I SABBAT (pt.1)

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Quattro volte l'anno,
con Shamain,Imbolc,Beltane e Lammas
vedrai i grandi Sabbat tornare.
E le Streghe in festa per loro danzare.
Altrettante volte vedrai la Notte
in lunghezza il Giorno pareggiare
e dalle Streghe i Sabbat minori celebrare.
Tredici invece sono le Lune di una Strega
come tredici sono i membri uniti di una congrega,
da gennaio a dicembre l'Esbat
van festeggiando e, ad ogni Luna Piena,
con gioia van danzando.
-Doreen Valiente

I sabbat, anche conosciuti come festività maggiori sono otto in tutto.
Ecco a voi i primi 4:

YULE (21 Dicembre)
Yule è il solstizio invernale. E' il momento in cui le ore del giorno sono le più brevi dell'anno, e ovviamente, vi è la notte più lunga. La Dea da vita al Dio, rappresentando la rinascita della luce. E' il momento dell'anno in cui gli spiriti della Terra (e dei boschi) sono spinti a riposare, per prepararsi al lavoro che ci sarà nel ridare alla Terra i nuovi boccioli di vita, con la Primavera.
La parola Yule si crede derivi dalla parola scandinava o anglosassone "Iul", o addirittura dal norvegese "jul" che significa "ruota", quindi una data che segna il punto definitivo nella Ruota dell'Anno.
Gli antichi Greci festeggiavano una celebrazione simile per assistere il Dio Cronos in battaglia contro Zeus e i Titani. I Romani invece festeggiavano il Dio Saturno. Decoravano le loro case con ghirlande di alloro e sui sempreverdi venivano accese candele. Gli schiavi venivano resi liberi.
Celebrazioni venivano tenute in onore degli spiriti dei boschi. Gli alberi venivano portati nelle case e decorati con campanelle, candele e con nastrini dai colori brillanti per attrarre gli spiriti. Pane, frutta e noci venivano appesi sui rami per dare cibo agli stessi.
Il solstizio invernale è stato spesso associato alla nascita del " Re Divino", molto prima della nascita del cristianesimo. Yule è la rinascita, il ritorno della speranza e della vita. Non ha mai cambiato il suo significato nel tempo. Del resto Yule e Natale non sono poi così diversi. Entrambi celebrano l'arrivo del Dio/Sole, così come Cristo è stato chiamato, la luce del mondo.
La tradizione cristiana dell'albero di Natale ha le sue origini nella celebrazione pagana di Yule. Famiglie pagane portavano un albero in casa così che gli spiriti dei boschi avrebbero avuto un posto dove restar caldi nei mesi invernali. Campanelle erano appese ai rami così che si poteva riconoscere quando uno spirito era presente. Il cibo era appeso per farli mangiare e una stella a cinque punti, il pentagramma, simbolo dei 5 elementi, era messo a capo dell'albero.
Come festa del sole, Yule è celebrato attraverso il fuoco e l'uso di un ceppo. Un pezzo del ceppo è salvato e tenuto durante l'anno per proteggere la casa. Questa antica tradizione di matrice inglese era fatta con un ceppo di Quercia che era tagliato, decorato con aghi di pino e pigne e quindi bruciato nel caminetto per simbolizzare il sole che ritorna.
Un tipo diverso di ceppo di Yule, sicuramente più utile per i praticanti moderni, è quello che viene usato adesso e che ha la base per tre candele. Trovate un ramo piccolo di quercia o pino, fate tre fori per tenere tre candele: rossa, verde e bianca (stagionale), verde oro nera (il dio sole) o bianca, rossa e nera (la Grande Dea). Decoratelo con del verde (io preferisco l'edera e il vischio), boccioli di rosa, chiodi di garofano, usate della farina per mimare la neve. Questo ceppo può essere bruciato dopo Yule o conservato per l'anno seguente. Fate attenzione che qualsiasi ceppo prendiate non sia preso da un albero vivo e che il permesso sia stato chiesto e sia stato ricompensato con un'offerta.
Anche se cade nel momento più scuro dell'anno, Yule è un momento sacro e di pace. La concentrazione del singolo dovrebbe essere verso la famiglia, gli antenati, la pace e la serenità.

