A few mistakes ago

Bad news

"Pronto?",

"Pronto, ciao sono Josh",

"Ehi Josh! Dimenticato qualcosa in agenzia?", si sente una leggera risata.

"No no volevo chiederti se ti andasse di uscire con me, magari possiamo andare a fare una passeggiata a Londra, che ne dici?". Sento il silenzio dall'altra parte per più di due secondi e sto per controllare se non fosse caduta la linea.

"Si certo che mi andrebbe però dovremmo impiegare una giornata"

"È un problema per te?"

"No assolutamente, basta solo trovare il giorno giusto"

"Oh, ma certo", faccio una pausa pensando alla cosa giusta da dire ma lei mi precede.

"Senti scusa devo agganciare, sono ancora in agenzia e devo finire di lavorare, ti ringrazio e poi ci risentiamo eh, ciao Josh!". Prima che lei agganci riesco a scusarmi per il disturbo e a ricambiare il saluto. Guardo lo schermo del telefono e sospiro osservando la chiamata chiudersi.

Forse sono stato invadente. Immaginavo di tenere Helen tra le braccia e di passare con lei una bella serata. Beh, le cose non accadono mai come si immaginano.

Pagò il conto della birra ed esco dall'ostello. Mi metto in moto e prendendola con calma non sono a casa prima di un'ora passata.

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Quel pomeriggio ho capito che Wade crede davvero in me. Ho bisogno di stare con lui, di sapere che con il mio uomo posso essere sincera senza farmi scrupoli e sono sicura che lui non andrebbe via all'improvviso pretendendo al suo ritorno di trovare le cose come sono state lasciate.

Mi incupisco all'ultimo pensiero ricordando quello che ho passato con Neil ed alterno scene del suo ritorno a momenti speciali che mi ha fatto vivere.

Scivolo con il sedere sulla vasca piegando le ginocchia e immergendo lentamente il collo e poi il capo, nell'acqua. Mi accarezzo il viso e chiudo gli occhi come a voler cacciar via i ricordi, fino a passare i palmi delle mani sui capelli per tenerli dietro la testa.

Infilo l'accappatoio e lascio sciolti i capelli per farli asciugare. Esco dal bagno e vado ad aprire la porta dopo aver sentito il campanello. Guardo attraverso lo spioncino sulla porta ma non vedo nessuno, apro e mi affaccio. Lo vedo. "Neil! Tu che ci fai qui?"