L'allieva:Lo specchio dell'anima.

I Lunedi Quelli Che Ti Segnano

A svegliarmi questa mattina sono le chiamate insistenti di Lara.
Prendo il telefono per l'ennesima volta rispondo
Alice:pront...
Lara:oh Alice finalmente ti sei degnata di rispondere. Ma stai ancora dormendo?
Alice:si,che ore sono?
Lara: le 8 ma ti conviene alzarti e muoverti prima che insomma.
Alice:insomma cosa?
Mi butto giù dal letto.
Alice:Lara che succede?
Lara:il professor Conforti è su tutte le furie e...
Alice:e?
Lara: si sono menati lui e Sergio. Sono volati dei cazzotti ti sei persa delle scene.
Alice:arrivo, Lara arrivo.
Stacco il telefono, corro in bagno a lavarmi, mi vesto prendo la borsa ed esco di casa.
Salgo in macchina, il tempo di partire che faccio un audio su WhatsApp a jukino "buondì juki sono uscita presto, corro in istituto. Prepara la colazione, il pranzo quello che volete tu e marco. Ci vediamo questa sera... Se uscite, non mi lasciate fuori casa... Le chiavi le avete voi!"
Arrivo in istituto di corsa.
Ci sono Lara e Paolone in corridoio insieme alla boschi e al supremo! Questa votla Claudio si prenderà una bella punizione, altro che cattedra da supremo.
Alice:Buongiorno, cosa succede?
Boschi:ci sono il pm e il professor conforti infuriati nell'ufficio.
Lara:abbiamo provato a dividerli ma niente.
Alice: posso provare io...
Supremo:magari una volta che li hai divisi o almeno ci provate mandatemi conforti nel mio ufficio.
Il supremo si allontana ed io senza nemmeno bussare alla porta piombo all'interno dell'ufficio di Caludio. La sua pallina mi ribalza sulla spalla.
Alice:ma che sei cretino?
Vedo la scena che mai mi sarei immaginata di vedere. Claudio ha un muso gonfio e pieno di sangue e Sergio una mano chiusa.
Alice:ma che state combinando?
Sergio:è arrivata. Potrà risponderci lei direttamente non trovi?
Claudio:bada a come parli Sergio, una bella denuncia non te la toglierà nessuno.
Alice:ma che diamine è successo? Claudio devi essere medicato e anche subito.
Claudio: Alice non è il momento. O forse si, sai cosa è venuto a fare il pm tuo preferito qui? È venuto a invitarti per una lunga colazione insieme.
Sergio:e sai cosa mi ha risposto? Che tu sei fidanzata. E ti difendeva pure.
Alice:ma nemmeno due bambini delle elementari si compeoterebbero così. Razza di idioti. Tu Claudio sei convocato dal supremo. E tu Sergio non ti dovevi permettere di alzare le mani. E questa.... (indico la pallina che mi è stata lancia addosso) chi me l'ha lanciata?
Claudio:io Alice io!
Alice: me la pagherai cara. E ora se il vostro teatrino è finito siete pregati di andarvene.
Esco dall'ufficio di Claudio amareggiata e super agitata per quello che avevo visto. Vado a mettere il camice Lara mi segue
Lara:ma come ci sei riuscita??
Alice:è andato via il pm?
Lara: si...
Vado in laboratorio, Lara mi segue... Apro il cassetto e prendo dell' ovatta e un po' di disinfettante
Lara:ma si sono fatti male?
Alice:non è un buon momento... Ho solo cercato di calmare le acque... Potevate farlo anche voi.
