Vi chiedo nuovamente scusa per ieri, ma, come vi ho detto sulla mia bacheca, è successa una cosa molto bella, ossia ho avuto l'occasione di incontrare Achille Lauro, che è uno dei miei rapper preferiti, che mi ha aiutato in molti momenti e ho avuto la possibilità di digli determinate cose. È una persona splendida, gli voglio un sacco bene.
Ma non voglio annoiarvi, vi dico solo che questo capitolo è un po' influenzato da lui.
La canzone iniziale consigliata per il capitolo era "Dio c'è" di Achille Lauro, ma vi consiglio l'ascolto di "Cenerentola" o di "La Bella e la Bestia" sempre di Achille, che ci stanno meglio con questo capitolo. Scegliete voi tra le tre.
p.s.= avete ancora un giorno per trovare la frase segreta. Vi do un aiuto che sicuramente vi servirà. Guardate i titoli (prologo escluso) ;)
Buona lettura
"Sei sveglia?"
Giulia si gira nel letto, incrociando lo sguardo di William nel buio delle due celle, annuendo per farsi sentire unicamente da lui:
"Oggi è il grande giorno per entrambi, la fine di una vita e l'inizio di un'altra, non sei emozionata?"
"Stai scherzando?"
Gli domanda, infastidita:
"No. Sono felice che evadi, lo sai come la penso.
Ma stanotte ho scelto che sarà una serata particolare."Si alza dal letto e la ragazza lo fissa interrogativa, seguendolo con lo sguardo. Si avvicina al comodino, spostando fogli e cose sue varie e le mostra due oggetti che riconosce essere due chiavi:
"Che sono?"
"Le chiavi delle nostre celle" Le sussurra, emozionato, aprendo, pianissimo e impercettibilmente la sua cella e avvicinandosi a quella di Giulia, dove lo raggiunge:
"Come hai ottenuto quelle chiavi?"
"Che ti importa? L'importante è stare insieme, ora no?"
Domanda, entrando nella sua cella e richiudendola subito a chiave, prendendole la mano e riportandola sul letto:
"Stiamo insieme stanotte?" Le chiede, retorico, prendendola per i fianchi, mentre la fa stendere a fianco a lui, accarezzandole la schiena e osservando fuori dalla finestra:
"A che pensi?"
Gli domanda, appoggiando il viso sul suo petto e tirandosi su di lui:
"Che è l'ultima sera in cui vedo la Luna, ed è bellissima, è così luminosa, così piena e bianca. Non l'ho mai notata. Non so, è meravigliosa." Continua ad osservarla, accarezzando la schiena a Giulia:
"Mi è venuta in mente una canzone perfetta per questa serata..." Sussurra, guardandolo negli occhi e lui le fa cenno, invitandola a continuare: "Gli dei ci invidiano perché per sempre noi non vivremo, ogni minuto non potrai riviverlo..."
"< Ogni giorno è come sia l'ultima notte, ogni cosa è la più bella per i condannati a morte >.
Quanto amo questa canzone, non ti facevo per niente la tipa che si ascolta Achille Lauro, non mi sembri la tipa"E si lascia andare ad una risata leggera che fa sorridere anche Giulia:
"Mi piace tanto, invece, un giorno spero di incontrarlo"
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Tra le sbarre della mente | Nayt
Fiksi Penggemar"Tu non hai paura della morte?" Domanda la ragazza, tentando di attirare l'attenzione dell'altro detenuto, stretto nelle sue gambe, con la lavagna su queste, ma non intenzionato a scrivere: "Sai...un mio amico canta "Ho paura della morte, sì, ma del...