Capitolo 58-Kyle

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É da parecchi giorni che Grace ormai non si fa vedere più a scuola. Nemmeno le sue amiche l'hanno vista o hanno saputo qualcosa su di lei.

Non è che voglio essere appiccicoso, ma mi sembra strano questo atteggiamento da parte sua.

Per la mente mi è anche passata l'idea che abbia recepito troppe informazioni quando abbiamo parlato lunedì, ma ne ho parlato con Daniel e mi ha detto che sicuramente non sarà questo.

Come al solito ormai, Evans non c'è all'Hell. E, a meno che Grace non sia impazzita, lui ne sa qualcosa.

Accendo la tv e mi sdraio sul divano, pronto ad un noioso pomeriggio da solo, quando improvvisamente il campanello suona.

Apro la porta e mi trovo davanti uno degli amici di Kevin e, d'istinto, lo guardo con un cipiglio alzato.

Lui come cavolo sa a sapere dove abito?!?

«Moore, non provo tutta questa simpatia per te, ma credo che tu debba sapere ciò che sta passando Grace» dice e, sentendo il suo nome, lo faccio subito entrare.

«Non mi manda Kevin se te lo stai chiedendo, anzi a dire il vero non dovrei sapere ciò che sto per dirti quindi non parlarne con nessuno»mi minaccia ma io annuisco tranquillamente.

«Da quando l'hai riportata a casa lunedì, Kevin la violenta» lancia la bomba, aspettando una mia reazione.

A quell'affermazione scoppio in una risata di cuore davanti alla sua faccia scioccata.

«Stanno insieme, mica la violenta» dico ancora ridendo.

Lui fa una grande respiro come se si stesse controllando. «Ma sei cretino?! Ti sto dicendo che lui la violenta e tu ridi? Ma che razza di problemi hai?!»mi urla in faccia.

La realtà mi colpisce in faccia peggio di una doccia ghiacciata e in questo momento nella mia immagine c'è solo l'immagine della faccia di Kevin con una croce.

«So che ti sembra assurdo ma è vero. Martedì sono andato a trovarla dopo che quel cretino ci aveva detto quello che le aveva fatto ed era piena di graffi e lividi. É scoppiata a piangere, non parlava inizialmente poi piano piano si. Non immagino come sia conciata ora.... ma Kevin la tiene chiusa in casa. I genitori tarderanno ad arrivare di ancora una settimana, dovevano tornare tra ieri e oggi ma..»spiega.

«Io.... ma gli spacco la faccia a quello stronzo» sbraito.

Sono fidanzati e quel coglione la violenta?! Ma gli spacco la faccia, anzi lo spacco tutto!

Adesso sono una bomba pronta ad esplodere ma lascerò che sia un' esclusiva riservata a Kevin.

Mi alzo immediatamente, ma quel tizio mi rimette seduto e, innervosito, buffo fumo dal naso come un toro.

«Non puoi andare ora» dice.

«Perché?»

Mi ripeto che mi devo controllare, che non posso iniziare a tirare pugni ogni volta ma la cosa diventa difficile di questo passo.

«Ha portato Grace fuori»

Aspetta, che cosa ha fatto?

«Che cazzo significa 'Ha portato Grace fuori'?!»urlo, gesticolando come un pazzo.

«Sono ad un pranzo da alcuni amici, torneranno domani»

Sbuffando sospiro e mi alzo dal divano, pronto a scaricare la mia rabbia.

«Dove stai andando?» domanda ancora.

«Che te ne frega?» domando a mia volta.

«Se stai andando a combattere non ho intenzione di farti passare. Devi essere in forma e Grace non ne sarebbe felice» mi fa notare.

«Non è per Grace che combatto e non riesco di certo di dormire mentre quello stronzo chissà che le sta facendo» preciso puntandogli un dito contro.

«Ti consiglio di stare qui. Lo dico per il tuo bene, credimi. Anche a me non va giù questa situazione ma dobbiamo aspettare ok?» dice con tono pacato.

«Beh ma io non riesco a stare qui dentro, ho bisogno di uscire e distrarmi e fare il culo a qualcuno mi farà scaricare un po' di tensione»

«Come vuoi» dice ed esce dal mio appartamento.

Mi lascio ricadere sul divano pensando che alla fine quel tizio mi ha davvero fatto cambiare idea e, soprattutto, mi ha detto la verità.

TOGETHER (#wattys2020)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora