L'allieva:Lo specchio dell'anima.

Quasi come una famiglia

8 dicembre
Dopo giorni di insistenza oggi 8 dicembre Claudio verrà a conoscere i miei genitori.
Oggi festa che precede il Natale, che giorno migliore per far conoscere il mio fidanzato ai miei genitori? Tutto sotto controllo!
Marco e jukino oggi non saranno dei nostri. Apro l'armadio e tra i mille vestiti cerco di capire quale sia adatto. Ne prendo uno, troppo scollato, l'altro troppo corto, quest'altro troppo lungo...il telefono continua a squillare a raffica, rispondo dopo diverse chiamate.
"pronto Claudio"
Claudio:ma dove sei finita che non rispondi?
Alice :sommersa dal mio armadio. Scusa. Dimmi?
Claudio: come dal tuo armadio?
Alice:si, stavo decidendo cosa mettere..
Claudio:ah va bene... Passo a comprare i pasticcini e vengo a prenderti.
Alice:ook
Claduio:alice, non farmi aspettare
Alice:se mi tieni ancora al telefono si che ti faccio aspettare eeeh
Claudio staccò il telefono, decisi quello da mettermi e mi truccai, una sistemata ai capelli e via.
Claudio era appena arrivato, vestito elegantissimo e abbastanza agitato.
Alice:sei agitato Claudio?
Claudio:un po' è normale
Alice:perché??? Sono persone normali i miei eh.. Poi non c'è nemmeno marco quindi siamo noi..
Claudio:è una cosa che ho voluto io quindi è normale che sono il triplo agitato!
Alice:ok ma rilassati non succede nulla!
Una mezz'ora ed eccoci arrivati fuori casa dei miei genitori. Ad accoglierci oltre il freddo c'era il cane di marco "Pluto" mi viene incontro e lo accarezzo. Claudio scende dall'auto con il vassoio di pasticcini e la bottiglia di prosecco. "amore che fai mi dai una mano o resti li impalata a giocare  con quel cane che sicuro avrà le zecche??" mi rigiro verso Claudio "1 il cane non ha le zecche, 2 puoi farcela da solo a portare due cose, 3 calmati e si meno agitato" lo fulmini con lo sguardo e li strappai dalle mani la bottiglia di prosecco.
Suono il campanello, viene nonna Amalia ad aprirci.
Amalia:amore della nonna.
Alice:nonna, eccoci qua. Ti ho portato il dottorino hai visto?
Claudio:dottori o?
Amalia:finalmente... Ciao, piacere nonna Amalia.
Claudio porge la mano alla nonna "piacere mio,sono Claudio, detto il dottorino a quanto pare"
Alice:oh si, per nonna sei bello, molto.
Claudio:è così infatti no alice?
Alice:meglio non rispondere ahahaha
Entriamo in casa, nonna ha già sequestrato Claudio, faccio strada ed arriviamo in sala dove ci sono mamma e papà ad accogliermi a braccia aperte.
Li abbraccio forte.
Vedo Claudio molto agitato "mamma, papà lui è Claudio il mio fidanzato"
Claudio:Buongiorno, piacere di conoscervi, questi.. "Claudio indica il vassoio dei dolci" vanno in frigo e anche il prosecco che ha Alice in mano.
Papà : il piacere è mio Claudio! Dacci del tu anche se sarà difficile visto la professionalità che hai, dalli anche a me non c'era bisogno a prendere così fastidio!
Claudio porge a papà i pasticcini ed io il prosecco. Vedo papà agitato molto più di Claudio.. Cammina verso la cucina si gira
Papa:ah io mi chiamo Flavio
Mamma:ed io sono Maria, piacere di conoscerla Claudio
Claudio:il piacere è tutto mio
Mamma:Alice ci pensi tu alle giacche?
Alice:si mamma, faccio fare anche un giro a Claudio per casa.
Papà:infatti si così si ambienta ancora di più, noi finiamo di preparare qui
Alice:vieni claudio
Claudio:con permesso...
Saliamo le scale, qualche secondo di silenzio, li afferro la mano e lo porto in camera mia. Entrando sento dei brividi, non avevo portato mai nessuno a casa e questa volta mi sentivo così felice.
Claudio osserva le mie foto da piccola sulla parete "come sei bella Alice"  mi stringe forte e mi lascia dolci baci sulle labbra. Lo osservo, mi osserva "hai visto? I miei genitori non sono cattivi"
Claudio:siete una bella famiglia
Ci togliamo le giacche, le lascio sul letto lì mostro la casa e poco dopo torniamo giù dai miei genitori che ci aspettano seduti sul divano.
Claudio:complimenti per la casa è molto bella
Papà:ci abbiamo messo anni per fare tutto ciò ma ci soamo riusciti.
Mamma:marco e jukino oggi non sono dei nostri che peccato
Alice:Claudio li conosce già mamma
Claudio:si, molto carini
Papà:poi arriverà questo nipote e sarà tutto bellissimo.
Mamma:si infatti
Alice:nonna Amalia ne sei contenta?
Amalia: di diventare bis nonna?oh si guarda un amore
Claudio:per i nonni è sempre un emozione avere dei nipoti dai nipoti.
Amalia:dottor Claudio, mi chiami nonna eh
Claudio:certamente
Alice:ah si nonna é così ahahhaha
Poco dopo ci sedemmo a tavola e cominciammo a mangiare. Guardavo Claudio molto preso nei discorsi con papà, mia madre felice e mia nonna al settimo cielo. Sentì il mio telefono suonare, mi alzai e andai in cucina dove c'era mia nonna a preparare i dolci. Presi il telefono ed era calligaris.
Risposi
"pronto Roberto. Buongiorno"
"buongiorno Alice, scusami è che sto chiamando Claudio e non risponde è con te?"
"si è con me, forse ha il telefono nella giacca. Cosa è successo?"
"eh, ci sarebbe un sopraluogo, a Roma qui in zona, visto che lui era di turno se può venire"
"aspetta un secondo che te lo passo"
Vado in sala, mi avvicino a Claudio che mi guarda un po' perplesso "è Roberto, puoi un secondo parlarci?"
Claudio:si, passarmelo.
Claudio alzandosi dalla tavola "Con permesso torno subito"
Si avvicinò al balcone e rispose "Roberto buongiorno dimmi tutto, eh si.. Ho il telefono nella giacca. Cosa è successo"
Roberto:che un sopraluogo da svolgere. Sei di turno tu ho letto.
Claudio:no, oggi non sono di turno io è festa ed io nei giorni di  festa non lavoro, non c'è nessun altro? Provi a chiamare la boschi, lei è sempre di turno! Verrebbe ad occhi chiusi. Io non sono nemmeno a Roma e sono ospite non posso lasciare i signori qui e venire!
Roberto :figurati Claudio avranno sbagliato a mandare i turni scusami. Salutami Alice
Claudio:di niente, buona giornata
Una volta tornato al tavolo "non mi lasciano in pace nemmeno alle feste"
Alice:se sapevo che non eri di turno non rispondevo ahahaha
Claudio:eh, non fa niente piccola che ne sapevi tu?
Claudio mi restitui il telefono, nonna Amalia si presentó con 5 dolci tutti diversi.
Amalia:li ho preparati tutti questa notte quindi mangiateli tutti
Claudio:domani persero 3 chili in più. Quanta prelibatezza
Mamma:con nonna Amalia non si scherza.
Una risata al quanto felice uscì dai nostri volti, Claudio mi prese la mano e mi stampó un bacio dolce sulla fronte.