Capitolo 9

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Saliamo sulla ruota e Thomas mi fa mettere vicino a lui.
"Cosa vuoi fare?" dico a Thomas guardandolo in faccia e ridendo
Lui non risponde, sorride e basta.
Guardo il panorama fino a quando non arriviamo in alto e Thomas mi prende la mano.
Mi giro verso di lui e sorrido timidamente.
"Com'è che non tiri via la mano? Londra ti fa diventare meno stronza?" dice poi lui
Ormai mi sono arresa. Farà sempre così, in ogni momento dolce.
Mi giro dall'altro lato fingendo di essere offesa e alzando il naso, mi fa rigirare verso di lui e mi bacia.
È un bacio dolce e non molto lungo, ma uno di quei baci che valgono più di mille parole.
Mi sorride, uno di quei sorrisi che non gli ho visto mai fare, sembra un sorriso sincero.
Sorrido anch'io e gli lascio un bacio sull'angolo della bocca prima di scendere dalla ruota prendendolo per mano per andare non so neanche io dove
"Dove andiamo?" mi chiede ridendo
"Non lo so, tu dove vuoi andare?"rispondo
"Andiamo allo stesso posto di ieri sera?"
"Ok"

Siamo arrivati in discoteca e stiamo ballando uno vicino all'altra
"Vado a prendere qualcosa da bere, aspettami qua" mi dice lui avvicinandosi al mio orecchio per farmi capire ciò che dice, gli faccio cenno di  si con la testa e mi metto di lato per aspettarlo
Vedo Giorgia e Andrea, l'amico di Chris, venire verso di me
"Non ti è chiaro che devi togliere le mani dal mio Thomas?" dice lei con un'aria di superiorità che mi fa salire i nervi
"Forse non l'hai capito che per Thomas sei uno stupido giocattolo?" mi dice poi lui cercando di farmi arretrare.
E se fosse vero che per Thomas sono solo un giocattolo? Per una volta che ho trovato una persona importante lui non tiene a me?
Scaccio quei pensieri dalla testa e vedo Thomas arrivare verso di me.
Toglie Andrea che ormai stava andando sempre più avanti e mi abbraccia
"Ti sei trovata altri complici con la tua stessa mentalità da bambina di tre anni?" dice poi riferendosi a Giorgia
"Non la prendere in giro, diglielo che lei non è niente per te, diglielo che è solo un giocattolo" continua Andrea; a queste parole non resisto più e corro fuori dal locale con le lacrime agli occhi.
Vedo Thomas raggiungermi

I hate you but I love you|| Thomas Raggi||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora