Pov Dakaria.
Sbuffai per l'ennesima volta, guardando Cristal che puliva Friel e lo metteva in ordine, ma credo che lui non era molto contento di andare in gara.
-basta non ne posso più! Dakaria aiutami santo cielo!- si lamentò l'oca incrociando le braccia al petto.
-no, stai andando così bene- dissi sarcasticamente.
-papà, Dakaria non mi aiuta!- urlò la gallina attirando l'attenzione del genitore.
-Daka, dai una mano a tua sorella!- mi ordinò.
-non è mia sorella!- ringhiai, prendendo una striglia dal bauletto rosa fluo di Cristal.
Cominciai a pulire quel povero cavallo, mi faceva davvero pena...
Ci avevo messo quasi un'ora a preparare Friel, mentre quella cretina di un'oca parlava con le sue compari, ridendo come delle sceme.
-il tuo cavallo è pronto, cerca di non fare una brutta figura- dissi leggermente arrabbiata.
-si, si come vuoi- disse non ascoltando nemmeno una parola di quello che avevo detto.
-non devi tirarlo in bocca, lo sai che è sensibile e non usare troppo gli speroni- l'avvertii, ma ovviamente non mi diede ascolto.
Ma perché io devo parlare con il nulla ogni volta?!
Li guardai allontanarsi, sperando che mi ascoltasse.
-hai una faccia di uno che vuole commettere un omicidio- disse una voce alle mie spalle, Travor.
-magari...- borbottai, sedendomi a terra.
Lui mi imitò e si mise accanto a me, ridacchiando.
-non sai che noia rimanere intrappolato tra conversazioni con Carl e Sara, non potevo neanche fuggire perché avevano tutti e due gli occhi su di me, un incubo!- disse con voce stanca, mentre io scoppiavo a ridere.
-almeno non eri tu a dover pulire il cavallo di Cristal, mentre lei parlava con le sue amichette e non ti lasciava stare neanche un secondo- dissi sbuffando.
-abbiamo avuto tutti e due dei momenti difficili- disse sospirando.
-che ci fate voi due ancora lì, muovetevi tra poco inizia Cristal- disse Carl, facendoci alzare.
Mentre seguivamo mio "padre";
-e la giornata non è ancora finita..-gli sussurrai, mentre lui annuiva sconsolato.........
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Pov TravorAveva ragione, la giornata non era ancora finita, per quanto sperassi che non fosse così.
Raggiungemmo gli altri sugli spalti e mi sedetti accanto a Dakaria, mentre veniva annunciata Cristal.
Arrivò nel campo al trotto e si fermò proprio davanti ai giudici.
Cominciò l'esibizione.
-non deve tirarlo in bocca così, gli fa del male- sibilò Daka guardando la sorellastra.
-non deve puntarlo così tanto con gli speroni- continuò.
Poi successe tutto in un attimo, Friel scartò di lato e cominciò a sgroppare, per un po' riuscì a stare in sella ma con uno scarto del cavallo, Cristal si ritrovò a terra.
La madre e il padre di Cristal si alzarono di scatto e corsero in aiuto della povera ragazza.
Io e Daka rimanemmo indietro per cercare di calmare Friel.
-le avevo detto di non tirarlo in bocca e di non puntarlo con gli speroni, ma lei ovviamente non mi da mai ascolto!- disse nervosa.
Friel continuava a fare il matto, sgroppando e galoppando per tutto il campo.
-Friel buono- disse Daka avvicinandosi lentamente al cavallo, che si era fermato.
Lui non ne volle sapere e riprese a galoppare.
Daka sbuffò irritata e cominciò a seguirlo rimanendo comunque lontano.
Io la seguii e cercammo di metterlo in un angolo per fermarlo, ma non ce la facevamo, scartava ogni volta che si avvicinava all'angolo.
-mi é venuta un'idea, cerca di farlo stancare- mi disse per poi correre via.
-buono Friel- dissi avvicinandomi piano, ma venni quasi subito allontanato da lui, che si era impennato.
Vidi con la coda dell'occhio Daka che si avvicinava con un secchio e la capezza e lunghina del cavallo.
Lei cominciò a muovere il secchio producendo rumore, che attirò l'attenzione del cavallo, che si avvicinò curioso.
Appoggiò il secchiello a terra e Friel cominciò a mangiare tranquillo il contenuto; a quel punto Daka passo la lunghina attorno al collo del cavallo e gli infilò la capezza mentre Friel alzava la testa.
Quando finì di mangiare si era completamente rilassato.
-bravo, bello!!- disse sorridendo e dando un paio di pacche sul collo di Friel.
Riportammo il cavallo al suo box, eravamo circondati da un profondo silenzio, nessuno di noi due avevamo il coraggio di parlare.
-sarà maglio togliergli l'attrezzatura, per farlo stare più comodo- disse cominciando a slacciare il sottopancia.
Io intanto tolsi la testiera e le protezioni.
Quando finimmo di togliergli il tutto Daka lo portò alle docce per lavarlo, mentre io mi diressi verso l'infermeria, dove era stata portata Cristal dopo la caduta, erano ancora tutti là.
Entrai in infermeria e venni travolto da mille domande.
-oh Travor sapevo che saresti vento a vedere come stavo- disse come un'oca.
-vedo che stai bene- dissi semplicemente.
-come avete fatto a calmarlo?- chiese Carl.
Io allora raccontai tutta la storia e loro stranamente mi ascoltarono in silenzio.
-ha dato da mangiare a Friel, non dovevate, lui ha una dieta da seguire!- disse Crisal stordendomi un'orecchio.
-si però l'ha fermato prima che si facesse del male- ribattei io.
Lei non disse niente, ma mise su la sua faccia offesa.
-vado a cercare Dakaria- disse la biondina per poi uscire dalla stanza.....
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Ciao a tutti!!Lo so sono in super ritardo ma non riuscivo a continuare la storia.
Scrivete tanti commenti e votate in tanti.
Al prossimo capitolo....
NhyraMoon

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Io e i cavalli
Romance~tratto dal capitolo~ ...... «perché sei qui?» chiesi scontrosa. Incrociai le braccia, in attesa di una sua risposta. «secondo te perché sono qui?» chiese. Si avvicinò. «non ne ho idea» dissi cercando di mantenere lo sguardo irritato. «secondo me lo...