Fly with my angel

CAPITOLO 10

Avevamo tutti finito di mangiare cosi io, Gemma e Safaa ci alzammo e salutammo tutti quanti.

-Bene Ashley... oggi andremo a fare shopping-

l'entusiasmo nella voce di Safaa era molto evidente, sorrideva come una bambina,il suo viso giovane brillava ancora di più  sotto i raggi del sole che oggi splendeva nel cielo azzurro.

Ci fermammo davanti ad una macchina nera,Gemma sfilò  dai suoi jeans stretti un paio di chiavi e sbloccò le portiere.

La guardai come per chiedere se questo veicolo fosse suo ,mi sorrise dandomi la conferma.

...

Ed eccoci davanti ad una struttura imponente, il centro commerciale.

Era bellissimo, la sua grandezza lo faceva molto importante, ero rimasta incantata da questo edificio.

I miei occhi brillavano, era la prima volta che ne avevo davanti agli occhi e il mio sorriso non voleva saperne di andare via.

Le due ragazze al mio fianco si accorsero della mia espressione entusiasta e mi trascinarono all'entrata di vetro.

I colori mi riempirono gli occhi di gioia, vestiti, magliette, borse, trucchi.. questo era il sogno di qualsiasi ragazza come me.

Entrammo in un negozio pieno di vestitini veramente adorabili,uno in particolare catturò  la mia attenzione.

Era verde,proprio uguale al colore degli occhi di Harry,lo scollo a cuore senza spalline ed era corto.

Lo volli provare, ma poi pensai e in quale occasione dovrei indossarlo?

Quindi lasciai perdere,mi sedetti su una poltroncina beige attendendo l'arrivo di quelle due pazze che si stavano comprando mezzo negozio.

Guardavo le persone e le loro espressioni felici dopo un acquisto, altre tristi per non aver preso niente ed altre ancora molto indecise su cosa comprare.

Io tra tutte queste persone non riuscivo a togliere gli occhi da quell'abito che scintillava in mezzo a tutti gli altri.

Il tessuto ad occhio sembrava cosi morbido e vellutato,ma era quel colore verde foresta a renderlo ancor più  bello.

Da un camerino spuntò la testa di Gemma con un sorriso stampato sul viso.

-dimmi cosa ne pensi okay? -

chiese ed io annuì  poco sicura, la moda non era di certo il mio forte.

Uscì  finalmente  con un vestito bianco panna che le fasciava perfettamente  il corpo snello e slanciato, il vestito la ringiovaniva più  di quanto lo fosse.

Sorrisi ad uno spettacolo così mozzafiato e tirai i pollici all'insù  facendole capire che le stava divinamente.

Nel camerino adiacente uscì  Safaa con vestito monospalla lungo e nero.

I capelli portati tutti su una spalla, erano entrambe stupende.

Le due mi guardarono,così mi alzai e corsi ad abbracciarle.

Non sapevo da dove fosse uscito quel coraggio, ma ormai era fatta.

-siete stupende-

sussurrai continuando ad abbracciarle. Due paia di braccia si intrecciarono nella mia vita e l'abbraccio si fece più  forte.

Finalmente avevo trovato delle amiche delle vere amiche.