IMBOLC (2 Febbraio)
Il nome Imbolc deriva dalla parola gaelica "oimelc" che significa "nel latte" perchè questo è il momento in cui gli animali da gregge danno alla luce o stanno per dare alla luce i cuccioli.
Questo periodo va considerato come l'inizio della Primavera, un momento in cui avviene la benedizione dei semi e la consacrazione degli strumenti da lavoro per la stagione di raccolto che verrà. Segna secondo alcune tradizioni il punto centrale della metà oscura dell'anno. E' la festa della Fanciulla, come aspetto della Dea, perchè da questo giorno fino al 21 Marzo, inizia la stagione per prepararsi alla crescita e al nuovo che giunge. Il serpente di Brighid emerge dal ventre della Terra per testare la temperatura dell'ambiente e in molti luoghi il primo Croco e la Margherita nascono nella terra ghiacciata.
Oggi Imbolc è il momento adatto per fare divinazione che riguardi le stagioni che verranno. Una tradizione cara a questo Sabbat è di mettere una candela accesa su ogni finestra lasciandole bruciare fino all'alba. Per poter salutare la rinascita del Sole. Imbolc può essere simbolicamente rappresentato con un piatto con della neve sopra, con i sempreverdi e/o candele. Potete mettere sull'altare anche un simbolo della ruota.
Brighid (chiamata anche Brigid, Brigit, Bridget ecc.) è la dea celtica del fuoco, dell'ispirazione, della creatività, fertilità e della guarigione. Era molto importante per i popoli irlandesi, talmente importante che quando la chiesa cattolica divenne il culto dominante in quella zona, non potette essere demonizzata e fu canonizzata come Santa Brigida, la matrona delle arti e della guarigione.
Imbolc come rinnovamento della luce, ci ricorda l'importanza del nostro personale rinnovamento. E' un momento di autoconsacrazione, per questo molti pagani scelgono questo sabbat come iniziazione o riconferma delle proprie idee.
Questo Sabbat inoltre onora la luna come fonte di fertilità per i mesi a venire. E' il tempo per i cambiamenti fatti sotto la superficie, quelli nascosti. E' il tempo dell'anno per prendere un impegno o per disfarlo. E' tempo di guardare avanti con speranza e gioia per quello che sta per arrivare.

OSTARA (21 Marzo)
Durante Ostara uova dipinte sono usate sull'altare come decorazione per onorare il Dio e la Dea e sono portate addosso come talismani magici per la fertilità.
Il giorno e la notte sono uguali quando inizia la Primavera. La forza maschile e femminile, yin e yang sono bilanciati.
La linfa comincia a scorrere, gli alberi germogliano, il terreno si ammorbidisce, i ghiacci si sciolgono e ovunque è possibile sentire la fragranza e i colori della primavera. E' il secondo dei tre sabbat primaverili; Imbolc che segna l'inizio e Beltane che vede l'apice. Se Imbolc è ispirazione, Beltane è consumo, Ostara è quindi la crescita.
Il Dio si trova nella sua forma di Pan. In primavera è il re dei boschi e il pastore di capre. E' il simbolo della giovinezza, dell'istinto della natura. In questa fase, è in sintonia con gli animali. E' libero, senza responsabilità, l'adolescente che cresce attraverso le foreste.
I simboli usati per rappresentare Ostara, oltre all'uovo, sono la Luna Nuova, le farfalle e i bozzoli. Simbolicamente molti Pagani, scelgono di rappresentare Ostara, piantando semi, piantine, suonando campanelli, accendendo fuochi, sia nel camino che nel calderone.
Celebrazioni che onorano la Fanciulla, come aspetto della Dea sono appropriate, così come tutte le celebrazioni che riconoscono la forza delle donne. Infine, questa festa è un tempo ideale per rompere le ultime catene che fermano la vostra crescita.
La tradizione vuole che venivano accesi fuochi all'alba per la vita rinnovata e per la protezione del raccolto. Molte streghe festeggiavano Ostara facendo falò e suonando campanelle.
Rivitalizziamo ciò che ha perso vigore. E' un mese di prosperità e cambiamento.
L'Equinozio di Primavera è un momento di azione, di rinnovamento, il tempo ideale per pulire la vostra casa e dare il benvenuto alla nuova stagione. Molti pagani, puliscono la propria casa con il pensiero positivo. Questo libera la casa da ogni sentimento negativo portato dall'Inverno. Una regola comune per le pulizie primaverili è che tutti i movimenti inclusi il lavare a terra o spolverare dovrebbero essere fatti in movimento orario.

