Gli avrei parlato più tardi e se ce ne fosse stato bisogno lo avrei anche ucciso, ma ora non potevo fare scenate.
Scegliemmo un film..era un horror (in casa nostra c'è molta scelta tipo film horror, horror, horror, oh e se vi piacciono abbiamo anche horror)!
Ci sedemmo sul divano, io ero tra Jen e Liam..sai com'è, le ragazze, gli horror..con il temporale fuori, insomma perfetto! e.e
Non avevo mai visto quel film, era angosciante. Sapevi che Samara Morgan sarebbe arrivata, o sapevi. Ma non sapevi quando. Ma Jennifer rimase praticamente impassibile. WOW.
Finito il film si era fatta ora di cena. DI CENA.
Mi rifiutai di portare Jennifer a casa perchè pioveva troppo forte anche per andare in macchina e poi...era ora di cena!
Lei sembrava preoccupata all'idea di non rientrare per cena, ma insomma aveva venti anni..i suoi avrebbero capito!
Piano piano, tra una chiacchiera e una risata a sua preoccupazione se ne andò..era davvero una ragazza simpatica, non capivo la sua situazione. Non aveva amici, niente cellulare..non sapevo darmi una spiegazione!
Arrivò il momento di portarla davvero a casa, salutò i ragazzi e ci ringraziò circa 237 volte poi salimmo sulla mia macchina..Jen mi dettò la via e arrivammo davanti casa sua.
"Va bene, ci siamo..grazie Niall, di tutto. E scusa per oggi pomeriggio.." - accennò un sorriso
"Vuoi smetterla di ringraziarmi?!" - risi - "E poi..così abbiamo passato una bella serata insieme, o no?" - chiesi
"Certo che sì!" - sorrise e mi stampò un bacio sulla guancia per poi scendere e correre verso la porta di casa dato che continuava a piovere
Aspettai che entrasse..vidi un uomo aprire la porta, sembrava arrabbiato. Forse suo padre..la tirò dentro prendendole il polso. Rimasi un po' shockato..mi girai per fare marcia indietro e notai la felpa di Jen sul sedile posteriore, la presi, scesi dalla macchina e mi avviai verso la porta.
Suona il campanello, aprì la porta lo stesso uomo di prima che mi guardò storto..gli diedi la felpa dicendo che apparteneva a Jennifer, lui la prese e mi chiuse la porta letteralmente in faccia.
Ma che cazz..?! Mica ho stuprato sua figlia! L'avrei baciata volentieri, ma non ho fatto nemmeno quello!
Oops..l'ho rivelato, beh comunque è vero!
Tornai a casa.
"LOUIS WILLIAM TOMLINSON!" - urlai
Lou venne correndo giù per le scale, quasi uccidendosi in effetti.. "Non ucciderti, non prima di avermi spiegato che cazzo facevi al parco!" - dissi scherzando, ma comunque facendogli capire che volevo saperlo sul serio
"Ero lì per uscire un po' di casa, fare una passeggiata. Mi ero dimenticato del tuo appuntamento..scusa Niall!" - disse sorridente come sempre passandosi una mano tra i capelli
"Mh..va bene!" - gli urlai in un orecchio mettendomi poi a ridere
Sapevo che era vero, Lou è così..lui non avrebbe mai fatto niente per intromettersi.
..se lo avesse fatto Harry, beh mi sarei preoccupato!
Me ne andai a letto, pensando al padre di Jen...ma che problemi aveva?!
Jennifer's pov
Mr Smith mi tirò in casa e non credo che abbia trattato molto bene Niall che riportò la mia felpa.
Una volta che quest'ultimo se n'era andato mi trovai mr Smith davanti, ero..spaventata dalla sua espressione.
"Dov'eri?!" - gridò
"Oggi..potevo uscire.." - dissi con un filo di voce, sapevo che non potevo tornare dopo cena, ma il temporale era davvero troppo violento!
"Non con un ragazzo! Non fino a quest'ora!" - disse indicando l'orologio che segnava le 00.40
"Se avessi avuto un cellulare vi avrei avvertito. Ma NON ce l'ho!"
"Come ti perm-" - non lo lasciai finire - "Ho vent'anni! POSSO uscire con un ragazzo! Uscire la sera, rientrare tardi..Fare cose comuni, normali!"
"NO non puoi! Non finchè vivrai qui!" - replicò
"Oh giusto, posso andare giusto a parco DA SOLA per un pomeriggio a settimana! E nemmeno tutte le settiimane perchè a voi viene in mente di partire e tornare quando volete! Io sono qua solo per occuparmi di Nate!"
"..." - non diedi il tempo di iniziare a parlare
"E poi io non sono vostra figlia!" - Urlai con le lacrime agli occhi
"Basta Jennifer! BASTA! Ti voglio fuori, fuori di qui entro un'ora!" - mi gridò contro
"Perfetto!" - gridai io in risposta
Nel giro di mezz'ora avevo raccolto tutte le mie cose, non avevo nulla.
Presi tutto e uscii dalla porta senza dire niente a nessuno, ma tutti poterono sicuramente udire lo sbattere di quet'ultima.
Bene, ero sotto a pioggia.
Faceva un freddo cane.
Era notte.
Avevo paura del buio.
Avevo pure guardato quello stupido film.
E non avevo idea di non andare.
Iniziai a camminare senza una meta..
Poi mi venne in mente di andare a casa di Niall e dei ragazzi, ma avevo camminato per circa due ore nela direzione opposta.
PERFETTO.
Arrivai davanti casa loro verso le cinque di mattina ed era ancora buio.
Fradicia, congelata e terrorizzata.
Non sapevo se suonare il campanello oppure no, non volevo disturbare..mi decisi a premere quel pulsantino dopo qualche minuto, si accese una luce e sentii qualcuno scendere le scale.
La porta si aprì i qualche centimetro e intravidi Liam..
"Jennifer?!" - disse alzando il tono di voce stupito.
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Living in a Dream
FanfictionX: Jennifer, vai a dormire. Domani è un giorno importante, non vorrai essere stanca? Salendo le scale in direzione della mia camera tra me e me pensavo ' "è un bel giorno!" non ripete altro. Ma quale gran bel giorno?! Dobbiamo cambiare casa. Cioè la...