Nalu Stone Age #Wattys2019

Convivenza

   

                     *NATSU POV*

Una luce arrivo dritta sui miei occhi.
Che luce fastidiosa.

Grugnai di fastidio e girai la testa dall'altra parte.
Apri un occhio e vidi la mia Luce.

Queste sì che è una fantastica luce.

Sorrisi ammirando il suo angelico volto.
Era bellissima.

La labbra rosse erano dischiuse ed molto invitanti, volevo saporarle, sentire la loro morbidezza, esplorarle...
Le sue guancie erano leggermente arrossate e gli occhi erano chiusi facendomi notare le sue lunghe ciglia.

Non mi accorsi di quanto tempo fu passato che ad un certo punto si girò verso di me e poggiò una mano sul mio petto, all'altezza del cuore risvegliandomi dal mio stato di trans.

La abbracciai e delicatamente la posai sul mio corpo facendolo aderire perfettamente.

Chiusi gli occhi e mi riaddormentai.

                       *LUCY POV*

Mi svegliai ma non aprii gli occhi. Stavo davvero bene non volevo alzarmi per niente.
Poi mi resi conto di una cosa importante.
Il letto si alzava e si abbassava...

Sussultai e alzai la testa di scatto.

Vicina.
Ero terribilmente vicina al suo viso.

Mi incantai.

Che bello che è...

Socchiusi gli occhi e appoggiai la testa sul suo petto.

_____Dopo un po'_____

Scesi dal suo petto e uscii fuori dalla capanna non prima di avergli dato un'ultima occhiata.

Le ragazze insieme ai ragazzi stavano costruendo il villaggio.

In lontananza vidi Erza costruire una capanna insieme ad un turchino.

A sinistra notai Levy è un uomo pieno di ferro litigare mentre seminavano dei semi.

A destra, Juvia è Gray pescavano uno abbracciato all'altro... Volevo dire, Juvia abbracciata a Gray.

Devo darmi da fare.

Sussultai quando sentii un braccio circondarmi le spalle.

Nastu: Luce... Dobbiamo fare qualcosa anche noi.

Lucy: Hai ragione.- Sorrisi ed entrambi ci avvicinammo ad una capanna distrutta.

Iniziammo a ricostruirla ed ad un certo punto un piccolo dolore colpì il mo dito...

Una scheggia.

Lucy: Ahi!

Nastu: Luce stai bene???

Lucy: Tranquillo.

Nastu:...Um... Fai vedere.

Lucy: Uff.

Nastu prese il mio dito e con un ago riuscì a togliermi la scheggia facendomi sanguinare la mia piccola ferita.

La osservò gocciolare. Mi prese il dito e se lo posò sulle soffici labbra.

Sentii una scarica di brividi passarmi sulla schiena e le guance diventare improvvisamente calde.

Lucy: C-che stai facendo?

Non mi rispose e fece uscire la lingua dalla sua bocca iniziando a leccare le goccie di sangue.

Nastu: Hai il sangue dolce... Proprio come pensavo.