Capitolo 8

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Sono le 8:00 del mattino, mi alzo dal letto tutta ciondoloni e vado in cucina a mangiare qualcosa, avrò dormito si e no un paio d'ore, forse tre, ma non ne sono poi così sicura.

Le ragazze sono ancora a letto.

Solitamente non si alzano prima delle 10.00 quindi mi godo la tranquillità della casa ancora un paio d'orette.

Faccio colazione, metto un po' in ordine e poi vado alla televisione per guardare il meteo e le notizie del giorno, ma non fa in tempo a partire la sigla di apertura che collasso in un sonno profondo.

Mi sveglio dopo mezzogiorno con le urla di Anne.

Mi alzo di scatto e corro in camera da letto per vedere che diavolo sta succedendo.

"Chi ha rovesciato lo smalto rosso sulle mie scarpe nuove!!!!" Sta urlando come una casalinga isterica.

"E tu, ci hai fatte spaventare per questa cazzata??" Risponde scocciata Corinne.

"Ti sembra una cazzata? 1-Questo era il mio smalto preferito! E 2-Queste scarpe le ho comprare la settimana scorsa! Dovevo ancora rinnovarle!" Sbraita Anne sventolando le scarpe ormai smaltate sotto al naso di Corinne.

Interviene Sophie cercando di calmare le acque:

"Andiamo ragazze calmatevi! Anne, quelle scarpe sono ancora in offerta! Puoi comprarle di nuovo." Prende le scarpe e tocca lo smalto ancora fresco sporcandosi il dito.

"Si! Perché secondo te hanno ancora il mio numero vero?! E poi Corinne deve smetterla di fare la santarellina perché lo so benissimo che è stata lei!" Non la smette di urlarle in faccia.

Mi fa male la testa! Adesso le prendo e le butto dal quarto piano.

"Stai scherzando vero!? Per quale motivo avrei dovuto farlo!" Adesso anche Corinne sta alzando la voce.

"Per quella volta che per errore ti ho rovesciato l'acqua sull'ipad!" Grida Anne.

Le ragazze cominciano ad urlare una sull'altra cercando si tenere fuori Sophie, Mi scoppiano le tempie, ma veramente stanno litigando per una cosa simile?

E non la smettono. Ne ho abbastanza. Sbotto.

"Adesso basta! Sono stufa! Mi avete svegliata per una cosa inutile! Pensate che la vita gira intorno agli

Oggetti? A queste cose completamente risolvibili? Sono cresciuta senza niente! Non ho avuto nemmeno un cellulare, cristo! Ci sono cose più importanti, io stasera ho un fottuto appuntamento romantico e non ho idea da dove cominciare per sembrare femminile, presentabile.. E come comportarmi! Quindi se volete uccidervi per un paio di scarpe fatelo pure, ma non davanti a me! Grazie!"

Silenzio di tomba.

Dopo un'oretta di completo silenzio, (incredibile ma vero) ci troviamo tutte a tavola a mangiare della pizza che era avanzata il giorno prima.

Finalmente qualcuno fiata.

"E così, stasera vai a cena con Chris..?" Chiede Corinne.

"Si." Dico senza distogliere lo sguardo dal mio piatto.

"Se.. Se vuoi ti aiutiamo noi a prepararti" dice Anne.

"Si! Dai sarà divertente, per prima cosa ti serve un vestito elegante. Non pretenderai di andarci con Jeans strappati, anfibi e maglie con il teschio spero." Dice Sophie.

Alzo lo sguardo e le fisso pensando a cosa mi avevano appena proposto, prima che io possa aprire bocca siamo già in macchina di Sophie, dirette al centro commerciale.

Entriamo in un negozio che ci ispira e le ragazze cominciano a mettermi in mano montagne su montagne di vestiti.

"Devi metterti qualcosa di colorato. Non un vestito arcobaleno ma neanche nero come sempre! Basta al colore nero! Lo hai portato abbastanza!" Dice Corinne mentre scava fra le grucce come se dovesse trovare un tesoro perduto.

"Io mi occupo delle scarpe! Che numero porti!?" Chiede tutta eccitata Sophie.

"37!" Rispondo cercando di riemergere dalla valanga di vestiti che ho addosso.

Ci dirigiamo nei camerini e comincio a provarne uno dopo l'altro, come in Pretty Woman. Ad ogni prova, apro la tendina che mi separa dalle ragazze e chiedo un parere.

Quasi tutti gli abiti iniziali ricevono pollici in giù, linguacce, gesti di vomito, ecc.

Fino a che non arriva lui, il vestito perfetto.

Corpetto viola chiaro a forma di cuore senza spalline, con gonna a ventaglio fino a sopra il ginocchio, quando giro fa la ruota. La cosa che mi piace di più di questo vestito è il piccolo fiocco rosa pesca che si trova sotto al seno, non è affatto volgare, è fine ed elegante.

Restano tutte a bocca aperta, ma io sono la prima. Non avevo mai indossato un vestito, e pensavo che non ne avrei mai messo uno.

"Wow.." È l'unica cosa che mi esce.

"Jess..ti sta benissimo.." Dice Corinne con le lacrime agli occhi.

"Ti prego Provaci insieme le scarpe che ho scelto per te!" Dice Sophie come se stessi scegliendo il mio abito da sposa.

Annuisco e mi porge dei sandali con il tacco (non troppo alti) color Champagne, sono meravigliosi. Li indosso e mi riguardo allo specchio. Sembro quasi una ragazza adesso.

"Però i problemi non sono finiti.." Dico preoccupata.

"Mancano soltanto quattro ore all'appuntamento e io non ho idea di come truccarmi e come comportarmi.." finisco la frase, inciampo e atterro sulle gambe di Anne che è seduta su una poltroncina..

"E non so neanche camminare sui tacchi" dico facendole scoppiare tutte a ridere.

'Profumo di Lavanda'Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora