L'allieva:Lo specchio dell'anima.

Come neve

"Come una bambina che chiede ancora di giocare"

Sono quasi le 3:00 di notte,claudio si rigira nel letto spostando le lenzuola cercando di coprirsi ancora un po', le temperature fuori per essere fine novembre sono abbastanza basse -1 in quale di Roma.
Roma è bella ma quando nevica lo è ancora di più. Eh si è da mezzanotte che a piccoli ma grandi fiocchi cade la neve su Roma. La magia della neve trasforma tutti in dei bambini...
Non riesco a dormire, mi alzo piano dal letto e vado in cucina. Preparo una tisana calda e osservo il mio giardino che pian piano si fa bianco.
Che silenzio. Mi piace la neve, la neve mette quiete, la neve nasconde ogni rumore.. E quello scricchiolio sotto i piedi mi fa impazzire. Un miracolo, nevica a Roma una volta ogni tanto e quando succede è pura magia!
Resto una bella mezz'oretta incollata alla finestra ad osservare il panorama finché il sonno si impossessa di me! Torno a letto senza svegliare Claudio che questa sera ha deciso di dormire da me.
Sono quasi 3 mesi che stiamo insieme, tre mesi che nascondiamo il nostro amore  in istituto, Claudio è spaventato all'idea che qualcuno possa pensare male di noi. Eh si, lui che se ne frega di tutti ha questa paura. Una paura stupida perché chi ama lo fa sempre!
Marco e jukino mi stanno regalando la gioia più bella, un nipotino/a juki è al 3 mese di gravidanza.. Mia madre è quasi impazzita all'idea di diventare nonna e nonna Amalia è emozionata all'idea di diventare bisnonna.
Mi si chiudono gli occhi, Alice pensa di meno e dormi.

8:45 Claudio.
Mi sveglio avvolto dalle coperte, che freddo fa! Sicuramente fuori ha nevicato molto. Osservo Alice dormire, la copro ancora un po', le sollevo I capelli dalla fronte lasciandole un dolce bacio. Mi alzo e vado in cucina!
Caspita, ha nevicato molto.
Osservo la neve che continua lentamente a scendere dal cielo come si fa a non tornare bambini.
Osservo la pentola della tisana sul gas, Alice non avrà dormito niente questa notte!
Preparo il caffè, preparo un  po' di cose buone per la colazione e vado a svegliarla.

Alice.
Sento freddo ma allo stesso tempo sento la voce di Claudio che dolcemente mi sveglia
Claudio:Alice, ehi, devi svegliarti, piccina..
Mi raggomitolo nel letto "ti ho portato la colazione a letto, non abituarti però eh" apro gli occhi, lo osservo. " buongiorno a te amore"
Claudio:siamo dolci questa mattina?
Alice:c'è la neve
Faccio gli occhi a cuoricino "lo so, scommetto che non hai dormito niente questa notte" annuisco di sì con la testa
Alice:ho passato la notte a vedere la neve... Con una tisana di the caldo vicino e il maglione della nonna addosso.
Claudio con un aria maliziosa si avvicina sempre più alle mie labbra "eppure ti salterei addosso lo stesso con questo maglione della nonna." sorrido arrossisco e mi prendo quel dolce bacio che mi sta per sciogliere.
Claudio:ti amo piccola mia.
Alice:Claudio... Oddio, siamo dolcissimi oggi?
Claudio:effetto neve?
Alice:possibile ahahahha
Claudio:vado a farmi la doccia, tu fai colazione.
Alice:no ,aspettami, la facciamo insieme così poi andiamo via..
Claudio:lo sai che se entri in doccia con me poi....
Lo guardo malizioso "poi?"
Claudio:passiamo la mattinata a fare l'amore.
Alice: lo so.. Però se tu stai al tuo posto ed io al mio senza stuzzicarci....
Claudio:è impossibile amore.
Claudio entra in doccia non mi fa finire di parlare.. Mi alzo anche io, porto il vassoio della colazione in cucina,guardo di nuovo la neve che mi fa così tanto emozionare.
Lavo le tazze della colazione, e vado a rifare il letto.
Claudio esce dalla doccia avvolto nella sua asciugamano "ti conviene lasciare la macchina a casa andiamo con la mia"
Alice:non preoccuparti caludio, prendo la mia anche.
Claudio:Alice, è tutto gelato fuori, possiamo evitare di avere preoccupazioni e vieni con ne?
Alice:ti preoccupa così tanto?
Claudio: si, sarei più al sicuro sapere che sei con me in auto!
Alice:ok se è così va bene.

Ore 10:45
Per le vie di Roma il caos più totale, macchine ferme contromano, girate su se stesse, tamponamenti, bus fermi, camion bloccati,chi mette e toglie le catene tutto un caos che ha portato a Claudio i nervi.
Claudio:che odio vedi? Vedi quanti disagi porta la neve?
Alice:beh, siamo arrivati in istituto Claudio. Non c'è da lamentarsi sempre.
Claudio:ti tocca fare le scale, te le fai da sola.
Alice:sei pazzo? È tutto marmo, sai che gelo c'è giù?
Claudio si ferma ad osservarmi prima di salire le scale dell'istituto. Sorride mi prende la mano "dai andiamo amore."
Arrossisco, imbarazzata mi faccio aiutare a salire le scale. Claudio è agitato per paura che qualcuno ci possa vedere, più di tanto non mi importa. Continuo a tenerli la mano anche all'interno dell'istituto, sembra non voglia lasciarla in nessun modo.
Lo seguo nel suo ufficio, una volta entrati mi da un bacio sulle labbra. "Claudio, sei entrato mano nella mano con me"
Claudio:lo so e la cosa non mi ha spaventato più di tanto. Anzi, mi ha reso più tua. Basta mascherarsi che senso ha? Ti amo. E non mi importa di ciò che dice la gente.
Alice:sei vero? Sei Claudio conforti?
Claudio si guarda attorno, alza le spalle, si dà un pizzico sulle guance "si, sono io"
L'abbraccio forte ed esco dal suo ufficio, entro nella mia stanza indosso il camice e mi metto a lavoro.
Sto preparando la mia tesi di specializzazione, ci sto lavorando o quasi ci provo ma l'occhio va sempre fuori dalla finestra. La neve è tornata a cadere ed è un'atmosfera unica.

