accorgo di essere osservata mi guardo in giro e vedo un ragazzo che mi fissa?! Appena i nostri occhi si incrociano sento come una scossa dietro la schiena che mi risveglia dai miei pensieri, mi giro un'attimo togliendo lo sguardo da quei bellissimi occhi che sembravano di ghiaccio per vedere se l'autobus stava arrivando e come sempre puntuale lo vedo avvicinarsi mi rigiro a vedere il ragazzo ma non c'è più come se fosse scomparso nel nulla, salgo sull'autobus e saluto l'autista mi siedo all'ultimo posto e mi immergo nella musica.Jackson PVS
Finalmente lo vista, ho visto la ragazza che mi apparterrà per l'eternità che lo voglia o no.
Sentivo il suo cuore battere all'impazzata volevo andare lì e toccarla ma appena i nostri sguardi si sono incontrati non sono riuscito più a muovermi il suo sguardo era qualcosa di straordinario, mi ripresi dai miei pensieri e iniziai a escogitare un piano per trascinarla all'inferno con me perché lei adesso è MIA.Evelyn PVS
Arrivata a scuola vado verso il cancello a quando mi sento un peso venirmi addosso fino a che non cadiamo per terra e mi rendo conto di essere stata assalita dalla mia migliore amica Alexia scoppiamo a ridere tutte e due insieme, nel frattempo arriva anche Dylan che ci aiuta a rialzarci e io lo abbraccio forte a me per salutarlo.
Io Dylan e Alexia ci conosciamo ormai da quando siamo nati e per questo siamo inseparabili.
Di colpo sentiamo la campanella suonare e ci affrettiamo a correre in classe, oggi per nostra grande fortuna abbiamo solo 4 ore, nella prima e la seconda abbiamo Arte, a me piace disegnare quindi le ore passano abbastanza velocemente, a ricreazione vado velocemente in bagno prima che si faccia la fila.
Mentre mi do una lavata alla faccia mi ritorna in mente la scena di sta mattina e chi fosse quell'uomo, senza pensarci troppo torno da Alexia e Dylan, scherzando e ridendo finisce la ricreazione.
Passano anche quelle interminabili ore di diritto e inglese e finalmente suona la campanella, usciamo e Dylan mi fa cenno di andare verso di lui e io così faccio.
Dylan <Evelyn ti va se ti accompagno a casa almeno nel frattempo ci organizziamo per sabato sera>
Evelyn <certo perché no>
Ci salutiamo con Alexia e andiamo verso casa.
Mentre ci dirigiamo verso casa gli accenno del mio strano episodio di sta mattina lui mi guarda e scoppia a ridere e infine mi dice
< Piccola Evelyn sei così ingenua quel ragazzo si sarà sicuramente fermato a guardare la tua bellezza> dice ridendo e io lo guardo rispondendo a modo <ovviamente hai ragione troppa bellezza non è per tutti> scoppiamo a ridere per tutto il tragitto a quella mia affermazione finalmente arriviamo a casa e prima di entrare lo saluto con un bacio sulla guancia e un abraccio.
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La prescelta di Lucifero
RomanceLei una ragazza qualunque con una famiglia amorevole, amici, buoni voti a scuola insomma una vita normale Ma un giorno tutto questo sarà stravolto perché lui l'ha scelta.. perché proprio lei? Lui il Re degli inferi, un mostro senza sentimenti vuol...