Quasta mattina mi sono svegliata con il calore di una mano sul ventre, un viso sul seno e una gamba muscolosa tra le mie.
Mi soffermo ad osservarlo e mi sento conquistata da quel viso così rilassato, le lunghe ciglia brune nascondono i suoi occhi nocciola che ultimamente mi riservano solo sguardi carichi di freddezza.
"La vuoi smettere di fissarmi?" Dice sdegnato mentre avvicina le sue labbra al mio collo.
"Non è colpa mia se mi è impossibile abbandonare questo cavolo di letto."
"Ah questa è la parte dove fingi che tutto questo ti dispiaccia?" Continua sornione.
Oddio mi farà impazzire, perchè prima mi vuole allontanare e poi si comporta così?
"Ti sei divertito ieri sera?" Chiedo volendo cambiare argomento, ma peggiorando soltanto la situazione.
"Io sì e tu, bocciolo?" Mi provoca con il chiaro intento di farmi uscire fuori di testa.
"Certo! Samuele è davvero in galantuomo a dif-"
"A differenza mia, sì lo so, muffin." Che provocatore! Vuole sempre avere l'ultima parola. So bene che potrei continuare a rispondergli a tono, ma dopo tutto quello che ho scoperto ieri, non riesco ad aggiungere una parola.
Simone ha fatto tanto per me e il minimo che posso fare è esaudire le sue richieste, se vuole che mi allontani da lui, lo farò.
"Silenziosa stamattina? Mi aspettavo come minimo qualche centinaio di domande! Da quando sei diventata così pacata?" Chiede indagatore senza smettere di starmi addosso.
"Non ho nulla da dire, ora mi fai alzare? Devo andare in bagno."
Subito si solleva e mi permette di uscire dalla dolce trappola del suo corpo.
"Preparati, oggi vieni con me."
"Dove andiamo?" Chiedo sorpresa.
"Andiamo a cercare un po' di fortuna!" Dice per poi ridere clamorosamente, vedendo la mia espressione stupita.
"Parlerai sempre per enigmi da oggi in poi?"
"Andiamo a scommettere!" Esclama entusiasta come un bambino la mattina di Natale.
"E perchè devo venire anche io?"
"Preferisci restare chiusa in stanza? Questa è una delle poche attività in cui mi puoi seguire, quindi approfittane muffin!"
Dopo un'ora di viaggio, arriviamo all'ippodromo principale della capitale.
"Allora muffin, piccolo consiglio, tra Black Fury e Nightmare su chi punteresti?" Chiede giocoso, mostrandomi la lista dei cavalli in gara.
"Nessuno dei due."
"Ah e di grazia perchè?" Mi chiede stupito.
"Perchè sento che nessuno dei due sarà il vincitore."
"Quindi che dovrei fare? Tornarmene a casa a mani vuote senza giocare?"
"Punta tutto su Savage spirit."
"Ok, ok tesoro si vede che sei una principiante, non puoi scegliere il cavallo secondo un canone estetico o perchè il nome ti è simpatico. Non punterò su un cavallo che gareggia per la prima volta e per di più sconosciuto! Cavolo lo danno per ultimo in classifica!" Esclama prendendosi gioco di me, ignaro delle mie capacità, mi è bastato infatti leggere solo una volta quei nomi per capire quale sarebbe stato il vincitore.
"Fidati di me, vincerai tutto, quello è il cavallo vincente." Spiego guardandolo seria e non so come ma segue il mio consiglio e fa esattamente come gli ho suggerito.
"Devo essere davvero un coglione per darti retta così senza remore e puntare su quell'equino sconosciuto!" Dice mentre ci accomodiamo ai nostri posti sugli spalti.
"Ti prometto che non te ne pentirai!"
"Certo tesoro, anche perchè se perdo ed è quasi sicuro, dovrai consolarmi." Dice ammiccando e stringendomi la coscia, lasciata nuda dal vestito di chiffon giallo che sto indossando.
La corsa comincia e da subito è chiaro chi sarà il vincitore.
Ha vinto il quadruplo di quanto aveva scommesso ed è ancora incredulo.
"Mi fai guadagnare più tu con le scommesse che quell'idiota di Mikael!" Festeggia su di giri prendendomi tra le braccia.
"Stasera andiamo a cena. Voglio festeggiare con la mia dea della fortuna!"
Quelle parole mi bloccano il respiro. Sto rischiando grosso, non posso permettere che venga a conoscenza del mio potere, ho troppo paura di come le cose potrebbero cambiare tra noi, non voglio che l'avidità gli faccia perdere la testa come è avvenuto con mio padre, anche se lui non è mai stato sano mentalmente.
Vorrei potermi fidare di Simone, ma anni di soprusi mi hanno segnato in modo indelebile e la fiducia nell'essere umano si è annullata e per quanto sia innamorata di lui, non posso rischiare.
Perchè io e Simone non siamo anime gemelle.
Siamo due tangenti che si sono incontrate.
Angolo della matta:
Hola girls!! Per tutti coloro che stanno continuando a leggere la mia storia voglio ringraziarvi e spero che vi sentiate sempre più coinvolti dallo sviluppo della trama ^.^
Spero di aggiornare sempre con una certa cadenza, evitando di assentarmi per molto tempo, detto questo vi auguro buona lettura :)))
P.S. Domani sarò al concerto di Calcutta a Bari, c'è qualcun'altro a cui piace? :D
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Τύχη: quando la fortuna non basta.
RomancePer alcuni di noi la vita sembra possedere binari già stabiliti, percorsi già tracciati e per quanto si voglia cambiare rotta, c'è quel qualcosa o qualcuno che proprio non lo permette. Per alcune persone, tutto ciò può rivelarsi positivo, ma per alt...