Chapter 18

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<<Dai Emy ti prego chiediglielo>> Penn mi assilla da quando siamo arrivate di parlare con Brooks per chiedergli di farle conoscere il nuovo ragazzo che sembra essere un amico suo stretto. <<Ma non puoi farlo tu?>> sto cercando di ascoltare la lezione ma Penn non molla <<Mi vergogno e poi ora state insieme, ti preegoo voglio conoscerlo è così carino...>> sbuffo infastidita <<Ok a pranzo vedo di parlargli ora lasciami ascoltare che domani c'è la verifica>> mi fa un sorriso a trentadue denti <<Grazie grazie grazie!!!! sapevo che mi avresti aiutata, ti voglio bene!>>

<<Che avete da parlare e agitarvi voi due?>> ops Brooks ci ha sentite e ora sorride con aria complice <<Niente niente a pranzo ti devo chiedere una cosa>> ridacchio e poi gli sorrido di rimando.

<<Emily e Brooks, vedo che la mia lezione vi interessa molto, pur sapendo che domani c'è la verifica più importante dell'anno>> merda la prof ci ha visti <<Ehm no prof scusi non avevo preso appunti su una cosa è stavo chiedendo a Emily se poteva passarmeli>> Brooks cerca di salvarsi. <<Certo i miei appunti sono così divertenti da fare ridere la signorina Emily immagino>> a quel punto non so cosa mi prende la Emily buona e calma non c'è più mi schiarisco la voce e parlo <<Sì divertentissimi prof non può capire>> una risata fragorosa da parte di tutta la classe si scatena e la prof rossa di rabbia ci caccia fuori.

Esco dalla porta ridendo come una bambina <<Oddio la sua faccia faceva morire!>> Brooks è al mio fianco e continua a ridere <<Non pensavo fossi così coraggiosa>> dice guardandomi sottecchi <<Non mi conosci ancora bene Brooks>> gli faccio un sorriso malizioso e lui mi abbraccia. Posa le sue labbra sulle mie e presto le nostre lingue si cercano e si intrecciano. Gli metto le mani tra i capelli e lui attorno alla mia vita, scende con le dita fino alle natiche e vi si sofferma sopra. Ansimo e lo attiro ancora di più a me anche se ormai non c'è più distanza tra i nostri corpi che combaciano alla perfezione. Come sempre mi dimentico di tutto e di tutti, tra le sue braccia e mi scordo pure di essere a scuola in corridoio e che molti ragazzi passano e ci guardano stupiti, certo Brooks con una ragazza per più di una notte è uno scoop che non passa inosservato.

Ci distanziamo e suona la campanella. Esce Penn e quando ci vede scoppia a ridere <<Ragazzi non potete capire, dopo che siete usciti la classe non si calmava più e alla prof stava per venire un attacco di cuore per il nervoso>> ridiamo con lei e ci dirigiamo in sala mensa. <<Cosa mi dovevi dire piccola?>> mi sussurra Brooks nell'orecchio, mi sciolgo a quelle parole. <<Ah si Penn mi ha chiesto di chiederti visto che lei si vergogna di farle conoscere il ragazzo nuovo perché ha visto che siete amici e credo le interessi.>> mi sorride <<Dici Matteo? Certo quando vuole>> gli prendo la mano sorridente e ci sediamo al tavolo.

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