»Katherine's pov«
-Jean-
-Jean- Ripetei per la millesima volta.
-Cosa credi di fare?-
-Ou!-
Sembrò ignorarmi. Mi girai verso il campanile per vedere l'ora, le 5 del mattino.
-Dovresti essere a letto, che ci fai in piedi?- incrociai le braccia al petto, seccata: odiavo essere ignorata.
-Potrei farti la stessa domanda- Replicò distrattamente.
1 a 0 per lui.Keith ci avrebbe scoperti, tra meno di due ore sarebbe iniziata la colazione, non saremmo mai riusciti ad arrivare in tempo.
-Sali?- Finalmente Jean mi degnò di uno sguardo, indicando con un cenno del capo la carrucola, non ci voleva un genio a capire che aveva intenzione di salire sulle mura.
Jean saltò sul carretto e afferrando la corda, mi porse la mano, invitandomi a seguirlo, l'afferrai.
-Sono almeno due mesi che non vedo l'esterno, non ti senti in trappola?-
Lo guardai, confusa.-Vuoi arruolarti nel corpo di Gendarmeria, no? Devi accettare il fatto di non vedere ciò che si nasconde dietro a queste mura.-
Mi appoggiai allo schienale, mentre lui si sforzava di tirare quella sorta di seggiovia, decisi di aiutarlo, aspettando una sua risposta.
-Beh?- Cercai di attirare l'attenzione, strinse i pugni mentre una smorfia si creava sul suo volto.
-Per colpa di quel dannato non so più cosa voglio.-
-Vuoi davvero rischiare la vita per la tua invidia verso Eren?-
Alzai un sopracciglio, si stava comportando da bambino.
Si girò di scatto verso di me, la furia bruciava sul suo volto.-Credi davvero che io sia invidioso di quel bastardo? Non dire stronzate.-
Alzai le mani in segno di resa.Arrivammo sulle mura in tempo, stava sorgendo il sole.
-Sei pronta al tuo ultimo allenamento da cadetto?- Mi chiese mentre cercava di smontare il carretto.-Si.-
-Ho intenzione di classificarmi prima di Yaeger.--Classificarti? Esiste una classifica?-
-I dieci cadetti più abili del 104esimo corpo di addestramento reclute saranno gli unici ad avere la possibilità di arruolarsi nel corpo di Gendarmeria.- Annuii, non m'importava, solo un modo per pavoneggiarsi con coloro che invece non avranno un posto fra i dieci.-Punta a vivere, non a competere inutilmente- Consigliai apertamente.
-Il 90% di noi morirà comunque ne sei consapevole?- Mi girai verso di lui, lo vidi frugare nella tasca della giacchetta.-Hai da accendere?-
Lo guardai male, ma dopo poco cedetti tirando fuori dalla tasca dei pantaloni un accendino. -Se ti beccano sei morto.-
Roteai gli occhi, spostando lo sguardo verso l'alba'
-Pure se ci beccano qua sopra siamo morti- Jean sembrò ghignare.
Ribadisco.
2 a 0 per lui.Gli girai intorno: -Hai intenzione di superare Yaeger giusto?- un sorriso beffardo si formò sulle mie labbra.
-Allora meglio se questa la prendo io-
Subito dopo che accese la sigaretta, con un gesto furtivo la presi tenendola fra le labbra, facendo un tiro.Sentivo i lamenti del ragazzo mentre passeggiavo sulle mura.
Notai Jean guardare la città dietro di noi mentre teneva la sigaretta fra le dita.-La mamma non ti ha insegnato che fumare fa male?- Lo presi in giro, pizzicandogli la guancia.
-E a te che importa?- mi rispose sbuffando una nuvola di fumo dalle sottili labbra.
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A Choice With No Regrets || Levi Ackerman
FanfictionKatherine era consapevole di quello che faceva, era cosciente che togliere la vita ad un essere umano non era certo un qualcosa di cui andar fieri, era un lavoro sporco, lo sapeva bene, ma qualcuno doveva pur farlo e chi meglio di lei che si conside...