Fly with my angel

CAPITOLO 2

Ero cosi immersa nei miei ricordi che non mi accorsi che una cascata di lacrime mi bagnava le guance.

-hey stai bene??-

mi chiese Luke con un volto leggermente preoccupato.

Scossi la testa liberandomi da quei dolorosissimi ricordi.

-s-si sto bene non preoccuparti.-

lo rassicurai mentre mi asciugai le lacrime con i pollici.

-sicura?? é successo qualcosa??-

mi chiese mentre si avvicino' a me.

-si, davvero sto bene.Ahmmm...Louis sei riuscito a fermare un taxi??-

cambiai argomento e mi rivolsi a mio fratello.

-no, sti pezzi de merda non vogliono fermarsi che bastardi.Chiamerò Harry cosi verrà lui a prenderci.-

disse leggermente irritato mentre prese il suo cellulare dalla tasca dei suoi pantaloni.

Non so chi sia questo Harry ma spero che arrivi presto perchè sono stanca.

-Haz, sono Louis.Dove sei?? Perfetto.Verresti a prendermi qui in aeroporto?Perchè é arrivata mia sorella. COSAAA!?!?!NON ME NE FOTTE UN CAZZO SE SEI LI....SE NON VIENI TI CACCIO FUORI DA CASA MIA!! bene...-

Non ho mai visto mio fratello in questo stato...

è sempre stato gentile, ma non avevo mai scoperto questo suo lato.

Non sarà più il mio Louis di un tempo ma gli vorrò comunque bene anche con lui in questo modo.

Mi avvicinai e gli accarezzai la schiena mentre lui si passò la mano nei suoi lunghi capelli.

-Stai bene??-

sussurrai mentre mi avvicinai ancora più al suo corpo.

Lui mi guardò e si lanciò tra le mie braccia mentre le lacrime gli bagnarono quel perfetto viso.

-shh...perchè piangi??-

gli chiesi mentre gli baciai la guancia.

-mi manca....-

sussurro' ancora in lacrime.

Io sapevo a chi si riferiva e una lacrima scese involontariamente dal mio occhio destro.

-anche a me.-

ammisi mentre lo abbracciai ancora più forte.

Piangemmo davanti a tanti occhi ma non ci interessava perchè in  questo momento avevamo bisogno di sfogarci.

Rimanemmo minuti in quella posizione fino a quando una macchina si fermò accanto a noi e il finestrino si abbasso'.

-volete salire si o no??-

disse una voce roca e profonda.

Mi voltai verso la direzione di quella dolce melodia.

I miei occhi si incatenarono a due smeraldi di un verde innaturale.