New Trip

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<<Dimmi Klaus>>

Dico entrando, mi aveva chiamato urgentemente.

<<Tieni>>

Dice porgendomi i biglietti per andare a Denver.

Li prendo confusa.

<<Rebekah deve stare qui con me e non mi fido di nessun altro abbastanza per andare a Denver>>

<<Ok ma perché a Denver? >>

<<Rebekah ha sentito i Salvatore stamattina, Damon ed Elena sono partiti 10 minuti fa, a Denver c'è il fratello Jeremy e Kol, tu dovrai aiutare Kol ad intralciare la coppietta, e magari fai anche un po di pratica con la magia>>

Dice lui portando anche uno zainetto famigliare.

<<Ho raccolto il minimo necessario, Kol sa che stai arrivando, hai un messaggio sul telefono per dove devi andare, buon viaggio>>

Mi dice mentre prendo lo zaino.

<<Buon viaggio>>

Dico facendogli il verso e camminando verso l'uscita.

<<Sei fastidioso quando decidi per me>>

Dico mentre sono quasi davanti alla porta.

<<Ma mi adori>>

Risponde lui convinto.

<<Questo non ti rende meno fastidioso>>

Rispondo di rimando, uscendo.

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Vado al campus dell'indirizzo che mi ha mandato Klaus, vedo un mucchio di ragazzi giocare a baseball e ragazze che li guardano come ochette in calore.

Ok, devo trovare Kol...concentrati Kahya, concentrati...

<<Channels et lapis iste, sita est: Kol: indica mihi ubi>>

Sussurro toccando la mia collana, me l'ha data lui quindi è qualcosa anche di suo.

Quando apro gli occhi vedo come una specie di linea immaginaria che mi conduce sul retro del campo, dietro agli spogliatoi.

Speriamo di non trovarlo mentre si scopa qualche liceale, può essere considerata pedofilia?

Seguo la linea e vedo Kol steso per terra a faccia in giù con una mazza da baseball spezzata conficcata nello stomaco, beh almeno non è pedofilia.

<<O mio Dio... >>

So che è un vampiro e guarirà eccetera eccetera, ma fa comunque un pò di impressione.

<<et invisibilia, qui nesciunt nobis>>

La formula mi viene spontanea, cosicché chi non ci conosce non ci veda.

Mi avvicino è lo giro su un lato, estraggo il legno e lo stendo sulla schiena.

Lui apre lentamente gli occhi.

<<Ciao tesoro, non riesci proprio a...a stare senza di me, eh? >>

Dice con voce roca.

<<Oh, sta zitto>>

Dico sbuffando.

<<Quanto ci metti per guarire? >>

<<Beh, devo aspettare che il dolore sparisca e nutrirmi, in tutto più o meno mezz'ora, era legno pregiato>>

Dice sarcastico con una smorfia di dolore.

Metto una mano sulla ferita e penso a voler togliere il dolore, come ha detto papà, vedo le mie vene diventare nere per un secondo e sento una fitta allo stomaco, poi finisce e tolgo la mano.

<<Ho dei poteri, sorpresa, strega e lupo mannaro semi speciale, non c'è tempo, ora bevi>>

Dico offrendogli il polso.

Lui si mette seduto.

<<Sicura? Potrei tranquillamentre mordere una ragazza di là>>

<<Eddai muoviti, basta che non mi prosciughi>>

Dico sbuffando.

Lui prende il mio polso tra le mani e affonda i denti, fa abbastanza male, ma si ferma dopo un paio di secondi.

<<Andiamo, ho una macchina qui, e so dove andare>>

Dice lui alzandosi.

⚜NEW⚜¹Kol MikaelsonDove le storie prendono vita. Scoprilo ora