Fly with my angel

CAPITOLO 16

Ore: 9.55

Merda.

-Lou io dovrei andare... -

sussurrai cercando di liberarmi dalla sua forte presa.

Mi guardò  e con i pollici asciugò le mie lacrime, prese la matita e me la passò sugli occhi.

L'ho già detto che mio fratello è  fantastico e io lo amo??

Non credo.

Mi sorrise e io non potei non fare lo stesso .

Gli lasciai un bacio veloce sulla guancia e scappai.

-DIVERTITI CON LUKE-

urlò  prima che lasciassi la casa.

Lo sapeva??

Alzai gli occhi,avrà sicuramente origliato.

Corsi verso il piccolo viale che mi divideva dal marciapiede.

Bene, e ora dove vado?

Sturbucks.

Ignorante lo so che devo andare a Sturbucks, ma sai per caso dove si trova?

Secondo te sono google maps?

Uff... mi guardai intorno sperando di trovare la strada giusta.

Cominciai a camminare verso il centro città, fino a quando una moto nera si accostò  al mio fianco.

-bellezza serve un passaggio?? -

chiese, aggrottai le sopracciglia chi cazzo è questo?

Il casco mi privava di riconoscerlo eppure quella voce era cosi famigliare. -hey!! non mi riconosci più?? -

chiese mentre pian piano si sfilò  il casco nero.

Zayn.

Gli sorrisi.

-ohh.. scusami  non ti avevo riconosciuto. -

abbassai lo sguardo imbarazzata.

-fa niente,dove vai? -

sembrava così duro nella sua giacca nera in pelle, invece era veramente un bravo ragazzo.

-beh.. avrei un appuntamento a Sturbucks-

spiegai mentre mi guardai intorno.

-piccola è  dalla parte opposta Sturbucks... vuoi che ti accompagni??-

chiese, ditemi che lui non ha una ragazza che me lo voglio sposare.

-si, grazie. -

accettai volentieri,primo appuntamento e già in ritardo.

Salì sopra la moto ed indossai un casco che lui precedentemente mi aveva porso.

-faresti meglio ad abbracciarmi piccola, non vorrei vederti cadere,Lou mi uccidetebbe. -

ridacchió, mentre io lo abbracciai goffamente.

Che figura de merda.

Shh u.u

chiudi la boccaccia Sarah.

Zayn sgommó verso le vie di Londra.

I miei capelli volavano al vento mentre io sorridevo con il viso praticamente spiaccicato alla sua giacca.

Sturbucks.

Siamo arivvati finalmente, non era poi cosi distante da casa mia.

Tolsi il casco e glielo restituì, scesi dalla moto e sorrisi a Zayn.

-grazie del passaggio. -

lo guardai, mi stava fissando, che cazzo faccio??

Dagli un bacio ritardata.

Istintivamente portai le mie labbra sulla sua guancia coperta dalla folta barba.

Mi punsero le labbra cosi mi ritrassi subito.

-prego... ahmmm.. se vuoi... behh.. ecco..che ne so uscire insieme domani ? -la sua voce era piena di speranza mentre i suoi occhi brillavano sotto al sole mattutino di Londra.

Annuì, tanto non avevo un cazzo da fa quindi tanto vale uscire.

Stavolta era lui che mi lasciò un bacio ma a pochi centimetri dalla bocca.

Arrossì mentre lo vidi sfrecciare via