⚜NEW⚜¹Kol Mikaelson

New Battle

Sentendo il nome Mikaelson sento la loro agitazione, ma non si tirano comunque e indietro.

L'uomo in mezzo fa un cenno con la testa e i vampiri, che saranno 6 in totale,si avventano su di noi.

Kol ringhia e strappa i cuori a due di loro in un colpo solo, mentre altri due vengono direttamente da me.

Faccio qualche passo indietro e mentre sto per dire un incantesimo per incendiarli le loro teste cadono per terra.

Guardo Kol sorpresa.

<<Kol, dietro>>

Dico subito.

Lui si gira e comincia a battersi con un altro ragazzo, poi Kol lo prende per il collo e lo sbatte contro il muro del corridoio, sparendo dalla stanza.

<<Bene, ora che il tuo amico è occupato, meglio se andiamo>>

Dice lo stesso uomo che ha dato "l'ordine" di attaccarci.

Prova a prendermi il braccio ma mi allontano.

<<cibus cineres ex fumo dare marrowstem sanguine iam mortuus esset et mortua>>

Sibillo e appena tocca il mio braccio di nuovo, prende fuoco.

Le sue urla si spengono appena mi giro per vedere se Kol sta bene, il fuoco si interrompe.

Kol mi guarda e strappa il cuore anche a quel ragazzo, per poi venire velocemente verso di me.

Guarda anche lui l'uomo e si avvicina mentre la sua pelle bruciata sta guarendo, gli dice qualcosa che non sento e poi gli strappa una mano.

Butta per terra l'arto e lo fa volare fuori dalla finestra, poi il corpo prende fuoco.

<<Senza anello era solo un fallimento che doveva bruciare, gli abbiamo fatto un favore>>

Dice girandosi.

<<Stai bene? >

Mi chiede venendo verso di me, io sto guardando i corpi.

<<Altri sei, morti per colpa mia>>

<<Kahya, non è colpa tua, non devi sentirti in ->>

<<No, per loro non mi sento in colpa, hanno provato a farci del male, e ho capito che anche Mary era nella stessa situazione>>

Dico alzando lo sguardo verso di lui, che mi sorride.

<<Finalmente l'hai capito, ora meglio se ce andiamo, so un postposto migliore dove stare, più tranquillo, così puoi esercitarti sia come strega che come lupetta>>

Mi dice avvolgendomi le spalle con un braccio e stritolandomi amichevolmente.

<<Già, ma prima ho bisogno di un bagno caldo e venti cuscini perché mi sento morire>>

Dico sospirando.

Saliamo nella macchina di Kol e lui guida fino a dentro un bosco lontano, parcheggia davanti ad una casetta bellissima in mezzo ad una radura.

Appena esco dall'auto sento come se entrassi in sintonia con la natura circostante.

Sorrido seguendo Kol dentro alla casa, di sicuro avrà soggiogato qualcun'altro.

<<Tu vai a farti un bagno, rilassati, come vuoi, io vado ad accendere il fuoco, qui di sera fa freddo>>

Annuisco e faccio qualche passo.

<<Ci sono dei vestiti nell'armadio nella camera da letto, è in fondo al corridoio, sono più o meno della tua misura>>

Annuisco senza girarmi e continuo verso il bagno.

Mi tolgo i vestiti mentre l'acqua si sta regolando nella doccia, ho deciso di fare una doccia veloce piuttosto che un bagno lungo.

Mi infilo dentro alla cabina e l'acqua calda rilassa immediatamente tutti i miei muscoli.