Paolone:dai Lara smettila
Lara:Paolone mai più in macchina con te
Il silenzio di quell'attimo viene interrotto dalle voci di Lara e Paolone.
Lara:ma sei pazzo a guidare in quel modo?
Alice:ragazzi che ci urlate? Cosa è successo?
Paolone:ma niente mi sono messo a fare il pazzo con la macchina. Ahahahahahha
Lara:facendomi spaventare. Se sapevo mi facevo passare a prendere da te.
Alice:ahahahaha voi siete matti. Io sono venuta con Claudio... È passato lui.
Lara:ah,ora anche i passaggi offriamo alle alunne eeeh...
Alice:in realtà...
Claudio mi blocca all'istante "in realtà stava dicendo Alice che..."
Lo osservo confusa su quello che ha da dire.
Lara: professore come mai le ha dato un passaggio? A saperlo chiamavo anche io mi facevo venire a prendere.
Claudio: simpatica! In realtà ero a casa di Alice ed era inutile uscire con due macchine.
Alice:grazie Claudio, sei sempre cosi amorevole!!!!
Lara:mi sono persa qualcosa?
Paolone:quello che non capisci tu, l'amore è bello!!!!!
Lara: io ci ho sempre pensato e visto amore tra voi quindi è come ho sempre pensato???
Alice:ehm
Claudio:ineffetti c...
Boschi:Claudio!
Saltiamo tutti per aria.
Boschi:di cosa si parla?
Claudio: di quanta neve c'è fuori! Di come un corpo possa morire di freddo e ghiacciato.
Boachi:ottimo, che ne dite se prelevate della neve fuori e l'analizzate???
La boschi va via.
Alice:ma i fatti tuoi no?
Claudio scoppia a ridere!
Claudio:dai che sarà mai è neve.
Lara:sarà che fuori è tutto ghiaccio su marmo!!!!!
Alice:io ho pensato una cosa. Adesso vai tu fuori a prelevare la neve!!!
Claudio:sono un professore non posso aiutare i miei allievi.
Lara:non cambiate discorso, di che si parlava? Siete fidanazati si o no?
Claudio:certo che si. Non c'è niente da nascondere.
Paolone: Alice è diventata bordoux
Alice:na vabbè non mi guardate, pensate a come prendere la neve fuori.
Claudio mi si avvicina mi da un bacio sulla fronte "vi aiuto, vi aiuto. Paolone, andiamo noi a raccogliere la neve"
Lara:oh che gentili. Grazie uomini
Alice:ahahahahahaha...
Claudio e Paolone escono a prelevare la neve.. Lara mi si piazza di fianco.
Lara:hai capito Alice eh, se fidanzata con il dottorino! Come è? A letto? Una bomba vero??
Alice: Lara la smetti di fare queste domande? Ahahaha..
Lara:ma dai che ci sta di male? Sono cose mie. Smettila ahahahha

Laboratorio analisi.
Analizziamo la neve con la boschi! Se ne esce sempre con qualcosa di nuovo.
Claudio è dovuto uscire di corsa per andare da calligaris.

19:00
Abbiamo tutti finito in istituto ma c'è una bufera di neve in atto che non ci permette di uscire.
Claudio mi stringe a se coccolandomi e riscaldandomi  per il freddo che sto provando.
Boschi: allevi,conforti! Ma insomma c'è qualcosa che io non so?
Claudio: Valeria! Beh si, l'amore a volte colpisce.
Alice: eh si professoressa.
Boschi:impazziti tutti non solo il tempo.
Urlando va nel suo ufficio.
Claudio mi da un bacio "tranquilla le passerà"
Lara e Paolone sono affianco a noi pronti ad uscire appena finisce la bufera..
Paolone: dai arriviamo alle macchine come slittini..che li fa ci bagnamo ma almeno è divertente.
Claudio:a volte mi domando se ci sei o ci fai Paolone!
Lara: c'è di natura.
Alice:ahahahhaaha smettetela siete matti.
Appena fu possibile scendemmo piano le scale, salimmo in macchina e c'è ne andammo. Lara, aveva accettato il passaggio da Claudio.
Lara:grazie professor conforti.
Claudio:domani penso che rimandiamo la lezione non è proprio possibile uscire di casa se continua a nevicare.
Alice:calcolando che ci sono 25 cm di neve..
Lara:infatti io domani non vengo non posso rischiare di rimanere a piedi.
Arrivati a destinazione Lara scese dalla macchina ringraziando Claudio. Ripartimmo "dormiamo insieme?" annuisco di sì "però da me, che ho delle cose da fare a casa.
Alice:va bene Claudio
Ero così felice che si era lasciato andare anche in istituto che tutto mi sembrava fosse un sogno.