Lara:ma sei pazza? Claudio ha uralto contro anche alla boschi.
Senza rispondere,apro la porta di Claudio seduto lì sul suo divano agitato.. Chiudo la porta alle mie spalle e mi avvicino a lui.
Claudio:scusami non so cosa mi sia preso.
Non rispondo... Disinfetto delicatamente la ferita sulle labbra.
Claudio:brucia.
Alice:meglio che brucia, stai zitto Claudio per cortesia hai fatto già abbastanza danni.
Claudio:io.... Io non sopporto che qualcuno ti si avvicini Alice
Alice:è una giustificazione per alzare le mani???? Claudio ma ti rendi conto? Mi hanno dovuto svegliare, io di corsa sono venuta qui per vedere queste scene... Per me poi? Come lo spieghi alla boschi e al supremo che erano qui fuori? Il supremo è incazzato nero!
Claudio:momento di ira sul luogo di lavoro.. Magari una pratica andata male. Ma lui si prenderà una bella denuncia.
Alice:potrei sempre denunciare io a te!
Claudio:perché? Perché ho detto che tu sei fidanzata? Beh, se non lo sei ci manca poco perché tu sei mia.
Lo osservo, non parlo... Continuo a disinfettarli la ferita, mentre lui mi fissa con gli occhi lucidi ma allo stesso malinconici e pieni di rabbia. Bussano alla porta.. Ed è la boschi ad entrare.
Boschi:tutto bene Claudio?
Claudio:si, piccolo incidente sul lavoro. Cose risolvibili.
Alice:magari la prossima volta senza pugni.
Boschi:ha ragione la signorina allevi. Claudio. Posso continuare io allevi?
Alice:ho finito. Penso proprio che il professor conforti ha una lunga chiacchierata da fare con il supremo.
Così facendo sia io che la boschi uscimmo dalla sua stanza.
Claudio raggiunse il supremo ed io insieme a Lara e Paolone ci prendemmo un caffè.
Lara:secondo me a conforti li piaci
Alice:non dite idiozie ragazzi. Quello che è accaduto oggi è surreale.
Paolone:ma come ci sei riuscita a calmarli?
Lara:è per questo che penso ci sia qualcosa del tenero tra voi.
Alice: ma se mi sono beccata una pallina sulla spalla!
Claudio:niente male rispetto al mio cazzotto non trovi?
Ci voltammo tutti e tre e trovammo Claudio alle nostre spalle.
Claudio:in classe voi due, 10 minuti e iniziamo con la lezione!
Finisco di sorseggiare il caffè Claudio mi osserva.
Claudio:grazie per avermi disinfettato...
Alice: prego.
Claudio:lo so che sei arrabbiata con me...
Alice:cosa ti ha detto il supremo?
Claudio:ha voluto sapere che era successo..
Alice: e?
Claudio:e come mai solo al tuo arrivo ci siamo calmati.
Alice:quindi?
Claudio:quindi niente, gli ho spiegato di una pratica andata male e ci siamo alterati ma te sei stata brava a farci ragionare.  Ora andiamo a fare lezione!
Faccio le spallucce e insieme a Claudio entro in aula.
La mattinata di lezione passa molto velocemente.
Ad ora di pranzo raggiungo a casa jukino e marco racconto a loro come mai questa mattina sono scappata di casa di corsa.
Marco: ali certo che tu per creare casini ci sei nata.
Alice: io non ho fatto nulla..ho solo diviso due uomini..
Marco:che litigavano per te. Chi hai scelto?
Alice: nessuno.

