VI capitolo

5 1 0
                                    

Si girò di scatto verso di lei e le tirò in testa un ramo grosso che trovò per terra, facendola perdere i sensi.

Quando si risvegliò, vide che si trovò incatenata a un muro in una strana stanza, coi muri ricoperti da uno strano materiale, che sembrava quasi muschio, ma non ci somigliava molto, forse perché era tutto ricoperto dal sangue? o per colpa delle viscere che erano appese al soffito, insieme a qualche cranio negli angoli?
La stanza era buia, ed era difficile riuscire a vederci qualcosa, perché l'unica fonte di luce era una finestra sul soffitto.

Kate tremava molto, cominciò a muoversi e dimenarsi per cercare di liberarsi, invanamente, aveva paura, era molto confusa e non sapeva come uscire da là, non c'erano né finestre, né porte, ma solo una scala che portava verso l'alto....

Non sapeva neppure se ci sarebbe mai uscita da li, e mentre stava pensando e pianificando piani per andarsene, entrò l'uomo con la maschera che era a pattern delle ciabatte crocs bianche di gomma, tutta insanguinata, come lei la vide la prima volta.

Ma questa era l'occasione per vederla meglio, e oltre al sangue vide che era molto sporca di terra, con delle crepe e dei pezzi mancanti.

poi si avvicinò a lei...

A Real NightmareDove le storie prendono vita. Scoprilo ora