I Segreti Delle Streghe

Anello della Luna Piena- Magia Bianca

Questo anello vi proteggerà durante il vostro cammino, ogni giorno, ogni ora, ogni secondo. Può essere utilizzato un anello fatto di un qualsiasi materiale a patto che NON sia di plastica o piombo.
La creazione dell'anello protettore è adatto a tutti, non è particolarmente difficile, ma non implica varianti delle istruzioni che a breve vi scriverò, quindi non chiedete cose del tipo "posso bollire l'acqua alle 8 invece delle 9?", la risposta sarà un sonoro "no".
Comunque sia, iniziamo!

Procedimento
Nel pomeriggio di un giorno di Luna Piena riempi di terra grassa una coppa di rame e poggiala al centro di un tavolo, sopra un quadrato di seta cremisi.
Alle 9 di sera fa bollire dell'acqua in un calderone o una pentola d'acciaio ed immergi l'anello per nove minuti. In questo tempo, sistema nove candele di cera d'api intorno alla coppa di rame.
Seppellisci l'anello nella terra. Accendi le candele: bruciando esse fungeranno da agenti purificatori nei confronti della terra racchiusa nel recipiente. Le candele dovranno ardere con fiamma viva per novanta minuti, al termine dei quali farai cadere sulla coppa di rame tre gocce d'olio d'oliva per tre volte di seguito: in tutto nove gocce.
Ogni volta canta ad alta voce: "le mie energie sono un dono dell'universo; la mia anima appartiene al vento. Io sono l'universo; io sono il vento". Questo ti conferirà potenza. L'anello deve rimanere nella coppa sino alla mezzanotte del successivo giorno di Luna Piena. Due settimane più tardi, in quel momento, portalo alla luce e infilalo al dito. Più tardi, seppellisci in un giardino la coppa, la terra, la seta e le candele. Dopo di ciò, sarai pronto per praticare arti magiche.
Da quell'istante in poi sarai protetto, e nessuno potrà rubarti l'anello senza patire sventura. Portalo sempre con te: la pratica occulta, una volta iniziata, è un impegno che prende tutto il tempo, e avrai bisogno di costante protezione. Specialmente nell'operare i tuoi incantesimi, abbi sempre l'anello al dito. Se dovrai ripetere la tua magia, scegli la stessa ora del giorno, e possibilmente lo stesso luogo, perchè è la ripetizione precisa dell'incantesimo che ne assicura il successo.

Variante per le DONNE:
Dell'incantesimo appena descritto è nota una variante, nella quale lo stregone si appella non all'universo in generale, ma alla Luna, astro potentissimo, del quale si dice che influenzi le emozioni delle donne.

Nessuno sa spiegare esattamente perchè in ogni incantesimo esistano quasi sempre numerosi varianti. Fatto sta, che le streghe le hanno sempre impiegate. Iside è un'antichissima divinità lunare, la cui magia, quando ogni risorsa sembra perduta e ci si sente trascinare verso l'abisso, è ancora in grado di riportare alle altezze più sublimi.

Alle incantatrici che operano in suo nome sono accordati speciali favori. Iside è la regina della stregoneria, nota per i suoi interventi risolutori negli affari di cuore. Non si è mai negata ad alcuno che abbia invocato il suo soccorso. Nessun mago, nessuna strega principiante dovrebbe tentare di lanciare un incantesimo, celebrare un rituale, operare un sortilegio, stregare o affascinare senza la protezione dell'anello già descritto, al quale la pietra di nascita conferisce ulteriore potere protettivo.

Il rituale che lo consacra ha tuttavia una variante, relativa alla frase da enunciare durante la cerimonia. Questa infatti può essere: "nel nome di Iside, Dea della Luna, io offro le mie energie come dono dell'universo; la mia anima appartiene al vento. Io sono l'universo; io sono il vento". In questo modo, l'invocazione a Iside conferisce carattere speciale all'incantesimo.