Il citofono
Jukino va ad aprire
Jukino:vieni vieni, Alice è di là
Alice:ma chi è?
Marco:se non lo sai tu
Mi alzo dal tavolo e raggiungo la sala.. È Claudio.
Claudio:possiamo parlare ?
Marco:ciao, piacere io sono Marco il fratello di Alice.
Claudio: si ciao, piacere. Lei è?
Marco:la mia futura moglie.
Jukino:piacere.
Marco:noi stavamo uscendo
Marco da dietro a Claudio gesticolava qualcosa...
Marco:le chiavi? Ti troviamo stasera?
Alice:si, qui sto.
Jukino:a dopo Alice ciao plofessore
Marco è Jukino uscirono di casa, Claudio rimasto un po' sorpeso mi osservava.
Alice:che c'è?
Claudio:tuo fratello si sposa?
Alice così pare Claudio cosa c'è di sbagliato?
Claudio:nulla.
Raggiungemmo la cucina e sparecchiai la tavola mentre lui continuava a parlare.
Claudio:sono qui per parlarti e prendere una decisione.
Alice: Claudio ti prego perché mi devi mettere in difficoltà?
Claudio:Alice io voglio te. Non posso diventare così scalmanato con gli altri.
Alice: e non ho capito devi esserlo a forza?
Claudio:perché mi rifiuti?
Sistemo le pentole nella stoviglia.
Alice:perché ho paura Claudio.
Claudio si avvicinò a me
Claudio:ma di cosa hai paura? Io non faccio del male.
Alice:ho paura di innamorarmi, o forse già lo sono. Ho paura che questo possa cambiare qualsiasi cosa tra noi all'interno dell'istituto, ho paura che tu non sia ciò che io mi aspetto. Io amo uscire con il mio fidanzato, amo andare a cena fuori, amo fare shopping con lui, portarlo a casa potermi stare su un divano con lui. Poterlo presentate ai miei genitori. Uscire con i miei amici. E so che tutto questo con te non accadrebbe!
Io non posso cambiare me stessa per stare con una persona che vede le cose diversamente da me.
Claudio rimase di stucco.
Avbicinandosi sempre più a me
Claudio: chi te lo dice che non posso essere tutto questo?
Alice:ci conosciamo, lo abbiamo visto in isituto no? Perché rovinare tutto?
Claudio:potrei sorprenderti davvero. Proviamoci.
Alice:mi dispiace ho troppa paura..
Le mani di Claudio mi accarezzavano i capelli, avevo il suo sguardo sul mio.
E un secondo, un preciso secondo che le nostre labbra si unirono facendoci stringere l'un l'altro.. L'amore era rischiare e per Claudio rischiare non era mai stato un problema.
Claudio:sono queste le labbra che voglio sempre baciare. Ogni giorno!
Sorrisi ma nella mia testa pensavo che fosse un gran casino.
Alice: è un casino, un enorme casino.
Claudio:non lo sarà.
Mi strinse forte a se, le nostre labbra si riunirono in piccoli e dolci baci...le sue mani avvolte lungo tutto il mio corpo mi sfioravano come se fossi una seta.. A piccoli passi arrivammo nella mia camera da letto, Claudio si stacco da me per osservare il casino che c'era. Sorrise ma subito dopo tornò alle mie labbra per poi allungarmi sul letto, spogliarmi, spogliarci e fare l'amore, come la prima volta! Noi del resto in quel momento non ci importava nulla.
Claudio: penso che sarà così difficile starti lontano in istituto e avere un ruolo di professore e allieva.
Alice:dovrai averlo perché per me è già difficile così.
Claudio:ma tanto prima  o poi lo verranno a sapere no?
Alice:ricordati sempre che io devo specializzarmi e tu sei in corsa per il posto del supremo. Vuoi rovinare tutto?
Claudio:non si rovina nulla.
Alice:se lo dici tu
Mi diede un bacio sulla fronte e alzandosi si rivestì. Feci lo stesso io.
Claudio: si sono fatte le sette... Resterei a cena ma, ho del lavoro arretrato da svolgere. Ci vediamo domani mattina va bene?
Alice:certo Claudio va bene..
Claudio:ti avviso appena arrivo.
Un bacio dolce sulle labbra e via.
Alice ti sei cacciata in un bel casino no?!
Sono le 19:30 mi butto sul letto non pensando a niente aspetto la chiamata di Claudio... Che pare non arrivare mai.
Non poi di 5 minuti arriva la chiamata
Alice:pronto
Claudio:sono a casa, doccia e poi lavoro!
Alice:va bene Claudio.
E resto lì come un peso morto sul mio letto.

21:30 jukino e marco sono tornati  da poco, io mi sono messa in pigiama e sto vedendo un film in tv... Mentre Claudio mi riempie di messaggi.
Jukino:allora messi assieme tu e Claudio?
Alice:voi due siete perfidi. Lo avete fatto apposta oggi ad andarvene eh
Marco:sorella era la cosa giusta! Siamo stati a Sacrofano e abbiamo dato la notizia del matrimonio... Sono felici. Nonna quasi non ci crede.
Alice:immagino, sono contenta per voi.
Jukino: dai ora racconta che ti ha detto?
Alice:niente, ci stiamo conoscendo.
Marco:si so messi assieme se capito va. Vado a dormire, amore mi raggiungi?
Jukino:siiii
Alice:non fate le cosacce che io devo dormire.
Marco:dovresti farle anche tu le cosacce Alice.
Alice:che simpatico!
Marco:buonanotte

"Claudio mi addormento buonanotte"
"buonanotte Sacrofano"