CAPITOLO 4

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Nella vita imparerai a superare quelle piccole sfide che ti ostacolano verso la via della felicità.

Io molto spesso ne sono uscita sconfitta e dolorante.

In molti non hanno voluto essere miei amici perché pensavano che mio padre fosse un drogato e mio fratello un codardo.

Le offese verso i miei confronti e quelli della mia famiglia diventavano sempre più pesanti,io mi rifugiavo al bagno della scuola e le lacrime correvano libere scendendo lentamente lungo le mie guance bruciandone ogni centimetro di pelle.

Ho sofferto per 3 anni,quando mio fratello non c'era nessuno era disposto a proteggermi.

Non ne parlavo con mia madre perché i miei problemi sarebbero stati solo un peso dato che lei riusciva a malapena  reggere i suoi.

Mi alzai e sotto lo sguardo attento di Luke salii le scale e appena terminai la rampa percorsi il corridoio cercando la stanza di Louis che era proprio davanti alla mia.

Lo sentii bisbigliare,starà parlando al telefono,meglio non ascoltare.Cosi andai più avanti e accanto alla mia c'era un'altra porta,pensando che fosse il bagno la aprì portandomi però in un' altra camera da letto:molto simile alla mia,ma il disordine regnava in quella stanza e un odore insopportabile si fece spazio nelle mie narici facendomi venire la nausea.

Andai alla finestra e l'aprì facendo uscire l'odore di fumo,raccolsi delle magliette bianche e nere dal pavimento e le lanciai fuori dalla stanza,mi misi a fare il letto:i cuscini erano ai piedi del letto e la coperta cadeva su un lato,ma che razza di imbecille alloggia qui??

Appena finii mi misi a sistemare i fogli sparpagliati nella scrivania e nella maggior parte c'erano scritte delle canzoni,ma una si distingueva dalle altre.

WHAT MAKES YOU BEAUTIFUL.

You're insecure

don't know what for

you're turning heads when you walk

through the door

don't need make up

to cover up

being tha way that

you are is enough

everyone else in the roo.....

La mia lettura venne interrota da un leggero rumore di passi.

Mi voltai e trovai Harry allo stipite della porta e mi guardava senza un'espressione ben precisa,gli occhi erano iniettati di sangue ed erano molto chiari da sembrare azzurri.

Le labbra screpolate e dal naso gli colava del sangue,un livido gli copriva metà guancia,notai anche un taglio sul suo possente braccio tatuato.

Non sapevo cosa fare,non lo conoscevo ma credo sia carino da parte mia prendermi cura delle sue ferite.

-ti serve qualcosa??-

disse con voce molto più profonda del solito mentre entrò nella stanza.

-n-no...e tu??-

chiesi molto insicura e un po' spaventata.

-mi faresti un piacere se uscissi dalla mia stanza.-

la sua voce era fredda,avevo la visuale delle sue spalle e con gli occhi percorsi la spina dorsale che gli divideva perfettamente la schiena.

Lanciò la maglietta bianca a terra e si buttò a letto a pancia in giù.

Raccolsi la sua maglietta ed uscì molto silenziosamente,il suo respiro pesante mi fece capire che si era appena addormentato.

Chiusi la porta molto lentamente e presi il mucchio dei suoi vestiti sporchi.

Il loro odore era veramente gradevole,avvicinai di più il naso e affogai nel loro dolcissimo odore.

Chiusi gli occhi consumando il profumo dei vestiti.

-ma che fai??-

alzai gli occhi e trovai mio fratello che mi guardava penserioso e confuso.

-no,niente.Stavo portando questi  vestiti a lavare.Comunque vai a vedere che fine ha fatto il tuo amichetto non credo sia in buone condizioni.-

cambiai discorso non vorrei confessargli cosa stavo realmente facendo.

Nel suo viso apparve un'espressione più preoccupata.

-l'hai visto?-

annuii e gli indicai la porta della stanza  di Harry con un cenno della testa.

Lui corse e si lanciò nella stanza mentre io ero rimasta in piedi come una cretina.

Cercai il bagno e quando finalmente lo trovai misi i vestiti nella lavatrice.

Decisi di farmi una doccia cosi tolsi i miei vestiti, l'intimo e li aggiunsi nella lavatrice.

La porta alle mie spalle si apri',io spaventata mi voltai.

Fly with my angelDove le storie prendono vita. Scoprilo ora