BELTANE (1 Maggio)
"Beltane" significa "fuoco lucente" e si riferisce ai falò che venivano accesi dai Druidi in onore del Dio celtico Bel, Beli, Balar, Balor o Belenus. Beltane è anche conosciuto come la Vigilia di Maggio, il giorno di Maggio e la notte di Valpurga.
I raccolti sono benedetti per l'anno che verrà. Questa festività rappresenta la sacra unione del Dio e della Dea.
Beltane segna l'inizio dell'estate ed è un tempo per festeggiare, celebrare e gioire. E' anche tempo d'amare, dell'unione e del sacro matrimonio che onora la fertilità della terra.
Nella tradizione celtica, i due grandi festival dell'anno solare sono Samhain e Beltane, la celebrazione della morte e della rinascita, rispettivamente. Nei nostri rituali noi celebriamo l'unione tra la Grande Madre e il suo Dio. Il loro amore porta nuova vita alla Terra. Il Grande Rito simboleggia il matrimonio sacro.
La fertilità del raccolto è un tema importante in questo Sabbat. Le scope venivano cavalcate dalle donne, in un simbolico rito di fertilità. Il Palo di Maggio era la parte centrale della celebrazione e sopra portava una ghirlanda. Il palo rappresentava le forze maschili e la ghirlanda quelle femminili.
Il palo era solitamente il pino che era stato decorato a Yule con la maggior parte dei rami rimossi. I nastri venivano attaccati nella parte superiore ed erano rossi e bianchi: il rosso del Dio e il bianco della Madre. I partecipanti avrebbero iniziato a danzarci attorno: gli uomini tenendo un nastro rosso e le donne quello bianco. Durante la danza i nastri venivano intrecciati per formare un simbolico incrocio di nascita attorno al palo, che ovviamente rappresentava l'unione della Dea e del Dio.
I fuochi della casa venivano spenti e riaccesi dal fuoco sacro del rituale. I campi e le case erano benedetti con delle foglie brucianti. Quando il falò si spegneva pian piano, il bestiame veniva fatto attraversare le ceneri per essere benedetto e guarito. Un'altra tradizione era quella di saltare sul fuoco tre volte per avere buona fortuna. Le coppie avrebbero sancito la loro promessa d'amore, saltando sul fuoco assieme.
E' anche ritenuto rituale filare, ricamare e tessere in questo periodo dell'anno.
Per i moderni Pagani, Beltane è il tempo dell'unione e del piacere; la celebrazione del ritorno del calore del sole e del rinvigorirsi della Terra. E' la rinconciliazione degli opposti, attraverso l'amore e i frutti che sorgono da questa riconciliazione. Inoltre è importante tenere a mente i propositi di Ostara e metterli in azione finalmente. Andrebbero onorati anche i guardiani della casa oggi.
La prima mattina di maggio viene considerata magica per le acque selvatiche ( rugiada, fiumi, cascatelle ). Infatti veniva raccolta e conservata ed utilizzata per fare bagni di bellezza o bevuta per ottenere guarigione. Si dice che ogni fanciulla che fa il bagno in questa acqua magica sarà bella per tutto l'anno che segue.

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