Fortunatamente ebbi conferma che l'uscita non avrebbe compromesso il mio prossimo incontro con Niall, anche se c'erano andati veramente vicini! Se non fossi andata mi avrebbe cercato? O se ne sarebbe dimenticato non venendo in ogni caso?!
TROPPI PENSIERI.
Era ora di andare a dormire per Nate, al quale piaceva farlo con me in assenza dei genitori, così lo misi nel mio letto; gli lessi una favola e gli diedi la buonanotte una volta addormentatosi. L'indomani mattina sarebbero tornati gli Smith, così mi assicurai che la casa fosse in ordine; ogni cosa doveva essere al suo posto e niente polvere. La signora, Rose, era allergica..o almeno questo era ciò che lei sosteneva.
La stanchezza arrivò anche da me, così me ne andai a dormire. Mi piaceva avere il piccolo Nate nel mio letto perchè non mi faceva sentire sola e se faceva brutti sogni mi abbracciava, per me lui era come un fratellino da proteggere.
Di notte ogni singolo rumore mi faceva saltare per aria dalla paura. E il sonno se ne andò quando il chiudersi uno sportello, credo fosse quello, e delle parole che non compresi arrivarono alle mie orecchie. Un'ennesima notte sveglia passata a guardare quell'angioletto di bambino dormire tranquillo e beato, senza pensieri sentendosi al sicuro dentro le mura di casa sua. Riflettendo qualche istante mi resi conto di non aver mai provato in vita mia una sensazione di totale sicurezza e spensieratezza come quella provata dai bambini, magari mentre dormono tra mamma e papà nel lettone.
My space
This is the sixth c: è piccolo piccolo quindiiiii...
TADAAAAAA :
PICCOLA ANTICIPAZIONE: nel prossimo ci sarà la prima Niall's pov
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Living in a Dream
FanfictionX: Jennifer, vai a dormire. Domani è un giorno importante, non vorrai essere stanca? Salendo le scale in direzione della mia camera tra me e me pensavo ' "è un bel giorno!" non ripete altro. Ma quale gran bel giorno?! Dobbiamo cambiare casa. Cioè la...