Fly with my angel

CAPITOLO 12

Un leggero brontolio mi liberò  dalle mie domande, il sole era ormai tramontato mentre la luna piena illuminava il parco ormai isolato.

Mi alzai dalla panchina e mi guardai intorno...bene e adesso dove vado?

Il buio mi inpediva di riconoscere la strada cosi presi il cellulare e chiamai Louis, avevo solo il suo numero.

"Ash? "

la sua voce grave mi fece capire che stesse dormendo.

"Lou, mi sono persa non ritrovo la strada di casa"

sussurrai terrorizzata da quel parco tenebroso che qualche ora fa per me era un posto tranquillo.

Uno sbuffo mi arrivò  dritto nelle orecchie.

"okay... aahm dove sei?? Ti faccio prendere da Harry che ha voluto prendersi una boccata d'aria"

mi spiegò, no lui no e poi no.

"perché  non puoi venirmi a prendere tu?? "

non c'era motivo di disturbare Harry.

"non mi va, sono stanco. Allora dimmi dove sei? "

alzai gli occhi, che palle.

"sono in un parco non lontano da casa"

spiegai guardandomi intorno.

"okay, non ti muovere di li"

chiusi la chiamata appena mi accorsi due figure avvicinarsi.

Harry ti prego fai presto.

Erano due uomini  ubriachi, mi guardavano con lussuria mentre entrambi si bagnarono le labbra con la loro lurida lingua.

-ma guarda, piccola sei da sola? -

mi chiese uno sulla trentina.

Non risposi e feci qualche passo indietro,ma la panchina mi fece inciampare e caddi a terra.

-piccola stai attenta...-

disse l'altro che sembrava della mia età.

Li guardai male mentre le lacrime erano pronte a sfottermi.

-vieni ti portiamo in un posto.-

continuò sorridendo,che minchia te ridi??

Scossi velocemente il capo,mentre il mio corpo tremava come una foglia.

-hey principessa non si disubbedisce.-

disse l'altro mentre mi prese per i polsi e mi fece alzare dal pavimento sporco.

Cercai di divincolarmi dalla sua presa forte ma invano io ero troppo debole e terrorizzata.

Chiusi gli occhi accedendo cosi l'uscita delle mie lacrime.

Dei singhiozzi uscirono involontariamente dalle mie labbra appena cominciarono a spingermi dietro un albero.

Il mio cuore accelerava sempre più,il mio respiro sempre più veloce e la paura scorreva nelle mie vene.

-zitta o ti uccidiamo.-

il ragazzo cominciò a baciarmi il collo mentre mi teneva fermi i polsi sopra la testa.

L'uomo intanto ci guardava portandosi una mano dentro ai jeans.

Chiusi gli occhi per non vedere,le lacrime ormai erano cessate,mi ero arresa nom avrei potuto fare nient'altro.

La presa dai miei polsi scomparve cosi aprì gli occhi incontrandone altri neri come la pece.

-non muoverti.-

mi ordinò.

Le sue mani mi alzarono leggermente  la cannottiera per poi sfilarmele e lanciarle per terra.

L'uomo dietro di noi muoveva

continuamente le mani sul suo membro,il mio stomaco si chiuse e cominciai a vomitare dappertutto sporcando il ragazzo davanti a me che si spostò velocemente.

-ASHLEEEY??!-

quella voce,la riconobbi subito e scappai in cerca della mia salvezza.

-HAARRYY??-

lo chiamai cercandolo disperatamente nel parco buio.

-HEY TU NON ABBIAMO ANCORA FINITO!!TORNA QUA!!-

il ragazzo m'inseguiva con gli occhi di fuoco.

-HAARRYYY!!!!-

cominciai a correre appena scovai una chioma riccia.

Appena si accorse di me mi guardò stupito mentre io mi buttai tra le sue braccia muscolose.

Finalmente a casa.

Spazio autrice:

ragaaa ho scritto una nuova fanfiction su Harry si chiama Harold passatela a leggere.

baci

xxnicky