Capitolo 5:Contemplando le stelle...

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09:34

Mi sveglio con i miei lunghi capelli nocciola scompigliati sul viso. Mi rigiro nel letto, togliendo le lenzuola a calci, sbuffo ed ormai rassegnata mi alzo. Non appena le mie mani fanno scorrere la tenda dalla finestra, vedo il sole splendere sulle mura di Dublino. Un attimo dopo suona il campanello e precipitandomi giù per le scale vado ad aprire.

<<Ehi.>> dice Nick.

<<Ehi!>> rispondo invitandolo ad entrare in casa.

<<Possibile che sei bellissima anche appena sveglia?!>> domanda ridendo.

Io arrossisco.

Poi aggiungo abbracciandolo <<Cosa ci fai qui?>>

<<Volevo vederti...tutto qua.>> dice accarezzandosi la nuca imbarazzato.

<<Ma come siamo dolci oggi!>> dico dandogli un bacio stampo.

<<Si...e poi volevo invitarti a un appuntamento.>> dice nervoso.

<<Un appuntamento?>> domando.

<<Si, da quando stiamo insieme non ne abbiamo mai avuto uno, così stasera potevamo rimediare.>> dice sorridendo.

<<Perché no. Stavo per fare colazione, vuoi qualcosa?>> domando mentre mi avvio verso la cucina.

<<No grazie, ho appena mangiato.>> dice sedendosi sul divano.

<<Accendi la tv, arrivo tra un secondo.>> urlo dalla cucina.

<<D'accordo.>> dice ridendo.

Dopo qualche minuto arrivo in salone, con il mio pigiama, i capelli in disordine e con una ciotola colma di latte con i cerali fra le mani. Mi siedo accanto a lui e comincio a magiare.

<<Piccola, ma hai la pelle d'oca?>> dice toccandomi la gamba scoperta dal pantaloncino corto.

<<Un po', mi succede sempre la mattina appena sveglia.>> dico sorridendo dolcemente.

<<Vieni qua!>> dice accogliendomi tra me sue braccia possenti, mentre io sorrido compiaciuta.

I minuti e le ore passano rapidamente, Nick si è appena addormentato mentre guardavamo una serie tv, così sfrutto la cosa per andarmi a preparare di sopra.

<<Ma ciao dormiglione!>> dico una volta pronta, accarezzandogli i capelli e sedendomi accanto a lui.

Lui sorridendo dice <<Come è finita la puntata?>>

<<Niente spoiler. >> dico ridendo.

Lui con la mano mi sfiora il viso e comincia a baciarmi.

Dopo qualche minuto, si allontana e sorridendo dice <<Ora devo andare.>>

<<Devi proprio?>> dico brontolando.

<<Beh...si.>> dice alzandosi.

<<D'accordo.>> dico malinconica.

Arrivati davanti la soglia della porta mi dà un bacio stampo e dice <<Ti passo a prendere alle otto.>>

<<Va bene.>> dico sorridendo.

Sono esattamente sei ore che mi preparo mentalmente per questo appuntamento, perché voglio che sia perfetto. Penso agli argomenti da trattare, a come comportarmi...il fatto è che lui ha fatto sempre tanto per me e questa volta voglio fare lo stesso, anche perché è così dolce e carino.
Penso ai suoi capelli nero corvino, morbidi come seta, i suoi occhi nocciola, quasi ambra e quell'adorabile sorriso. Per non parlare la sua smisurata altezza che mi fa sembrare una bimba in confronto a lui.
E credo che più tempo passa più...mi sto innamorando di lui.

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