Complicità

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30 novembre 2017
Sempre più gelida l'aria fuori casa, le finestre sono socchiuse si intravede una spia di luce, una luce bianca. Mi alzo in punta di piedi senza far rumore, apro leggermente il balcone, c'è un manto di neve bianca! Ha nevicato di nuovo, si è accumulata altra neve e dal balcone di camera di caludio non c'è panorama migliore. L'osservo dormire, ha delle righe perfette sul suo viso, ogni punto di lui è perfetto . Ieri notte abbiamo fatto l'amore, l'amore senza pensarci due volte. Già, con lui non ci si pensa mai si fa e basta. Ti travolge, ti possiede ti fa tua senza problemi...ed è bello, è bello perché ti tiene così tanto stretta a lui che per qualche minuto secondo ti accorgi di essere un unico corpo unito e non si sa di chi è il piacere più grande.
Torno a mettermi nel letto, Claudio si volta, apre gli occhi mi osserva "mmh piccola"
Alice:dormi è presto, fuori c'è tanta neve e continua a nevicare.
Claudio non risponde mi tira a se e mi da un bacio. Un bacio dolce, passionale che solo in pochi sanno dare.. In lui sento e trovo l'amore..
Claudio:questa notte è stata qualcosa di indescrivibile. Ti ho sentita così mia che a tratti avrei voluto possederti ancora.
Alice:già è stato così tutto romantico.
Claudio mi solleva leggermente la testa dal cuscino, l'avvicina alla sua, mi osserva per qualche secondo, afferra le mie labbra e se ne impossessa.
In pochi secondi ci troviamo di nuovo a fare l'amore con tanta tanta voglia di possederci.

Nel pomeriggio decidiamo di uscire un po' nonostante la neve e il gelo.
In macchina Claudio mi fa un affermazione
Claudio:vedi, so che sono pochi mesi che stiamo insieme però io vorrei tanto conoscere i tuoi genitori.
Sgrano gli occhi "cosa hai detto?"
Claudio:si, voglio conoscere i tuoi genitori...non è una cazzata è una cosa che voglio e non si discute
Alice:ehm, si.. Certo, tempo al tempo Claudio
Claudio:ed ora anche se a me non piace andiamo al centro commerciale così tu sei felice e io ti vedo sorridere.
Sorrido, arrossisco e sono felice
Alice:la neve ti fa essere tenero? Come mai?
Claudio: voglio solo farti felice.
Alice:va bene
Sorpresa arriviamo al centro commerciale, parcheggiamo, Claudio mi da la mano ed entriamo dentro.
Mi sento così amata è una di quelle poche volte che Claudio mi fa dei regali così belli.
Mi stringe da dietro, mi accarezza la guancia, mi fa provare dei vestiti, ci fermiamo a prendere un aperitivo.. Tutto così romantico in una giornata fredda di Roma.
Al rientro Claudio mi lascia a casa..
Alice:vuoi restare?
Claudio:no piccola, vado a casa, mi sbrigo delle cose di lavoro per domani così posso passare un po' di tempo con te.
Alice:io domani ho lezione con la boschi, con anceschi e devo andare anche da calligaris.. Troverò del tempo.
Claudio:domani sera ti porto a cena fuori, quindi per evitare che finisco tardi mi anticipo qualcosa questa sera.
Alice:ah, va bene Claudio
Si avvicina dolcemente a me e mi stampa un bacio "fai piano quando esci dall'auto.. Sai come è la neve, il ghiaccio...."
Alice:si Claudio ho capito potrei rompermi una corna???
Claudio:anche due.
Lo osservo arrabbiata e me ne entro in casa.

22:30
Sono a letto, Claudio mi scrive un messaggio
"vedi che le corna me le sono rotto io, sono scivolato fuori casa"

Rido, rido come una cretina
"che figataaaa! Conforti di corna ne hai 3 non due. Quale ti si è rotta?"

"tutte e 3. Vado a dormire, mi sento a pezzi."

"buonanotte Claudio"

"buonanotte Alice"

Chiamo mia madre.
"ehi mamma, ciao come state? C'è la neve da voi?"
Mamma:Alice, tutto bene.. Tu? Si c'è molta neve.. Anche lì? Ancora non si toglie?
Alice:no, ha nevicato anche questa notte..
Mamma:come stai andando a lavoro??
Alice:mi passa a prendere Claudio
Mamma:Claudio??! Chi è?
Alice:il mio..... Professore.
Mamma:ah il dottorino figo?
Alice:si..
Mamma:marco mi ha accennato qualcosa.
Alice:che cosa ti ha accennato Marco?
Mamma:che ti ci frequenti.
Alice: in realtà, abbiamo una storia.
Mamma:ti sei fidanzata??
Alice:si mamma ma evita di urlare o cose varie. Ahahahha anche perché si è messo in testa di voler venire li a conoscervi. E.... Non posso dirli di no. Quando dice una cosa quella è.
Mamma:veramente? Beh, ne siamo contenti se viene.
Alice:ok mamma, vado a letto.. Salutami papà e nonna.. Buonanotte
Mamma:notte piccola

Un'altra giornata era giunta al termine ed io ero felice di come si era conclusa!

L'allieva:Lo specchio dell'anima. Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora